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Fosfatidilserina e Vitamina B5: ridurre la stanchezza fisica e mentale

Uno stato di stanchezza e affaticamento prolungato può riflettere un ridotto apporto o un aumentato fabbisogno di alcuni nutrienti derivanti dall’alimentazione. Vediamo insieme quali e dove trovarli!

di Redazione

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Montaggio: Claudio Lucca

Lo stile di vita e le abitudini alimentari possono facilmente influenzare i livelli di energia, la capacità di concentrazione e memoria, lo stato emotivo e tanto altro.


Ecco perché, molto spesso, dietro l’affaticamento e la stanchezza fisica e mentale cronica possono nascondersi carenze nutrizionali o abitudini errate.

Vediamo insieme quali sono e come migliorarle.

Quali sono i nutrienti utili per la stanchezza fisica e mentale?

Diversi sono i fattori che contribuiscono alla stanchezza fisica e mentale, ma una dieta varia ed equilibrata può sicuramente contrastarla, migliorando l’apporto di tutti i nutrienti coinvolti nel mantenimento di un buono stato di salute del sistema nervoso e muscolare.

Vediamo quali sono i principali:

 

  • Vitamina B5: anche nota come acido pantotenico, la vitamina B5 è uno dei micronutrienti più importanti per l’organismo umano, in quanto è coinvolta nella produzione delle cellule del sangue e nel metabolismo, favorendo la conversione del cibo introdotto in energia. Inoltre, è molto importante per un buon funzionamento del sistema nervoso;
  • Vitamina D: la vitamina D esplica diverse funzioni nell’organismo umano, ma è principalmente coinvolta nell’assorbimento del calcio, favorendo un buon mantenimento del metabolismo osseo, ma anche del sistema immunitario e nervoso;
  • Selenio: il selenio esercita una potente attività antiossidante, riducendo, quindi, lo stress ossidativo cellulare. Inoltre, è molto importante per un buon funzionamento del sistema immunitario e nervoso;
  • Fosfatidilserina: la fosfatidilserina è un fosfolipide che si trova nelle membrane cellulari, favorisce la comunicazione tra i neuroni, pertanto, è fondamentale per un sistema nervoso efficiente, favorendo memoria, concentrazione ed energia muscolare.

 

Quali alimenti contengono i nutrienti utili per la stanchezza fisica e mentale?

Dopo aver visto alcuni dei nutrienti utili per la stanchezza fisica e mentale, scopriamo insieme in quali alimenti si trovano:

 

Quando ricorrere all’uso di integratori?

Uno stato di stanchezza e affaticamento prolungato può riflettere un ridotto apporto o un aumentato fabbisogno di alcuni nutrienti derivanti dall’alimentazione.

In seguito ad un consulto medico ed eventuale valutazione ematica di tali nutrienti, potrebbe essere utile ricorrere ad un’integrazione alimentare.

 

GunaVit B5 PLUS è un integratore alimentare a base di:

  • fosfatidilserina da girasole;
  • vitamina D3;
  • vitamina B5;
  • selenio


in grado di fornire un apporto di elementi nutrizionali sinergici che contribuiscono alla riduzione della stanchezza fisica e al mantenimento delle prestazioni mentali.

È senza glutine e naturalmente privo di lattosio, senza edulcoranti e senza allergeni. Adatto anche a vegetariani e vegani (non contiene ingredienti di origine animale e si presenta in capsule in gelatina di origine vegetale).
 

*Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano.

*Leggere le avvertenze prima dell’uso.

 

Bibliografia e fonti

Vitamin D Supplementation Improves Mood in Women with Type 2 Diabetes, Journal of diabetes research

The influence of selenium on immune responses, Molecular nutrition & food research

Selenium supplementation improves antioxidant capacity in vitro and in vivo in patients with coronary artery disease The SElenium Therapy in Coronary Artery disease Patients (SETCAP) Study, American Heart Journal

Phosphatidylserine; Membrane nutrient for memory. A clinical and mechanistic assessment, Alternative Medicine Review

La vitamina D è una molecola chiave per la salute, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro