Accelera il metabolismo con il peperoncino
Chi l’ha detto che il peperoncino è solo un gustoso ingrediente per insaporire i piatti della tradizione mediterranea? In realtà lo speziatissimo frutto rosso può essere un ottimo alleato per un dimagrimento molto piccante!
Gli effetti positivi del peperoncino sono molti. Qui scopriremo le sue proprietà, come assumerlo e in che forma (in semi o in polvere ad esempio) per riattivare il metabolismo.
Le proprietà e i benefici del peperoncino
È stato dimostrato che il peperoncino aumenta il metabolismo basale, cioè la quantità di energie di cui l'organismo ha bisogno giornalmente per svolgere le attività ordinarie.
In più ha un effetto vasodilatatore, quindi aiuta a mantenere sotto controllo la pressione arteriosa e a prevenire i rischi di disturbi al sistema vascolare. Infine si ipotizza, ma ancora senza certezze, che il peperoncino mobiliti i grassi di deposito, con una certa azione dimagrante.
Il merito di queste proprietà è dovuto principalmente alla capsicina, o capsaicina (dal latino capsor), un principio attivo contenuto nei peperoncini in quantità molto diverse a seconda della varietà: si passa dalle poche unità Scoville (20.000 in media) delle qualità più diffuse in commercio, al famigerato habanero coltivato nella Penisola dello Yucatan che raggiunge le 300.000 unità, ben 15 volte superiore!
Dal punto di vista chimico, inoltre, nel peperoncino è possibile isolare sostanze azotate, oleoresina, capsantina, quercitina, esperidina, eridietrina, lecitina, vitamine C, PP, B1, B2, K2, A, E, sali minerali, acido malonico e citroflavonoidi.
Dieta metabolica: esempio e ricette
Quando e come assumere il peperoncino
Attenzione! Bisogna andarci cauti con le dosi: «Occorre, in funzione della qualità e quindi del relativo contenuto in principio attivo, stabilire la quantità ottimale per ogni soggetto, ma in ogni caso è meglio non superare i 10-15 grammi al giorno. L'uso eccessivo di peperoncino, infatti, può fare danni e addirittura produrre ustioni, tant'è che la capsicina è l'ingrediente principale degli spray per autodifesa».
«La regola principale deve essere la moderazione. Piccole quantità, distribuite regolarmente nell'arco della giornata, possono essere assunte in concomitanza dei pasti, meglio se al principio, cioè con il primo piatto.
Chi fa una colazione abbondante e robusta può assumere una modesta quantità di peperoncino già al mattino.
A mezzogiorno, nel panino mangiato al bar o sul piatto di spaghetti per chi ha più tempo, una bella spolverata di peperoncino aiuta senz'altro lo stomaco a lavorare meglio, l'intestino a mobilizzarsi, il circolo sanguigno che fa capo alla vena Porta (che va al fegato) a darsi una scrollatina.
La sera, se mangiate cibi solidi usate pure il peperoncino piccante, ma evitate assolutamente di versarlo in minestre brodose e calde. A queste condizioni un pizzico di peperoncino piccante (in polvere o, se è la stagione giusta, fresco sminuzzato) aiuta il nostro corpo a funzionare al top. Ovviamente si parla di un pizzico, dai 2 ai 5 grammi».
Il bello del peperoncino, poi, è che si può abbinare a tutto, accostandolo per esempio a piante “gentili” come il pomodoro, la melanzana, la zucchina o il peperone dolce.
Accanto ai “grandi classici” come le bruschette, le penne all’arrabbiata o gli spaghetti aglio olio e peperoncino, ecco un altro piatto da proporre.
Il pollo in salsa piccante
Ingredienti (per 4 persone):
> 1 grosso pollo,
> 400 g di pomodori maturi,
> 1 cipolla, 2 peperoncini rossi,
> 1/2 bicchiere di vino bianco,
> 1 ciuffo di basilico,
> olio extravergine di oliva,
> peperoncino
Pulite il pollo, lavatelo e tagliatelo a piccoli pezzi. In un tegame con dell'olio fate appassire la cipolla affettata sottilmente. Unite il pollo e, mescolando, fatelo rosolare per qualche minuto; bagnate con il vino bianco e fate evaporare.
Spellate i pomodori (aiutatevi tuffandoli per un attimo in acqua bollente), privateli dei semi e tritateli grossolanamente; uniteli quindi al pollo, insaporendolo con i peperoncini sminuzzati e il sale. Mescolate, coprite il tegame e portare a cottura (circa 1 ora) mantenendo su fiamma bassa e mescolando di tanto in tanto. Prima di spegnere insaporite con il basilico sminuzzato.
Per approfondire:
> Scopri gli effetti benefici del peperoncino sul fegato
> Come cambia il metabolismo in estate
> Come coltivare il peperoncino
> Come usare il peperoncino