Koala, caratteristiche
Animale iconico del continente australiano, il koala è un marsupiale la cui sopravvivenza è minacciata dalla crisi climatica. Dall'habitat alle abitudini, tutto su questo simpatico animale.
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- Koala, origini e habitat
- Koala: la storia
- Caratteristiche del koala
- Pelliccia, orecchie e naso del koala
- Koala, comportamento
- Il koala femmina
- Koala ed eucalipto
- Curiosità sul koala
- Koala tra gli animali protetti dal WWF
Dove si trovano i koala? I koala vivono solo in determinate zone del continente australiano, in cui sono presenti foreste di eucalipto sufficientemente estese per sfamarli. Si concentrano principalmente lungo la costa orientale dell'Australia, da Adelaide fino alla base della Penisola di Capo York.
Piuttosto rari, alcuni fossili di koala risalenti al Miocene sono stati ritrovati nell'attuale Australia settentrionale, che in quell'epoca era ricoperta da foreste tropicali. Quando - a causa di un violento abbassamento delle temperature - le foreste tropicali furono sostituite da quelle di eucalipto, la dieta dei koala si specializzò, arrivando a comprendere solo alcune varietà della pianta.
Alcuni fossili provano che fino a 50 000 anni fa koala più grandi degli odierni discendenti occupavano, inoltre, le regioni meridionali dell'Australia.
Un'ipotesi accreditata individua in un marsupiale uso a scavare tane un probabile progenitore del koala, tuttavia l'evoluzione della specie non è stata del tutto chiarita.
Koala: la storia
Secondo quanto riporta Encyclopedia Britannica, gli studi suggeriscono che esistessero cinque distinte specie di koala, che hanno iniziato a divergere l'una dall'altra tra 300.000 e 430.000 anni fa.
Un tempo uccisi in gran numero per la loro pelliccia, i koala diminuirono di numero nei primi decenni del Novecento da diversi milioni a poche centinaia di migliaia, il che ridusse sostanzialmente la diversità genetica della specie e quella di quattro delle cinque singole popolazioni, rendendo la specie suscettibile di consanguineità.
Nella parte meridionale del loro areale, i koala si sono praticamente estinti, a eccezione di una singola popolazione geneticamente diversa nell'area di Victoria.
Alcuni koala sono stati trasferiti su piccole isole al largo, in particolare su Phillip Island, Kangaroo Island e successivamente in molti altri habitat costieri dell'Australia meridionale, contribuendo a una cospicua ripopolazione.
Che tipo di animale è il koala? Il koala (Phascolarctos cinereus) è un mammifero marsupiale arboricolo dell'Australia costiera orientale e meridionale, classificato nella famiglia Phascolarctidae, nel sottordine dei Vombatiformes.
Lungo da 60 a 85 cm e pesante fino a 14 kg, ha un corpo robusto e tozzo. Il suo largo, simpatico muso è caratterizzato da occhi piccoli, un naso ampio e soffici, grandi orecchie arrotondate.
Ha zampe possenti con dita prensili in parte opponibili, lunghi artigli funzionali ad arrampicarsi, fare presa sui tronchi e i rami e una coda rudimentale, quasi assente.
Il maschio, più grande della femmina di circa il 50%, raggiunge il peso massimo e possiede una particolare ghiandola toracica che secerne una sostanza odorosa, in grado di attirare la femmina durante il periodo riproduttivo.
Pelliccia, orecchie e naso del koala
Molto soffice, la pelliccia del Koala ha una colorazione che varia dal grigio chiaro al marrone, con petto giallo pallido o color crema e screziatura sulla groppa. Spesso, sul fondoschiena presenta delle chiazze bianche.
Le sue orecchie, grigie o marroni con lunghi peli bianchi centrali, sono grandi, smussate e ben distanziate fra loro.
Il suo naso scuro è molto grande, posizionato al centro di un ampio muso.
Marsupiale solitario e animale prevalentemente notturno, il koala conduce una vita molto sedentaria. Estremamente lento nei movimenti, trascorre quasi tutta la vita sugli eucalipto, dai quali scende soltanto per favorire la digestione - ingerendo terra e sassolini - oppure per spostarsi da un albero a un altro.
Dotato di un metabolismo lentissimo, è in grado di appisolarsi e di dormire fino a 19-20 ore al giorno.
Naturalmente amante della solitudine, il marsupiale abita normalmente lontano dai suoi simili. Per favorire la comunicazione tra esemplari soprattutto nei periodi di riproduzione, questi animali hanno sviluppato un udito finissimo e la capacità di produrre suoni estremamente forti - simili a un intenso russare - che fungono da richiamo per le femmine e come ammonimento per i maschi concorrenti.
La femmina di koala è più piccola rispetto al maschio, raggiungendo una dimensione e un peso di circa la metà.
Partorisce il suo cucciolo, di solito uno solo alla volta, circa 35 giorni dopo l’accoppiamento.
Subito dopo il parto, accoglie il piccolo - di colore rosa, nudo e cieco - all'interno del suo marsupio, dove avviene l'allattamento.
I cuccioli del koala restano all’interno del marsupio della madre dai sei ai sette mesi. Dopo una prima nutrizione a base esclusiva di latte, la madre integra l'alimentazione con una mistura di cibo composta dalle sue feci, al cui interno sono presenti i batteri necessari alla digestione delle foglie tossiche di eucalipto in età adulta.
Una volta raggiunti dagli uno ai tre anni di vita, i giovani esemplari lasciano la madre e partono alla ricerca di un proprio territorio.
Koala ed eucalipto
I koala seguono una dieta specializzata, dal momento che si nutrono quasi esclusivamente di foglie di eucalipto.
Se ingerite in grande quantità, le foglie di questa pianta si rivelano tossiche per la maggior parte degli animali, tuttavia i koala sono dotati di un particolare sistema digestivo che li aiuta a disattivarne le tossine.
Per saziarsi completamente, devono mangiarne un gran numero, visto che un terzo viene eliminato sotto forma di feci. Relativamente povera di sostanze nutritive, la dieta del koala gli fornisce poca energia di riserva: per questa ragione l'animale trascorre molte ore al giorno dormendo.
Particolarmente esigente e selettivo, su quasi 700 specie di eucalipto esistenti, il koala mangia solo le foglie di due o tre varietà, con ripercussioni rischiose per la sua stessa esistenza. Se gli esemplari diventano troppo numerosi in un'area ristretta, defogliano gli alberi alimentari preferiti e, incapaci di sopravvivere anche con specie strettamente imparentate, diminuiscono rapidamente.
- chiamato anche koala bear (orso koala), in realtà non è un orsetto, ma un marsupiale.
- il suo unico nutrimento, l'eucalipto, è tossico per molti animali;
- come il ghiro, il koala dorme molto e resta immobile fino a 20 ore al giorno;
- come il bradipo, si muove molto lentamente per non esaurire una scarsa riserva energetica;
- è uno dei pochissimi mammiferi, al di là dei primati, dotato di impronte digitali. Le impronte digitali del koala sono sorprendentemente simili a quelle umane e la struttura dell'epidermide delle mani del koala al microscopio si rivela sostanzialmente indistinguibile da quella dei primati;
- minacciato dalla distruzione del suo habitat, il koala è un animale in via di estinzione;
- a differenza di quelli di altri marsupiali arboricoli, la sua sacca si apre all'indietro;
- quanto sono pericolosi i koala? Sebbene non siano normalmente pericolosi, i koala a volte reagiscono quando vengono minacciati o viene loro impedito l'allontanamento. I loro denti e artigli affilati possono causare serie lesioni all'uomo o ad altri animali.
- il marsupio dei koala ha ispirato il mondo del babywearing (fasce e supporti portabebé) e del babycare, i cui nomi e marchi (Koala Babycare ne è un esempio) possono richiamare il nome del piccolo marsupiale.
Koala tra gli animali protetti dal WWF
L'Unione internazionale per la conservazione della natura e delle risorse naturali (IUCN) ha elencato il koala tra le specie vulnerabili dal 2016.
Il numero di esemplari è, infatti, diminuito di quasi il 28% tra il 1984 e il 2012, in gran parte a causa della perdita e della frammentazione dell'habitat, che hanno reso l'animale più esposto alla predazione da parte dei cani selvatici.
Allo stesso modo, la siccità devastante e gli incendi boschivi durante la fine degli anni 2010 hanno contribuito al calo del numero di koala, riducendo il totale di un ulteriore 30% tra il 2018 e il 2021.
Con l'aumento delle temperature globali, gli esperti prevedono inoltre che il numero di koala diminuirà ulteriormente nei prossimi decenni.
Per tutte queste ragioni, il koala è fra gli animali protetti dal WWF: dal 2018 in particolare, l'organizzazione ambientalista ha lanciato insieme a Conservation International un appello sulla distruzione delle foreste di eucalipto a causa degli incendi legati ai cambiamenti climatici.
Presente isul territorio e attivo per la difesa delle specie e degli habitat minacciati, WWF Australia ha una campagna specifica per la tutela di questa specie e del suo habitat, unico e prezioso scrigno di biodiversità.