Alimenti ricchi di vitamine del gruppo B
Quanto è importante la vitamina B?
Le vitamine che appartengono a questo gruppo sono dei veri e propri regolatori dell’organismo, aiutano il metabolismo, il cervello, la pelle, le unghie, i capelli. Migliorano la digestione e molte altre attività della nostra splendida "macchina" umana. La quantità esatta da consumare giornalmente di vitamina B dipende da persona a persona, in base al peso e alla salute generale. Assumere pasti equilibrati e dormire in modo giusto e regolare possono assicurare un corretto apporto di questo nutriente indispensabile.
Vediamo da vicino le vitamine che appartengono a questo gruppo.
1 di 5
Le vitamine del gruppo B servono in modo impressionante al nostro organismo, in quanto ne regolano l'equilibrio: bilanciano i livelli di colesterolo presenti nel sangue, aumentano il metabolismo corporeo, regolano la pressione arteriosa, migliorano la funzione cerebrale, la digestione, la memoria e la pressione sanguigna; inoltre favoriscono la salute di pelle, unghie e capelli.
Le vitamine di questo gruppo sono alleate di muscoli e sistema nervoso, e pertanto sono molto indicate nella terpaia per l’Alzheimer. In particolare, la vitamina B12, principale regolatore dei livelli di omocisteina.
Le vitamine del complesso B meccanicamente funzionano convertendo l’energia, ovvero il glucosio, e facilitando il lavoro delle proteine. In questo modo viene incrementato il metabolismo corporeo, il principale brucia grassi in eccesso.
Carenza di vitamina B: sintomi, cause, alimentazione
2 di 5
B come banane e B come B9. Il frutto ne contiene in quantità rilevanti. La B9 è la cosiddetta folacina, prende il nome dal latino: folium (foglia). Venne scoperta nel 1939 dopo una serie di studi relativi alla terapia di una forma di anemia nei polli provocata artificialmente.
Tale sostanza fu prima isolata dal fegato e dai vegetali e venne chiamata fattore di Wills dal nome della sua scopritrice. Anche i fagioli neri e le lenticchie ne sono ricchi.
L'acido folico, o vitamina B 12, unica forma attiva dei folati alimentari assorbita dall'organismo, è una vitamina idrosolubile del gruppo B necessaria per tutte le reazioni di sintesi, riparazione e metilazione del DNA; per il metabolismo dell'omocisteina (rimetilazione), e di altre importanti reazioni biochimiche.
Anche la farina d'avena è un'ottima risorsa per quanto riguarda la famosa B12. Famosa perché la sua carenza genera stati patologici numerosi. Primo tra tutti l'anemia perniciosa che consiste in gravi difetti nella sintesi e produzione delle cellule del sangue, disturbi digestivi e sindromi neurologiche.
La mancanza di vitamina B12 si può manifestare anche con insensibilità e formicolii di mani e piedi e disturbi dell'equilibrio. Sintomi della carenza di questa vitamina sono anche un ingrossamento del cuore, infiammazione della lingua, iperpigmentazione della pelle e ingrigimento precoce dei capelli.
Scopri gli alimenti ricchi di vitamina B12
3 di 5
Nelle noci è consistente l'apporto di vitamina E e quello di vitamina B9 (acido folico). La vitamine E fa delle noci piccole perle di giovinezza che, combattendo l'azione dei radicali liberi, sono degli ottimi antiossidanti.
Un concentrato di energia: 100 gr di noci forniscono all'organismo circa 600 calorie.
Ricche di acidi grassi polinsaturi e sali minerali, in particolare di zinco, calcio, magnesio, potassio, rame e ferro.
Gli acidi omega 3 contenuti nelle noci contribuiscono a tenere sotto controllo il livello di colesterolo “cattivo” nel sangue, a prevenire l'arteriosclerosi e, sembrerebbe, anche a combattere lo stress.
La proprietà però più caratteristica delle noci è quella data dall'arginina, un aminoacido che le rende perfette per chi pratica sport.
4 di 5
La vitamina B6 gioca un ruolo importante per il benessere del sistema nervoso ed è fondamentale per sintetizzare la serotonina, conosciuta come l’ormone del buonumore. Non solo: contribuisce allo sviluppo dei muscoli, alla produzione di globuli rossi e alla buona salute della pelle.
Insieme all'avocado, gli alimenti che la contengono di più sono i cereali integrali, banane, avocado, nocciole, lievito di birra e carote.
La vitamina B6 ha dato risultati ottimi in caso di scompensi sessuali maschili, eczemi, assottigliamento e perdita dei capelli, tasso di colesterolo elevato, alcune forme di calcoli renali, acne, carie dentaria.
Individui che sono altamente fotosensibili sono stati trattati con successo con la vitamina B6. La vitamina può anche ridurre l’annebbiamento della vista tipico della cataratta.
Infine, la vitamina B6 esercita una vasta gamma di azioni biochimiche nel cervello. È stato dimostrato che la schizofrenia pirolurica migliora con la somministrazione di B6, manganese e zinco.
5 di 5
Se non siete vegani e volete fare rifornimento di vitamina B5 vi consigliamo la pappa reale.
L'integrazione di questa importante vitamina di solito è vivamente consigliata in caso di ripetuti episodi di cefalea, manifestazioni di disagio nella gestione dello stress e malumore.
È chiamata “reale” o “gelatina reale”, perché è l’alimento essenziale della dieta riservata all’ape regina e alle giovani larve, durante i loro primi tre giorni di vita.
La pappa reale è indicata per fortificare l’organismo in periodi particolari, come i cambi di stagione, prima di un esame, in momenti di stanchezza, affaticamento, difficoltà di concentrazione o convalescenze.
Ottima per le donne in gravidanza o in fase di allattamento; usata anche da bambini e anziani, per via delle sue proprietà benefiche.
La vitamina B nella dieta del bambino