Reflusso gastrico: cosa mangiare?
Quando ci sono problemi digestivi, mangiare non è più un piacere ma un grande problema. in caso di reflusso gastrico, sapere cosa mangiare e cosa evitare può servire a rendere più gradevole il momento dei pasti
Credit foto
©yuliaff -123rf
Credit video
Montaggio: Claudio Lucca
Il reflusso gastrico è invisibile e fastidioso. Magari non si riconosce subito, ma la sensazione di acidità permanente è uno dei campanelli di allarme principali.
Sintomi insospettabili, anche la tosse e la raucedine frequenti. Anche le future mamme ne sanno qualcosa... Possiamo aiutarci con l'alimentazione, mentre, insieme al medico curante, si indagano le cause (fisiche? mentali/emotive?).
Iniziamo a capire meglio cosa evitare e cosa mangiare in caso di reflusso gastrico.
Reflusso gastrico: cosa non mangiare mai
Iniziamo dal difficile: ecco gli alimenti da evitare assolutamente, perché complessi da digerire, troppo impegnativi per uno stomaco che "ha già il suo daffare".
- Alimenti confezionati già pronti, spesso eccessivamente conditi con grassi
- Fritture (tutte, verdure incluse)
- Condimenti a base di panna e/o burro, strutto, margarina
- Cotture lunghe: bolliti, ragù, stracotti
- Il grasso delle carni (inclusa la pancetta, il lardo) e dei prosciutti
- Superalcolici (tossici per il fegato)
Tosse da reflusso, rimedi naturali in aiuto
Reflusso gastrico, cosa mangiare raramente
Ecco i cibi consentiti con molta moderazione, non più di una volta alla settimana:
- Cioccolato
- Agrumi
- Pomodoro, anche in sugo o passata
- Cipolla
- Peperoni e peperoncino
- Spezie ed erbe quali pepe, menta, aglio
- Caffè, tè, bevande gassate zuccherate
- Vino
Reflusso gastrico: cosa mangiare
Alimenti che sono di facile digestione, che non portano scorie al corpo, cibi naturali poco complessi:
- Cereali integrali
- Frutta e verdura fresche di stagione
- Acqua (almeno 1,5 lt al giorno)
- Latte e yogurt magri o parzialmente scremati
- Bevande vegetali
- Formaggi freschi, magri
- Carni bianche
- Pesce
- Uova (non fritte), massimo 2 alla settimana
- Olio extravergine d'oliva, a crudo
Reflusso gastrico: come mangiare
Ecco alcune semplici regole di comportamento alimentare che aiuteranno ad alleviare i sintomi del reflusso gastroesofageo:
- Fare piccoli pasti frequenti, evitando i pasti abbondanti.
- In generale, preferire i cibi di origine vegetale e con pochi grassi.
- Evitare gli sbalzi di temperatura, ovvero cibi e bevande troppo caldi o troppo freddi.
- Bere soprattutto lontano dai pasti
- Mangiare masticando lentamente.
Rimedi per il reflusso gastroesofageo nei neonati
Per approfondire:
-
Alimentazione per gastrite: quali cibi assumere e quali evitare
-
Aciditià di stomaco, sintomi e rimedi naturali
-
La gastrite curata con la fitoterapia
-
Come prevenire l'esofagite da reflusso
-
Reflusso gastroesofageo notturno, cosa fare