15 piante con azione antibiotica e antivirale
15 piante con azione antibiotica e antivirale utili per sostituire gli abusati antibiotici, evitandone gli effetti collaterali, e per difendersi dalle malattie, aiutando il sistema immunitario. Articolo tradotto da: LA BIOGUÍA
Gli antibiotici sono farmaci, naturali o di sintesi, che possono rallentare o fermare i batteri. Nel primo caso, quando cioè un antibiotico è in grado di bloccare la proliferazione e la riproduzione dei batteri, questo è detto batteriostatico. Se, invece, l'antibiotico uccide il microrganismo, allora è definito battericida. Naturalmente gli antibiotici presentano diversi effetti collaterali e alterano la flora batterica intestinale, abbassando le difese immunitarie. Esistono però in natura rimedi con caratteristiche antibatteriche, antivirali e disinfiammanti che possono essere assunti anche a scopo preventivo, che evitano di indebolire l'organismo e, anzi, lo aiutano a rinforzare il sistema immunitario.
Gli antibiotici sono una delle medicine più comuni. Infatti, in molti casi, vengono assunti senza una reale necessità. Gli antibiotici dovrebbero essere evitati il più possibile, perché quando si assume un antibiotico per curare una malattia causata da un virus o un'altra causa, non solo non ha alcun effetto, ma può produrre effetti negativi al corpo.
Allo stesso modo, quando si verifica una malattia causata da virus, è meglio conoscere bene quali sono i possibili rimedi naturali per curarla.
Qui troverete una guida generale di alcune piante con hanno proprietà antibiotiche e antivirali. Tuttavia, è sempre meglio affidarsi alla guida di uno specialista di medicina alternativa.
Acacia (Acacia farnesiana, nilotica)
Alcune specie di questa pianta hanno proprietà antibatteriche grazie al contenuto di tannini, presenti in diversa concentrazione. Vengono utilizzati sia le foglie che i frutti.
Aglio (Allium sativum)
Il bulbo dell’aglio ha proprietà antibatteriche grazie alla presenza di allicina, un amminoacido contenente zolfo. L’aglio è anche un antiossidante. È eccellente sia per preparare composti medicinali sia da consumare nei cibi.
Bardana (Arctium lappa)
Questa pianta ha proprietà antifungine (antimicotico) che dovrebbe essere approfondite. La preparazione di un estratto di radici fresche in alcool, ad esempio, può essere usata per trattare i funghi che interessano le unghie. Le piante posso essere raccolte due anni dopo aver prodotti i primi semi.
Nasturzio (Tropaeolum majus)
Le foglie e i fiori del nastrurzio hanno proprietà antibiotiche dovute al loro contenuto di isocianato di benzile. Il nasturzio si è dimostrato efficace contro diversi batteri comuni. È usato sia esternamente che internamente, per la cura dei disturbi respiratori e delle vie urinarie.
Cumino (Cuminum ciminum)
Il suo olio essenziale è antimicotico (antifungino).
Eucalipto (Eucalyptus globulus e altre sp)
È un antisettico per le vie respiratorie e le vie urinarie, ma è consigliato per uso esterno, perché per uso interno può causare complicazioni.
Jacaranda (Jacaranda mimosaefolia)
I frutti contengono acido glutammico e oli dalle proprietà antimicrobiche. L’uso della jacaranda è stato studiato anche per conservare gli alimenti in sostituzione di altre sostanze chimiche.
Pino (Pinus silvestris)
Il suo olio essenziale è antisettico e viene utilizzato per uso esterno per curare le vie aeree. Il duo utilizzo p raccomandati anche in caso di infezioni urinarie, ma esistono altre piante che hanno mostrato una efficacia maggiore.
Timo (Thymus vulgaris)
Il timo è una pianta completa, dalla comprovata azione antisettica, antimicotica e antivirale. È utilizzato in molti composti utili contro l’herpes.
Marcela (Achyroclyne satureoides)
I suoi fiori in estratto idroalcolico hanno una comprovata attività antivirale. Si tratta di una pianta poco conosciuto ma ampiamente utilizzata in Amazzonia del Sud e in Sud America.
Achillea (Achillea millefolium)
Il suo estratto alcolico ha proprietà antivirali ed è usato fin dai tempi antichi per accelerare la guarigione delle ferite.
Noce (Juglans regia)
La sua corteccia ha un'azione antimicrobica, e anche se resta ancora molto da conoscere su questa pianta, è nota comunque per la sua azione contro stafilococchi, Candida, Escherichia coli, Pseudomonas e altri.
Origano (Origanum vulgare)
L’origano può essere utilizzato sia in estratti acquosi e alcolici, sia sotto forma di olio essenziale. Aiuta contro batteri, funghi e virus e ha il vantaggio che il suo estratto acquoso è molto facile da ottenere attraverso un decotto.
Unghia di gatto (Uncaria tomentosa)
Dell’Uncaria sono utilizzati il rizoma o la radice. In estratti alcolici o idroalcolici sono potenti antivirali, mentre in estratti acquosi sono utilizzati per la salute del sistema immunitario. Questa pianta ha dimostrato una efficacia rara nel migliorare il sistema immunitario utile per il trattamento di lesioni tumorali.
Zenzero (Zingiber officinale)
L’aspetto migliore dello zenzero è la facilità con la quale è possibile inserirlo in tè e infusioni. Le sue proprietà antibatteriche sono in grado di aiutare a combattere le malattie comuni, come raffreddori e influenza.
Fonte: 15 plantas con acción antibiótica y antiviral di Laura Vidal