Ma quale stanchezza di primavera?
Eccolo, l'equinozio arriva. Le ore di buio e luce si somigliano di più, la terra si rigenera. Si legge spesso di stanchezza primaverile. Proviamo a sovvertire la classica pigrizia di cui è ingiustamente accusato aprile
La vita ce la portiamo dentro sempre, le stagioni riescono a mutare solamente la qualità dell'energia che manifestiamo e che ci abita.
La primavera è alle porte (anche se questa ondata di freddo dalla Russia ce la sta facendo desiderare come non mai).
Sfatiamo qualche mito sulla famosa stanchezza di primavera e sveliamo qualche trucco per aggirarla e qualche alimento da aggiungere alla dieta primaverile.
Primavera senza stanchezza, solo gioia
Qualche idea random per accogliere la nuova stagione e combattere la depressione primaverile:
- Un ultima serata davanti al camino con gli amici. Cogliete l'occasione per un film, un po' di musica suonata tutti insieme. O semplicemente per esprimere a vicenda i propositi che avete per il prossimo anno;
- Fate una lunga passeggiata nel verde per fissare i colori negli occhi e poi tornare a visitarli quando saranno già cambiati. La natura è lì a dirvi che tutto si evolve, fluisce, muta;
- Ripulire le parole. Si dice sempre che Pasqua è periodo di pulizia. Provate a fare igiene anche delle parole che dite, non risparmiate sul silenzio e astenetevi dal dire la prima cosa che vi passa in testa. E' un grande esercizio di spiritualità, educa l'anima e il cuore;
- Parlate al (non del, ma al, c'è differenza; tenete dentro voi e dialogate con voi) progetto di vita che avete. Parlate come se fosse una persona. Ditegli di crescere con voi, di sostenervi, di vedere la luce;
- Comprendete il confine tra autostima e superbia. Esplorate questa differenza con piccoli gesti, telefonate, relazioni di lavoro e simili;
- Dite il vero a chi amate. Non lesinate sulla verità. Quale? Quella interiore. Come contattarla? Già capire che c'è la necessità di farlo è un grande passo.
- Fate un bel massaggio ayurvedico garshan, una sferzata di energia.
- Provate a inizare la giornata con lo yoga, respirazione e asana specifici aiutano a ritrovare l'energia.
- Usate oli essenziali specifici dalle essenze primaverili per purificare la casa e l'ambiente in cui vivete.
In primavera puoi rigenerarti anche con i prodotti fitoterapici
La dieta di primavera e gli adattogeni vegetali
Portate una rivoluzione in tavola. Basta anche semplicemente passare per tre alimenti, tre di numero:
- Amaranto: niente glutine, tanta energia. Lo si può abbinare con verdure crude o cotte, utilissimo in caso di colite, sovrappeso, diabete, stress, ansia. Si tratta di un cereale ricco di proteine vegetali che nutrono i muscoli, favoriscono la perdita di peso, evitano putrefazioni e fermentazioni a livello intestinale;
- Grano saraceno; un granello triangolare delizioso e ricchissimo. Un serbatoio di ferro, calcio, sali minerali, lisina, treonina, triptofano e fibre. Ottimo alimento rimineralizzante, energizzante.
- Semi di girasole, incomparabili aiutanti dell'umore, allontanano lo stress, forniscono all'organismo oligoelementi importanti e anche vitamine essenziali e preziose;
- Tisana alla calendula, da sorseggiare a metà mattina e metà pomeriggio; bastano due cucchiaini di petali di calendula da tenere in acqua calda per 10 minuti. E' un antidoto naturale contro i dolori addominali e l'alernanza tra stitichezza e diarrea
- Dulcis in fundo, gli adattogeni vegetali. Integrate con questi doni della natura, che sono alleati del sistema endocrino, nervoso e immunitario.
Sono il ginseng, l’eleuterococco (ginseng siberiano), la rhodiola rosea e il guaranà; danno sostegno all'organismo e prevengono disordini come ansia, insonnia, irritabilità, difficoltà di concentrazione, squilibri alimentari, stanchezza e depressione.
Prova gli asana yoga per prepararti alla primavera
Per approfondire:
> I rimedi contro la stanchezza
> I funghi medicinali per la stanchezza fisica e mentale: scopri quali sono
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