Articolo

18 marzo: Giornata mondiale del sonno

Lo sapevate che esiste una Giornata mondiale dedicata al sonno? Per chi non vede l'ora di lasciarsi andare ogni sera tra le braccia di Morfeo, ma anche per chi a dormire proprio non ci riesce, o semplicemente per chi non sa perchè è così importante riposare bene: scopriamo di cosa si tratta!

18 marzo: Giornata mondiale del sonno

Un buon sonno è un sogno raggiungibile!
"Good Sleep is a Reachable Dream", questo lo slogan della Giornata mondiale del sonno 2016 che si tiene il prossimo 18 marzo.

Lo sponsor ufficiale è World Association of Sleep Medicine, ma molti sono anche i siti italiani che seguono a ruota e che promuovono un buon sonno salutare, facendo leva sul fatto che, chi impara a dormire bene, ne trae tantissimi benefici, eccoli:

  • incrementa la capacità di concentrazione, la memoria e l'apprendimento quotidiano
  • fa sentire rilassati, chi dorme bene infatti non soffre di sbalzi d'umore tipici di chi arriva da poche ore di sonno
  • rende più vigili e attenti durante la giornata, evitando spesso incidenti causati dalla sonnolenza (più del 20% degli incidenti stradali sarebbero infatti causati da sonnolenza o colpi di sonno).
  • aiuta il metabolismo, incrementando il bruciare di grassi e zuccheri, quindi evitando di accumulare chili in eccesso
  • aiuta il processo di rinnovamento cellulare, pelle e capelli ne traggono gran giovamento

Così come un buon sonno porta benefici, molte persone non si rendono conto di quanto dormire poco o male sia dannoso per la salute.

I disturbi del sonno, che riguardano ben il 45% della popolazione e che spesso vengono erroneamente sottovalutati, sono però curabili, spesso grazie a piccoli accorgimenti, altre volte grazie ad esami e all'assistenza di apposito personale qualificato.

 

Perchè diventa difficile dormire bene?

Si è parlato, non a torto, di una "società jet-leg", attiva h 24, sempre connessa, sempre al lavoro, sempre in pista. Ma questo è davvero controproducente per l'organismo.

Riposare bene è un qualcosa di intrinsecamente e intimamente connesso alla persona, c'è chi si sente riposato con 5 ore di sonno e chi ne necessita il doppio, ma può anche dipendere da fattori esterni o ambientali, abitudini e stili di vita.

Un sonno è cattivo quando diventa difficile addormentarsi, ci si sente agitati, sovraeccitati o la mente non dà tregua e si viene assaliti da stati di ansia che fanno battere forte il cuore.

Alcuni tra i fattori che rendono difficile dormire bene sono: la temperatura troppo elevata, le luci troppo forti, una cena pesante, attività fisica che si è prolungata nel corso della serata o l'uso di dispositivi elettronici prima di addormentarsi.

 

3 esercizi di meditazione contro l'insonnia

 

Lode al buon sonno

Per essere sicuri di avere un buon sonno, secondo gli esperti, bisogna tenere conto di tre parametri:

  • la durata - che varia da soggetto a soggetto e in base ai vari periodi della vita, ed essere tale da garantire un effettivo recupero delle energie psico-fisiche necessarie-;
  • la profondità - un buon sonno deve essere profondo e ricostituente per l'organismo-;
  • la continuità, ovvero senza interruzioni, a ciclo stabile.

In occasione della Giornata mondiale del sonno, la Rete Farmacisti Preparatori è attiva.

Nei mesi di marzo e aprile sarà infatti possibile recarsi in una delle 312 farmacie italiane aderenti e compilare un questionario personale sull’igiene del sonno utile a comprendere cosa interferisce sul riposo; il questionario è anche funzionale al ricevimento di consigli su come poter migliorare la propria qualità del sonno.

Ecco il sito dove trovare la mappa delle farmacie che aderiscono all'iniziativa.

 

Scopri anche come favorire il sonno dei bambini

 

Per approfondire:

>  Vai al sito della Giornata mondiale del sonno