Affettato di lupino, l'alternativa alle proteine animali
Ecco l'affettato di lupino, una valida alternativa alle proteine animali per imbottire i vostri sandwich, panini e tramezzini: dal gusto deciso e strutturato, è ottimo per la dieta vegana e vegetariana. Scopriamo di cosa si tratta.
Tempo di lupino!
Vegani e vegetariani si saranno senz’altro accorti che la moda del momento è il lupino. Si elogiano le proprietà nutritive di questo legume così particolare, consumato spesso come aperitivo e in salamoia in certe regioni italiane.
Altamente proteico, si elargiscono ricette a profusione che lo vedono come base portante di pietanze quali polpette, hamburger, polpettoni, sughi e salse fresche.
Ultimamente, tra gli scaffali più forniti dei supermercati, negozietti biologici e tra le pagine di internet, si vedono spuntare anche bustine colorate di affettati giallo ocra, prodotti contenenti il lupino come ingrediente principale. Si tratta di proposte soddisfacenti o no? Proviamo a farne una valutazione obiettiva.
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Affettato di lupino, buono perché
La farina di lupino si può trasformare in sottoprodotti d’uso comune, come l’affettato appunto. Non sono ancora molte le ditte che lo producono e commercializzano, anche se è nutriente e particolarmente indicato nella dieta vegana e nella dieta vegetariana, sempre più diffuse in Italia. Ecco i punti a favore:
Comodo da usare, si trova spesso in fette sottili e leggere, all’interno di pacchetti plastificati salva freschezza.
Solitamente non si usano né coloranti, né contiene conservanti o aromi artificiali, al massimo si trova addizionato di erbe e spezie, tamari, cipolla o estratti naturali.
Il tipo di glutine di frumento che viene utilizzato e la sua lavorazione, la presenza di oli non idrogenati e di lieviti a fermentazione naturale ne permettono in genere una buona digeribilità.
L’aroma e il gusto sono particolari, caratteristici e piuttosto decisi e saporiti.
100 g di prodotto contengono poco più di 220 calorie, cosa che rende questo prodotto ottimo per diete e regimi alimentari a ridotto apporto calorico.
Le proteine sono circa 27 g e le fibre quasi 3 g; gli altri nutrienti presenti sono grassi, carboidrati e sale.
Il costo? Poco meno di tre euro in genere a confezione.
Affettato di lupino, come farlo a casa
Non è così semplice fare da sé l’affettato vegano, ma ci si può provare, sperimentando e migliorando la propria ricetta.
Di base servono circa 300 g di lupini sgusciati e poi cotti in acqua per una decina di minuti; 100 grammi di fagioli bianchi; 1 cucchiaio e mezzo di farina di semi di carrube; agar agar in polvere un cucchiaio circa; aglio o cipolla; pepe e sale; erbe miste a piacere; olio evo.
Basta tritare il tutto (tranne l’agar agar) e mettere gli ingredienti in un tegame, facendo addensare la crema. Si fa sciogliere quindi nell’acqua fredda l’agar agar e si aggiunge al composto, mescolando per cinque minuti. Spegnere il fuoco, mettere in uno stampo e lasciare addensare almeno un paio d’ore in frigo prima di tagliare.
Polvere di barbabietola, paprika affumicata, ceci, curcuma, curry, sedano, carote, vino rosso, possono essere ingredienti alternativi, da usare come nella ricetta ben spiegata in questo video sul prosciutto vegano.
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