Menù di Natale a impatto zero (o quasi)
Qualche idea per portare in tavola un menù natalizio a basso impatto, senza rinunciare troppo alla tradizione, con una ricetta: i panzerotti con i ceci
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Niente fragole a Natale
Nel periodo di Natale i negozi di riempiono di frutta e verdura esotica o fuori stagione; se ci pensate non ha alcun senso. Perché dobbiamo mangiare fragole a Natale? O frutti provenienti da chissà dove, che per essere portati fino a noi hanno richiesto uno spreco enorme di energia e dunque un sacrificio per l’ambiente? Dicembre è un mese ricco di prodotti di stagione che possono essere usati per un pasto gustoso, colorato e salutare.
Arance e mandarini sono ottimi a fine pasto, ma possono essere usati anche per arricchire i diversi piatti di Natale; broccoli, verze, cicorie, radicchio e tutte le altre verdure di stagione possono diventare l’ingrediente principale di un primo o di un secondo piatto a basso impatto, oppure possono farcire l’impasto delle tipiche frittelle di Natale.
E non dimentichiamo i legumi, che potrebbero diventare i nostri principali alleati, aiutandoci ad arricchire il nostro menù di Natale a impatto zero (o quasi), con piatti sorprendenti. Ovviamente, l'ideale sarebbe scegliere sempre prodotti biologici e a impatto zero.
Qualche idea per un menù di Natale a impatto zero
Per preparare un menù di Natale a impatto zero (o quasi) bisognerebbe, prima di tutto, seguire due semplici regole:
- privilegiare i prodotti locali e di stagione
- rinunciare a carne e pesce (riducendo magari al minimo i derivati animali).
Ecco qualche idea per un menù completo.
Antipasto
Per antipasto si può servire qualche frittella, un alimento che si trova tipicamente nel menù di Natale un po’ in tutta Italia, e accompagnarla con verdure di stagione.
Per le frittelle si può usare una pasta fatta con acqua, farina di Kamut, lievito di birra (o lievito madre), un pizzico di sale e un cucchiaino di olio extravergine d’oliva. Una volta che la pasta sarà pronta, basta ricavarne tante piccole frittelle e friggerle in olio d'olia bollente.
L’impasto può essere semplice o arricchito con capperi, olive, broccoli o altre verdure che la fantasia vi suggerirà. Servire con verdure di stagione cotte al vapore e condite con poco olio d’oliva.
Primo
Che ne dite di un bel risotto al radicchio, alla zucca o ai funghi? Oppure gnocchi di patate conditi con un sugo semplice, magari un bel ragù di funghi misti. O la classica pasta fatta in casa, sempre con un condimento a base di verdure di stagione.
Secondo
È l’ora dei legumi; hamburger o polpette di ceci o di lenticchie sono perfetti se serviti con un’insalata di arance.
Dolce
La tradizione italiana, da Nord a Sud, è ricchissima di dolci di Natale. Proponiamo un dolce tipico della Basilicata, a base di ceci e cacao, che può essere un’idea originale e allo stesso tempo tradizionale per concludere degnamente il vostro menù di Natale a impatto (quasi) zero.
La ricetta dei panzerotti di Natale con i ceci
Impasto: 500 grammi di farina di Kamut, 50 grammi di zucchero integrale di canna, una tazzina di olio d’oliva, un pizzico di sale, la buccia grattugiata di un’arancia bio, mezza stecca di cannella pestata, vino bianco secco, quanto basta per rendere l’impasto elastico ma non troppo morbido. Impastare tutti gli ingredienti e ricavare una palla, lasciare riposare per mezz’ora e poi stendere la pasta, che non deve essere troppo sottile.
Ripieno: 300 grammi di ceci già cotti precedentemente e passati al passatutto, 50 grammi di cacao amaro, 100 grammi di zucchero integrale di canna, la buccia grattugiata di un’arancia biologica, un pizzico di cannella pestata. Amalgamare tutti gli ingredienti e ottenere un composto omogeneo.
Con l’aiuto di apposite formine o di un bicchiere, tagliare la pasta, in modo da poter ricavare piccoli panzerotti. Mettere il ripieno al centro e sigillare bene i bordi. Cuocere in forno a 180 gradi per 15/20 minuti o friggere in abbondante olio bollente.
Una volta che i panzerotti saranno cotti e ben freddi, spennellare con vin cotto o cotto di fichi. Se non si possiede questo ingrediente, questi dolci di Natale sono buoni anche al naturale o spolverati con un po’ di zucchero o di cacao.
Il vostro menù a basso impatto a questo punto è completo.
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