Congiuntivite virale e allergica, differenze e terapie
La congiuntivite che sia allergica, batterica o virale deve essere diagnosticata da uno specialista perché le terapie da mettere in atto sono diverse seppur i sintomi si presentino come simili.
La sintomatologia delle congiuntiviti e di altre patologie a carico dei nostri occhi possono essere molto simili e creare fraintendimenti. E' quindi necessario recarsi da uno specialista per diagnosticare il problema con precisione e mettere in campo le giuste cure farmacologiche, alle quali possiamo associare rimedi naturali per velocizzare i tempi di ripresa.
Congiuntivite Allergica
Gonfiore, arrossamento, prurito dovuto ad un allergene scatenante come il polline, gli acari della polvere, un cosmetico, le lenti a contatto, pelo di cani o gatti, sono sintomi più comuni in caso di congiuntivite allergica.
Vengono eseguiti test di laboratorio per individuare l’allergene come il test del liquido lacrimale che osserva le immunoglobuline-E che si attivano contro un determinato allergene, oppure il test di conferma con il prick o quello di provocazione congiuntivale che sottopongono un allergene sospetto direttamente alla cute o addirittura alla congiuntiva per registrane la reazione.
E’ importante che la diagnosi venga effettuata da uno specialista per differenziarla da patologie sintomatologicamente similari come la uveite, la congiuntivite virale, il glaucoma acuto, etc…
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Terapie per la congiuntivite allergica
La congiuntivite allergica prevede, oltre all’allontanamento della causa allergizzante, anche una cura con farmaci oftalmici specifici, corticosteroidei, antistaminici e in taluni casi particolarmente aggressivi viene associata anche una terapia per bocca.
I soggetti allergici dovrebbero sottoporsi ad una profilassi per prevenire o minimizzare la manifestazione della congiuntivite. Il Manganese in oligoelemento, il Ribes Nigrum in gemmoderivato, Perilla e Scutellaria in estratto secco sono ottimi alleati per “giocare d’anticipo”.
Congiuntivite Virale
Anche nel caso di congiuntivite virale siamo di fronte ad uno stato infiammatorio che si manifesta con lacrimazione abbondante e acquosa, gonfiore, arrossamento, fastidio verso la luce, linfonodi ingrossati.
Presenta gli stessi sintomi di una congiuntivite allergica, per cui attenzione: dobbiamo sempre rivolgerci ad uno specialista per una diagnosi corretta e naturalmente per attuare la corretta profilassi.
La congiuntivite virale spesso è legata ad infezione delle vie respiratorie superiori, come raffreddore e mal di gola, a virus come l’adenovirus, all’herpes sia simplex, sia zoster.
La congiuntivite virale è contagiosa, quindi è importante rispettare alcune norme igieniche per non diffondere il virus e per risolvere più velocemente il disturbo. Non strofinarsi gli occhi, cambiare gli asciugamani dopo l’uso, cambiare spesso la federa dei cuscini, lavarsi sempre le mani.
Terapie per la congiuntivite virale
La Congiuntivite virale non necessita di farmaci, si risolve generalmente da sé. Possiamo agevolare la guarigione con alcuni rimedi naturali decongestionanti:
> Camomilla in infuso, che possiamo tamponare sugli occhi e addirittura dentro alla congiuntiva. La camomilla disinfiamma e sgonfia, toglie il prurito e lenisce il rossore;
> Malva e Amamelide in sinergia in infuso: sono due rimedi ricchi di mucillaggini che servono ad attenuare l’infiammazione, il prurito e il bruciore;
> Eufrasia in infuso: questa è la pianta per eccellenza deputata al benessere degli occhi. E’ indicata in caso di blefarite, congiuntivite, stanchezza oculare. Può essere applicata come impacco e possiamo trovare in commercio anche dei colliri a base di Eufrasia da utilizzare anche per prevenire disturbi della congiuntiva.
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