Zenzero e pressione alta
Lo zenzero è una radice ormai comune e diffusa nei negozi, si conosce il suo sapore speziato e l'effetto benefico sulla digestione. Val la pena scoprire le sue altre proprietà benefiche.
Lo conosciamo forse dal mondo del sushi, oppure da quello delle tisane col limone, oppure dai biscottini speziati natalizi, o dai canditi digestivi dopopasto.
Lo zenzero ormai è diventato abbastanza comune sulle nostre tavole, per il suo sapore particolare e i suoi benefici sulla digestione. Sono forse meno note altre sue proprietà: antidolorifiche, antiossidanti.
Ma lo zenzero fa bene anche per la pressione alta? Vediamo.
Zenzero e pressione alta: quale legame c’è?
Come per ogni questione che riguarda la salute, affidiamoci solo a professionisti seri, anche per un consiglio veloce e semplice sull’uso di un alimento o un integratore.
Secondo un'intervista rilasciata dalla Dottoressa Maddalena Lettino, responsabile dell’Unità operativa di Cardiologia dello scompenso di Humanitas Milano, lo zenzero può essere utile nel ridurre la pressione, ma sicuramente non è la cura definitiva per l’ipertensione ovvero la situazione permanente di pressione alta oltre le soglie patologiche.
Infatti le dosi di zenzero necessarie per ottenere effetti clinicamente rilevanti sono eccessive rispetto a quanto se ne può consumare come alimento.
Ecco perché lo zenzero può giovare alla pressione alta:
> Le sostanze antiossidanti presenti nello zenzero e la sua capacità di vasodilatazione possono contribuire ad abbassare la pressione ed essere di supporto ad altri tipi di terapie;
> uno dei benefici apportati dallo zenzero è il suo sapore piccante, che consente di dare più gusto ai piatti eliminando o comunque diminuendo drasticamente le quantità di sale, che sappiamo essere nemico della pressione;
> lo zenzero è un anticoagulante: può contribuire a ridurre la formazione di coaguli nel sangue che possono andare ad ostruire le arterie e contribuiscono all’incremento dei valori pressori (pressione alta).
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Oltre la pressione: i benefici dello zenzero
Nella pianta di zenzero la parte interessante dal punto di vista salutare è la radice, o rizoma, di colore marrone esternamente e giallo internamente. Qui risiedono infatti - per le piante che abbiano almeno 5 mesi - le sostanze che hanno effetti benefici sull'organismo umano.
Grazie alle proprietà di queste sostanze antiossidanti, lenitive, antidolorifiche, questi sono i maggiori benefici che possiamo trarre dallo zenzero:
> Aiuto alla digestione e sollievo al mal di stomaco. Lo zenzero infatti ha un’azione di rilassamento sui muscoli gastrointestinali; riduce il gonfiore addominale;
> contro la nausea anche in caso di cinetosi: mal d’auto, mal di mare e malesseri da viaggio;
> antidolorifico naturale. Lo zenzero è utile per alleviare i dolori mestruali, le nevralgie, il mal di gola e i malesseri stagionali;
> aiuta ad espellere il muco e il catarro.
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