Quokka, caratteristiche
Piccolo marsupiale di origine australiana, il Quokka è un animale dalle molte caratteristiche curiose. Considerato l'animale più felice del mondo, è in realtà a rischio di estinzione e necessita di tutele.
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- Quokka, origine e habitat
- Morfologia del Quokka
- Quokka, animale felice
- Carattere e abitudini del Quokka
- Cosa mangia il Quokka
- La riproduzione e i cuccioli
- Se il Quokka si sente minacciato
- Tutela del Quokka
- Il Quokka e la minaccia di estinzione
- Altri animali in via di estinzione
Quokka, origine e habitat
Il Quokka è un piccolo marsupiale originario dell'Australia. Attualmente, vive in un'area piuttosto ristretta nel sud-ovest delle regioni occidentali del continente.
Dove si può trovare un Quokka? Il Quokka si trova su due isole al largo dell'Australia (Rottnest Island e Bald Island) e in un esiguo numero di siti continentali nel sud-ovest dell'Australia occidentale, che vanno dall'area a sud di Perth fino all'Hunter River. La distribuzione di questa specie è fortemente frammentata, la migrazione tra le popolazioni è minima o nulla.
Morfologia del Quokka
Il Quokka (Setonix brachyurus) è un piccolo marsupiale, unico membro del genere Setonix. Come i canguri e i wallaby - altri mammiferi appartenenti alla famiglia dei Macropodidi - il Quokka ha una piccola tasca o marsupio, all'interno del quale protegge e trasporta il suo cucciolo nei primi mesi di vita.
Per dimensioni, può essere paragonato a un tozzo gatto domestico, con un dimorfismo sessuale piuttosto pronunciato: gli esemplari maschi crescono fino a 54 cm di lunghezza e pesano fino a quasi 5 kg, mentre le femmine misurano al massimo 50 cm, per un peso fino a 3,5 kg.
Dotato di pelo spesso, ruvido, grigio-marrone con parti inferiori più chiare, il Quokka possiede una coda di circa 25 cm, a pelo corto, che si assottiglia verso l'estremità.
Il suo muso è ovale, con guance paffute, occhi grandi e tondi, e orecchie piccole.
Quokka, animale felice
Perché il Quokka è considerato l'animale più felice del mondo? Grazie soprattutto alla linea della bocca, con gli estremi rivolti verso l'alto, il Quokka non appare mai arrabbiato o triste.Il suo muso sembra avere, al contrario, un'espressione perennemente sorridente, che gli ha fatto guadagnare l'appellativo di “animale più felice del mondo”. Affabile e curioso, non è intimorito dalla presenza umana e si lascia immortalare volentieri in fotografie o selfie, molto apprezzati su web e social.
Carattere e abitudini del Quokka
Il Quokka è un animale docile e socievole. Si tratta di un mammifero gregario che, nelle zone dove il cibo è maggiormente disponibile, vive in gruppi numerosi.
Trascorre gran parte del suo tempo arrampicato su alberi e arbusti, in aree caratterizzate da una fitta vegetazione, per potersi nascondere agevolmente dai predatori.
I movimenti del Quokka, simili a quelli del canguro, si basano su una serie di grandi e piccoli balzi.
Si tratta di un animale prevalentemente notturno, che in alcune zone ha tuttavia modificato le sue abitudini in seguito alla crescente promiscuità con l'uomo, da cui riceve cibo e attenzione. Ciò nonostante, è bene sapere che alimenti di provenienza umana, come il pane, sono grandemente nocivi per il piccolo animale e che in Australia è perciò severamente vietato offrire cibo ai Quokka.
Una curiosità: il Quokka è in grado di resistere a lunghi periodi di siccità, in quanto rimane idratato attraverso le sostanze nutritive che ricava dalle piante.
Quanti anni vive un Quokka? L'aspettativa di vita di un Quokka si aggira intorno ai 10-12 anni.
Cosa mangia il Quokka
Il Quokka è un animale erbivoro. Si ciba di fogliame - preferibilmente giovane - graminacee e piante di diverso tipo. Nel regime alimentare del Quokka esistono variazioni stagionali, attribuibili all'aumento del contenuto di nutrienti in diverse stagioni o stadi di vegetazione.
Uno studio condotto nella foresta di Jarrah, in Australia occidentale, ha rilevato 29 diverse specie vegetali nelle feci dei Quokka, a conferma che il marsupiale è un brucatore che predilige foglie e steli. Di queste 29 specie, 11 specie costituivano oltre il 90% della dieta.
Su Rottnest Island, invece, l'alimentazione dei Quokka è principalmente costituita da piante grasse e, in misura molto minore, arbusti. Questa dieta, carente di azoto, è spesso integrata da rifiuti umani, erba e persino lumache, seppur in quantità limitata.
La riproduzione e i cuccioli
Il Quokka giunge rapidamente a maturazione sessuale e per riprodursi non è vincolato a una particolare stagione. E' stato rilevato che, nell'Australia continentale, il marsupiale può accoppiarsi in ogni periodo dell'anno, mentre sull'isola di Rottnest si riproduce solo verso la fine dell'estate.
Il maschio torna dalla stessa compagna per diversi cicli di riproduzione. Dopo un mese di gravidanza, nasce un solo cucciolo, per un totale di uno o due piccoli l'anno.
Il cucciolo di Quokka viene allattato per alcuni mesi e accudito dalla madre per circa un anno. In particolare, i cuccioli di Quokka vengono custoditi nella tasca della madre fino a quando non sono abbastanza grandi da potersi definire autonomi e in grado di difendersi: dopo sei mesi, vengono incoraggiati a lasciare il marsupio materno per iniziare a procacciarsi il cibo da soli, mentre a 10-12 mesi possono considerarsi indipendenti.
Il maschio si occupa di difendere la compagna durante la gravidanza, ma si disinteressa della diade madre-figlio dopo la nascita.
Se il Quokka si sente minacciato
Di fronte a una minaccia, la prima tattica di difesa del Quokka consiste nella fuga, saltando e arrampicandosi velocemente sugli alberi, o infilandosi rapidamente in buchi e tane nel terreno.
Solo se messo alle strette opta per combattere, mordendo, graffiando, oppure calciando con le zampe posteriori.
In caso di estremo pericolo, la femmina di Quokka può cercare una via di fuga sacrificando i propri piccoli. Per sopravvivere, la madre lancia i propri cuccioli verso il predatore, che vi si avventa, lasciandole il tempo di fuggire. Una pratica che appare crudele, ma che accomuna il Setonix brachyurus ad altri marsupiali - wallaby e alcuni canguri - e ad altre femmine del mondo animale.
Tutela del Quokka
Considerato da molti irresistibile e per questo avvicinato dai turisti desiderosi di toccarlo e fotografarlo, il Quokka necessita di tutele. Per questo motivo, il Governo australiano ha introdotto regole severe e pene commisurate per i trasgressori, che rischiano persino il carcere.
Severamente vietato è, inoltre, trasportare uno di questi piccoli marsupiali al di fuori del proprio territorio. Ne consegue che è illegale adottare o comprare un Quokka per trasformarlo in animale domestico o per qualunque altro scopo.
Esiste, tuttavia, un'altra possibilità, più etica e rispettosa della natura selvatica del Setonix brachyurus: associazioni animaliste come il WWF offrono l'opportunità di adottare un Quokka a distanza, supportando le azioni mirate a proteggerlo e a impedirne l'estinzione.
Il Quokka e la minaccia di estinzione
Come il Koala, il Quokka è, purtroppo, un animale in via di estinzione, inserito come vulnerabile nella Lista Rossa della IUCN, fra le specie a rischio secondo il WWF e il Dipartimento australiano per l’ambiente e l’energia.
I predatori introdotti nel suo habitat (volpe e gatto selvatico in primis) e il disboscamento sono fra i maggiori responsabili del declino del Quokka. In particolare, la deforestazione gli ha sottratto gran parte del suo ecosistema, costringendo gli esemplari di Setonix brachyurus a vivere in sacche frammentate e separate fra loro.
Seppur altamente adattabile e tollerante alle temperature più calde, il marsupiale rischia tuttavia di non sopravvivere agli effetti del surriscaldamento globale: i clan si raggruppano solitamente attorno a una fitta vegetazione lungo corsi d'acqua e paludi, che potrebbero essere irreversibilmente compromessi dall'innalzamento delle temperature.
Allo stesso modo, i sempre più frequenti incendi sul continente, si propagano con maggiore velocità a causa di caldo e siccità, abbattendo a ogni episodio le popolazioni di animali che vivono nelle foreste. Il Quokka non fa eccezione: nel 2015, un terribile incendio nell’Australia occidentale ha decimato ben il 90% della popolazione locale di questi marsupiali.
Altri animali in via di estinzione
Con la sua lista rossa delle specie a rischio, l'elenco della IUCN rappresenta il più ampio database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali di tutto il Pianeta.
In Australia, in particolare, il Quokka è purtroppo in buona compagnia nell'elenco di animali che necessitano di protezione. Nazione provvista di un grado di biodiversità altissimo, ha perso tuttavia più specie di mammiferi in via di estinzione rispetto a qualsiasi altro Paese al mondo.
Per questo motivo, nel 2022 il Governo ha ideato e promosso una legge per tutelare 110 specie animali, alcune delle quali - tra cui wallaby, koala, squali, pappagalli - endemiche e presenti esclusivamente in Oceania. Si chiama Threatened species action plan e prevede un percorso di dieci anni per conservare la biodiversità, recuperando la flora e la fauna oggi a rischio nel continente.