Istituti tecnici superiori: il percorso di studi nel green

La richiesta di professisti “verdi” in Italia è in costante aumento. Secondo il rapporto GreenItaly 2020- redatto da Unioncamere e Symbola- nel 2018 il numero dei green jobs in Italia ha superato la soglia dei 3 milioni, con un incremento di oltre 100 mila unità rispetto al 2017.

In questo quadro generale, i percorsi che creano figure professionali nell'ambito della sostenibilità diventano preziose opportunità di formazione per i giovani.

Gli Istituti Tecnici Superiori sono fra questi, offrendo corsi post-diploma nel campo dell'approvvigionamento e della generazione di energia rinnovabile.
 

I corsi ITS

I corsi ITS sono offerti dagli Istituti Tecnici Superiori- attualmente 104 sul territorio italiano- e realizzati in collaborazione con imprese, università, centri di ricerca ed enti locali “per sviluppare nuove competenze in aree tecnologiche considerate strategiche per lo sviluppo economico e per la competitività del Paese”. Si articolano di norma in quattro semestri e possono durare fino a sei semestri. 

L'obiettivo dichiarato è quello di formare professionisti che, acquisite le competenze tecniche più richieste dalle aziende, siano pronti a entrare nel mondo del lavoro. Parte integrante del percorso è un'esperienza di tirocinio in azienda, allo scopo di sperimentare direttamente sul campo le capacità raggiunte.
 

I percorsi di studi nel green

L'area tecnologica dell'Efficienza energetica si rivolge agli studenti che intendono formarsi e mettere le loro professionalità al servizio dell'eco-sostenibilità.

All'interno di essa, è possibile scegliere fra due opzioni, che corrispondono ad altrettanti pacchetti di competenze: da un lato un percorso (Approvvigionamento e la generazione di energia) che spazia dalla progettazione degli impianti all'attività di supporto, valutazione energetica e controllo dell'applicazione delle normative; dall'altro un iter didattico (Processo e impianti a elevata efficienza e risparmio energetico) che contempla la gestione degli impianti energetici, nonché la progettazione e la realizzazione di costruzioni utilizzando le tecnologie proprie dell'edilizia sostenibile.

Sul sito di presentazione dei percorsi ITS, è disponibile una mappa- consultabile incrociando la ricerca per regione e il corso all'interno dell'Area “It's Green”- in cui trovare e visualizzare l'istituto in grado di offrire la formazione più vicina a propri interessi e alla direzione che si intende conferire al proprio cammino professionale. 
 

Cosa serve per accedere ai percorsi

Per accedere ai percorsi ITS a indirizzo ambientale sono necessari:

• Un diploma di istruzione secondaria superiore oppure un diploma di quattro anni di istruzione e formazione professionale con, in aggiunta, un corso annuale IFTS;
• il superamento della selezione d’ingresso.
   

Quale professionalità si acquisisce alla fine del percorso

Al termine dei percorsi ITS, si acquisisce di diritto il diploma di Tecnico Superiore, rilasciato dal Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca e riconosciuto dallo Stato italiano.

Per quanto riguarda l'orientamento ambientale e l'area tecnologica dell'Efficienza Energetica, i titoli che si acquisiscono a fine corso sono- a seconda dell'ambito prescelto- sono:

• Tecnico superiore per l'approvvigionamento energetico e la costruzione di impianti, che lavora nell'approvvigionamento dell'energia, in particolare da fonti rinnovabili, e nelle varie fasi di costruzione di impianti per la produzione e la distribuzione dell'energia.
• Tecnico superiore per la gestione e verifica di impianti energetici, che si occupa di analisi e gestione di sistemi per la produzione, trasformazione e distribuzione dell'energia.
• Tecnico superiore per il risparmio energetico nell’edilizia sostenibile.