Verdure dell'inverno
Conosci le proprietà delle verdure dell'inverno? Spinaci, bietole, cavoli, radicchio...
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Con l’arrivo del freddo è ora di riempire i carrelli di finocchi, spinaci, broccoli, verze, rape e cavolfiori, ma anche di radicchio, bietole e lattuga.
Ognuna di queste verdure ha le proprie caratteristiche, benefiche per l’organismo. Una dieta ricca di frutta e verdure di stagione ci aiuterà a difendere l’organismo dai malanni che ci colpiscono più frequentemente con l’arrivo dell’inverno.
I broccoli, per esempio, sono ricchissimi di vitamina C; gli spinaci sono ottimi alleati per la salute di tutti i muscoli, compreso il muscolo principale, il cuore, e andrebbero preferibilmente consumati crudi, in insalata; il radicchio aiuta a depurare l’organismo; il finocchio favorisce la digestione; i cavoli aiutano a stimolare le difese immunitarie.
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Con il termine cavoli si indicano alcune specie della famiglia delle Cruciferae: cavolfiore, broccolo, rapa, cavolo cinese, navone, cavolini di Bruxelles e verza. Abbiamo già elencato le proprietà di cavoli, cavolfiori e broccoli, trattando la verdura di novembre e la verdura dell’autunno; questa volta ci soffermeremo un po’ di più sulla verza.
Esistono tantissime varietà di cavolo verza; in generale, comunque, come tutti i cavoli, le verze contengono lipidi, proteine, glucidi e sono ricche di vitamina A, vitamina C e vitamina K, oltre che di minerali e, in particolare, ferro, potassio, fosforo, calcio e zolfo. Sono poco caloriche, a fronte di un elevato indice di sazietà, sono quindi amiche della linea.
Per beneficiare a pieno di tutte le proprietà, la verza andrebbe consumata freschissima e senza cuocerla troppo. Dopo averlo tagliata a listerelle, basta farla scottare leggermente in padella con un cucchiaino di olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e uno o due cucchiai di aceto di mele.
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Alzi la mano chi non associa gli spinaci alla figura di Braccio di Ferro. Gli spinaci fanno diventare forti, come il noto personaggio di fumetti, ci dicevano da bambini. Magari non ci verrà una forza sovrumana, come accadeva al simpatico compagno di Olivia, ma è vero che gli spinaci apportano un certo beneficio al nostro organismo e sono alleati soprattutto dei muscoli.
Sono, infatti, ricchi di nitrato, una sostanza che, secondo studi recenti, sarebbe in grado di aumentare la forza muscolare.
Gli spinaci contengono ferro; è però errata la convinzione secondo cui ne abbiamo un quantitativo enorme. Per favorire l’assorbimento di questo minerale, bisognerebbe mangiarli crudi e conditi con succo di limone.
Gli spinaci, infine, sono ricchi di vitamina A, acido folico e luteina, una sostanze utile alla salute della retina.
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Esistono numerose varietà di radicchio, alcune sono coltivate, altre selvatiche. Le caratteristiche cambiano in base alla tipologia; esistono, per esempio, alcuni tipi di radicchio dal sapore più amarognolo e altri dal sapore più dolce; le foglie possono essere di diversi colori. Le varietà più pregiate sono il radicchio rosso di Verona, il radicchio di Chioggia e quello di Treviso.
Grazie all’elevata quantità di acqua, il radicchio è depurativo; contiene minerali, soprattutto potassio, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina E e vitamina K. È poco calorico e contiene fibre utili a trattenere gli zuccheri presenti nel sangue. È adatto a essere consumato sia crudo, sia cotto, soprattutto come ingrediente per zuppe e risotti. Ovviamente, mangiandolo crudo se ne trae maggiore beneficio.
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Le bietole a coste, in realtà, sono presenti sul mercato quasi tutto l’anno; si raccolgono anche in estate e in autunno, ma sono molto resistenti al freddo e si possono quindi trovare pure in inverno, specie se coltivate sotto copertura. Sono apprezzate soprattutto per la ricchezza di minerali; prevalentemente sodio, magnesio e calcio; caratteristiche che le rendono molto indicate in caso di astenia. Contengono beta-carotene, una sostanza utile per la salute di occhi, pelle e tessuti.
Le bietole a coste sono rinfrescanti, emollienti e lassative. Sono poco caloriche e contengono acido ossalico, una sostanza che aiuta le ossa a mantenersi in forma.
Sono particolarmente adatte anche all’alimentazione dei bambini nelle primissime fasi dello svezzamento.