I danni dello zucchero bianco
Lo zucchero è una lama conficcata dentro il sistema immunitario. Agisce anche a livello psicofisico, andando a nutrire paure e a indebolire la nostra capacità di gestire le situazioni. Oltre ai danni causati a ossa e denti, intasa il metabolismo
Immaginate di avere soldatini che combattono per voi, per la vostra salute. Immaginateli forti e vigorosi.
Poi, con un cucchiaino di zucchero, ecco che riusciamo a farli cadere tutti, a renderli molli e impauriti. Questo è ciò che lo zucchero bianco fa al sistema immunitario.
Non solo gli sportivi dovrebbero starne alla larga, ma tutti, davvero tutti. Non è un caso che molti definiscano come lo zucchero bianco un veleno oscuro.
Non ci piace essere drastici, quindi ovvio che se vi offrono, per dire, un tiramisù fatto con amore, non accettarlo quando vi va potrebbe procurarvi qualche tossina da ansia di controllo, quindi affondate pure il cucchiaino.
Ci preme però spiegarvi i danni causati dall'assunzione regolare di zucchero bianco.
Lo zucchero bianco, le paure, il sistema immunitario
Un eccessivo consumo di zucchero può renderci irritabili, agitati e aggressivi, perché inibisce la capacità di difesa dei neutrofili (i globuli bianchi che hanno la funzione di prima linea difensiva dell'organismo) e inoltre diminuisce la maturazione e la differenziazione dei linfociti. Si sentono tanti sportivi che cambiano multivitaminici di continuo, che sono in continua ricerca del "carburante" adatto. Il primo consiglio è: togliere lo zucchero bianco.
Studi progressivi hanno evidenziato come un maggiore introito di zucchero bianco vada a danneggiare notevolmente il sistema immunitario.
In particolare riportiamo i risultati di una ricerca sull’effetto dello zucchero raffinato effettuata in California nel 1979, tratta dal libro di Martin Halsey, "Un Mondo Leggero". Lo studio evidenzia come i globuli bianchi in condizioni normali sono in grado di uccidere circa 14 batteri e come questa postenzialità si riduca drasticamente già solo a cinque minuti dall’assunzione di zucchero raffinato.
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I danni a metabolismo, denti e ossa
Lo zucchero bianco indebolisce ossa e denti. Perché?
Gli zuccheri semplici contrastano la deposizione minerale nell'osso inducendo nell'organismo una situazione di acidosi che il corpo contrasta "smontando" il carbonato di calcio (che ha un'azione tampone) delle ossa. Questo processo indebolisce in modo impressionante le ossa, provocando l'osteoporosi.
Gli zuccheri semplici intasano il principale metabolismo delle cellule, noto come ciclo di Krebs. Questo comporta l'accumulo degli zuccheri sotto forma di grasso, e quindi obesità, che nell'uomo è principalmente addominale mentre nella donna si verifica più a livello di cosce e glutei.
L'accumulo di grasso, specialmente se addominale, porta ad un incremento del rischio di eventi cardio-vascolari, come infarto e ictus, dello sviluppo di tumori della mammella, del colon, della prostata, di problemi epatici come steatosi, ascite, ipertensione, diabete e tutte le sue complicanze (cecità, insufficienza renale, etc).
Le alternative allo zucchero bianco
In prima linea c'è lo zucchero di canna grezzo, ma noi vi consigliamo soprattutto lo sciroppo d'acero (65% saccarosio), il malto (50% in maltosio) e il miele, senza eccedere, per evitare processi infiammatori.
Ottime alternative anche lo sciroppo d'agave e la stevia, una piantina con un potere dolcificante superiore allo zucchero, completamente priva di effetti collaterali. Potreste anche coltivarla come piantina sul balcone e una volta essiccata tritarla e usarla al posto dello zucchero.
Dolcificanti a confronto: quali scegliere?
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