Novel food, di cosa si tratta
Farina di grillo, risotto alle blatte o tapas di cavallette: mangiare insetti sarà sempre più comune. Scopriamo cos'è il novel food.
Novel food, i nuovi alimenti
Come suggerisce l'espressione stessa, per "novel food" si intendono gli alimenti di recente introduzione, siano essi di origine animale o vegetale.
Fino a poco tempo fa, questi cibi e ingredienti non erano in uso sulla tavola degli europei e degli italiani, oppure si impiegavano già ma non erano classificati in quanto non erano prodotti di largo consumo.
A legiferare per la prima volta sull'immissione sul mercato di questi alimenti è stata l'Europa, con il regolamento (CE) n.258/97. Nell'Unione Europea la classificazione e monitoraggio si sono evoluti di anno in anno, per arrivare al regolamento (UE) 2015/2283 sui novel food. Quest'ultimo è entrato in vigore a gennaio 2018.
Il regolamento si è reso necessario vista l'esigenza di controllare in modo più serio tutti quei cibi a cui – per tradizione, abitudini e usi locali – non si è abituati, come alghe e insetti.
Quali sono i novel food più comuni
Da una parte, infatti, la FAO invita al consumo di insetti, ritenuti un valido contributo alla sicurezza alimentare nel rispetto dell'ambiente.
Dall'altra, l'Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) tende a precisare che alcuni "novel food" non sono poi così nuovi, anzi, sono da molto tempo presenti nei nostri piatti. In questa categoria infatti si potrebbero inserire anche i pomodori, il mais o le banane, che per noi europei non sono certo autoctoni.
I novel food sono tantissimi e saranno sempre di più. Le alghe sono tra i novel food più noti e più disponibili, rientrando ormai anche in molti prodotti lavorati e semilavorati da supermercato. La più nota e versatile tra esse è senz'altro l'alga spirulina.
Mangiare insetti e derivati farà storcere il naso ai più, ma non è escluso che tra poco li vedremo nel banco frigo o nel reparto essiccati, tra pesci e carne in scatola.
Del resto, spopolano già i siti che li commercializzano o che propongono biscotti a base di farina di grillo, risotto alle blatte o tapas di cavallette. Altri insetti favoriti per diventare "cibo del futuro" sono bruchi, cicale e libellule; non si disdegnano nemmeno mosche, cimici e termiti!
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Non solo insetti: il novel food catalogue
Il catalogo dei novel food della Commissione Europea elenca in ordine alfabetico i novel food ufficiali. Per ciascuno di essi, indica il nome con cui sono comunemente noti, l'anno in cui sono entrati in uso e specifica se sono ancora in corso di regolamentazione.
È interessante notare come alcuni di loro siano ormai diventati la norma: alcuni esempi sono l'agave, le noci di macadamia, il riso rosso fermentato, lo zucchero di palma e innumerevoli varietà di funghi.
Se vi affascinano le sfide alimentari, il libro che fa per voi è Ai confini del gusto - Viaggio straordinario tra i cibi più insoliti del pianeta, di Luis Devin. Sul versante delle ricette per "insettivori", invece, una lettura interessante è Cucinare con gli insetti, di Folke Dammann.
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