Le molteplici proprietà dell'argilla
L'argilla vanta diverse proprietà ed è ampiamente utilizzata per trattare disturbi della pelle, problemi digestivi e inestetismi cutanei tra cui la cellulite.
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Le proprietà dell'argilla sono da sempre sfruttate, sia per uso interno sia esternamente, per trattare numerose problematiche, dalle infiammazioni della pelle ai dolori articolari, dai disturbi digestivi a inestetismi cutanei come la cellulite.
Quando sfruttare le proprietà dell'argilla
L'argilloterapia è efficace in numerose situazioni, a cominciare dai disturbi della pelle. Le maschere a base di argilla e acqua sono utili ad esempio per la pulizia profonda del viso in caso di sebo in eccesso, foruncoli e borse sotto gli occhi.
Le proprietà cosmetiche dell'argilla possono essere sfruttate anche per preparare fanghi per attenuare gli inestetismi della cellulite.
Gli impacchi con argilla poi, aiutano ad alleviare le infiammazioni della pelle come eritemi, scottature e ustioni, a dare sollievo dal prurito e dal dolore provocato da geloni, punture di insetto e orticaria e a combattere forfora e irritazioni del cuoio capelluto. I cataplasmi con l'argilla trovano impiego anche per trattare ematomi e contusioni. Gli impacchi con argilla aiutano anche ad alleviare il gonfiore e il dolore in caso di disturbi osteoarticolari.
Le proprietà dell'argilla per uso interno sono invece sfruttate soprattutto in caso di disturbi a carico dell'apparato gastrointestinale. Le compresse realizzate con argilla sono consigliate infatti in caso di diarrea, reflusso gastrico e bruciore di stomaco, digestione lenta e difficile ed eccesso di gas a livello intestinale.
Come utilizzare l'argilla
L'uso esterno dell'argilla è molto semplice: è sufficiente mescolare argilla verde ventilata, argilla bianca (caolino) o argilla rosa con acqua, fino a ottenere un composto omogeneo, non eccessivamente denso ma non liquido. In alternativa all'acqua si possono usare idrolati o infusi e all'argilla possono essere aggiungere oli essenziali per potenziarne l'azione antinfiammatoria e lenitiva.
Le quantità variano in base all'area da trattare ma in genere le proporzioni sono di una parte di argilla e una o due parti di acqua, mentre per le essenze si aggiungono una o due gocce per ogni cucchiaio di argilla.
Le maschere all'argilla o le applicazioni di argilla localizzate sono utili per una pulizia del viso accurata, brufoli, follicolite, punture di insetto o geloni. Gli impacchi si utilizzano invece sul corpo in caso di orticaria, eritemi, scottature solari e cellulite. L'argilla può essere usata anche per impacchi o cataplasmi in caso di dolori a carico di polsi, ginocchia, caviglie, spalle o schiena.
L'uso interno dell'argilla verde ventilata si effettua somministrando compresse a base di argilla oppure un cucchiaino raso di argilla disperso in un bicchiere di acqua ed è utile per rimineralizzare l'organismo e per trattare lievi disturbi digestivi. Le compresse a base di argilla si possono preparare anche a casa mescolando all'argilla verde ventilata poca acqua e creando poi delle piccole sfere con le mani. Le caramelle all'argilla, una volta asciutte, si conservano in un barattolo di vetro chiuso e al riparo da umidità e si assumono con acqua al bisogno.
Qual è l'uso interno dell'argilla?
L'argilla contro la cellulite
Per contrastare ritenzione idrica e pelle a buccia d'arancia è importante seguire un'alimentazione equilibrata e uno stile di vita sano. Oltre a questo è possibile fare ricorso a integratori naturali contro la cellulite, o a erbe dall'azione drenante da assumere sotto forma di tisana.
Contro la cellulite sono molto utili anche i massaggi circolatori anticellulite, così come il massaggio di linfodrenaggio.
L'argilla è un'altra arma che senz'altro può servire a combattere la cellulite. I fanghi anticellulite sono infatti formulati con argilla ventilata, spesso unita ad altri ingredienti dall'azione drenante e antinfiammatoria.
I fanghi anticellulite possono essere preparati anche a casa, mescolando all'argilla un infuso di tè verde. Per una maggiore efficacia è possibile sciogliere nel tè un cucchiaino di sale e aggiungere all'argilla qualche goccia di olio essenziale di cedro prima di mescolare tra loro gli ingredienti. Il composto dovrà essere privo di grumi e abbastanza denso, così da poterlo applicare con uno spessore di circa mezzo centimetro, su tutta l'area da trattare.
Dopo l'applicazione è possibile avvolgere la zona con un telo di cotone e con un panno di lana oppure con della pellicola trasparente. Trascorsi 30 minuti, ci si può risciacquare. Il trattamento andrebbe ripetuto ogni giorno per la prima settimana e successivamente a giorni alterni per almento un mese.
L'uso dell'argilla ventilata per i massaggi
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