Idrolati, cosa sono e come si usano
Cosa sono gli idrolati, quali proprietà cosmetiche hanno e come si utilizzano per la pelle e per i capelli
Gli idrolati si ottengono dalla distillazione in corrente di vapore di fiori, foglie e altre parti aeree delle piante: vediamo come si utilizzano in cosmesi e quali sono le proprietà degli idrolati più utilizzati.
- Idrolati, cosa sono
- Come si fanno gli idrolati
- Proprietà degli idrolati
- Come si usano gli idrolati
- Idrolati e tipologie di pelle
- Dove acquistare gli idrolati
Idrolati, cosa sono
Gli idrolati sono prodotti naturali liquidi, noti anche come acque profumate o acque distillate.
Si ottengono per distillazione di fiori, foglie, altre parti della pianta
e ne mantengono le note aromatiche e alcune proprietà.
Per questo vengono utilizzati a scopo cosmetico e curativo nell'idrolatoterapia.
Come si fanno gli idrolati
Gli idrolati sono il prodotto secondario dato dalla distillazione degli oli essenziali; attraverso la distillazione si ottengono infatti l'olio essenziale e l'acqua aromatica della pianta.
Per preprare un idrolato fai da te è dunque necessario possedere un distillatore che consenta di separare l'olio volatile della pianta dall'acqua e raccogliere i due prodotti separatamente.
Proprietà degli idrolati
Ogni idrolato ha proprietà curative e cosmetiche differenti in base alla pianta da cui è stato ottenuto e, di conseguenza, in relazione al suo profilo chimico.
Alcuni idrolati hanno ad esempio proprietà digestive e si assumono oralmente per combattere digestione lenta e pancia gonfia.
Esempi di idrolati digestivi sono quelli di:
Altri idrolati sono rilassanti e favoriscono sonno e riposo come quello di:
Non mancano gli idrolati con azione tonica sul sistema nervoso, tra cui quelli di menta e santoreggia.
Quasi tutti gli idrolati sono usati poi in ambito cosmetico per le loro proprietà purificanti, astringenti, antiage, lenitive e cicatrizzanti. Ad esempio, è molto diffuso l'uso dell'idrolato di rosmarino per i capelli per rinforzarli e combatterne la caduta. Quello di melissa è invece un ottimo idrolato antirughe.
Ogni idrolato vanta quindi proprietà e usi diversi e va scelto in base al tipo di pelle e capelli o al disturbo da trattare.
Come si usano gli idrolati
Gli idrolati possono essere assunti oralmente, puri o diluendone uno o due cucchiai in mezzo litro di acqua.
A scopo cosmetico si utilizzano puri per frizioni sulla pelle e sul cuoio capelluto, oppure si possono usare per preparare tonici, detergenti, acque profumate o inserire nelle ricette cosmetiche in sostituzione dell'acqua demineralizzata per potenziare l'effetto che desideriamo ottenere dal cosmetico finito.
Gli idrolati possono essere anche diluiti in acqua distillata o usati al posto dell'acqua per preparare maschere fai da te o fanghi a base di argilla o, ancora, possono essere inseriti nelle ricette cosmetiche che prevedono una fase acquosa, come le emulsioni
Uno dei vantaggi degli idrolati è che, a differenza degli oli essenziali, non presentano nessun rischio o controindicazione e possono essere usati anche in gravidanza o sui bambini.
Altri usi degli idrolati includono la profumazione della casa e degli abiti, spruzzandoli su vestiti e tessuti per profumare il bucato o nell'ambiente, e l'utilizzo nelle pulizie domestiche per detergere le superfici di casa.
Leggi anche Detergenti naturali? Ecco come farli
Idrolati e tipologia di pelle
Vediamo di seguito un breve elenco degli idrolati più utilizzati per la pelle distinguendo per ogni idrolato a cosa serve e a quale tipologia di pelle è adatto in base alle sue proprietà cosmetiche.
- Idrolato di lavanda – astringente e purificante. È adatto a tutte le pelli, in particolare quelle miste e grasse. È utile anche in caso di punture di insetti, prurito e scottature.
- Idrolato di rosa – per la sua azione antirughe e tonificante è adatto alle pelle secche e mature. Si usa anche in caso di allergie e arrossamenti, poiché ha potere lenitivo.
- Idrolato di camomilla – è antinfiammatorio, utile per le pelli sensibili, irritate, infiammate, arrossate e in caso di couperose.
- Idrolato di amamelide – è astringente, purificante e sebo-normalizzante, quindi adatto alle pelli grasse e impure.
- Idrolato di menta – si utilizza in caso di pelle impure o acneiche e, grazie alla sua azione rinfrescante, può essere applicato sulla pelle per contrastare le vampate di calore tipiche della menopausa.
- Idrolato di salvia – è molto utilizzato sul cuoio capelluto per rinforzare i capelli e prevenirne la caduta, come anche l'idrolato di rosmarino. L'idrolato di salvia è utile anche in caso di forfora e capelli grassi. Poiché la salvia regola la sudorazione, l'idrolato di questa erba può essere inserito nelle formulazioni dei deodoranti o nelle emulsioni per mani e piedi.
Dove acquistare gli idrolati
Gli idrolati si possono trovare facilmente in tutte le erboristerie, anche online. Sono più economici rispetto agli oli essenziali e il loro prezzo va dai cinque euro in su, a seconda dell'idrolato.
Leggi anche Creme idratanti, come farle in casa