Alimentazione per gastrite: quali cibi assumere e quali evitare

In caso di gastrite, è possibile intervenire curando l'alimentazione e seguendo alcuni semplici consigli. Scopriamo come.

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In caso di gastrite, è possibile intervenire curando l'alimentazione e seguendo alcuni semplici consigli. Scopriamo come.
 

 

 

Cause della gastrite

La gastrite è una patologia infiammatoria a carico della parete gastrica; può essere lieve o grave; cronica o acuta.

I sintomi sono variabili, ma tra i più comuni si annoverano certamente acidità e bruciori di stomaco, crampi addominali, nausea. In alcuni casi compare anche il vomito.

Lo stile di vita e l’alimentazione incidono molto sulla comparsa della gastrite; per esempio, alla base di questa patologia può esserci il fumo di sigarette o il consumo eccessivo di alcolici.

La gastrite può, inoltre, essere causata o aggravata dall’uso di alcuni farmaci, anche medicinali da banco, quali acido acetilsalicilico e antinfiammatori non steroidei.

 

Alimentazione per gastrite

Un’alimentazione ricca di cibi troppo grassi, troppo acidi o troppo speziati può favorire l’insorgenza della gastrite.
Le regole dell’alimentazione per la gastrite, però, più che invitare al consumo di alcuni alimenti indicano come gestire la propria dieta:

  • Consumare cinque piccoli pasti al giorno; colazione, pranzo e cena più due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio. L’abitudine ai pasti piccoli e frequenti aiuta a tamponare l’acidità di stomaco che aumenta nei periodi di digiuno prolungato. I pasti, inoltre, non devono essere troppo ricchi né troppo abbondanti, per favorire lo svuotamento gastrico; questa norma è valida sempre, ma soprattutto la sera.
  • I pasti devono inoltre essere consumati con calma. La fretta è nemica della gastrite. Masticare lentamente favorisce la digestione.
  • Non andare a dormire e, in generale, non sdraiarsi subito dopo aver mangiato.

 

Sapevate che

La tollerabilità e la digeribilità degli alimenti è soggettiva, quindi un cibo assolutamente innocuo per una persona può risultare fastidioso per un’altra. Ecco perché le diete universalmente valide non esistono.

Esistono, però, alimenti che sono oggettivamente poco digeribili e che andrebbero dunque esclusi (o quasi) dall’alimentazione per chi soffre di gastrite; si tratta di quei cibi troppo ricchi di grassi o troppo conditi; per esempio, sughi pronti o troppo elaborati, sottaceto, prodotti in salamoia, dolci e torte farciti, salumi, eccetera. Sarebbero inoltre da evitare cibi e bevande ghiacciati, le spezie e i cibi aciduli.

Al contrario, sono da favorire tutti gli alimenti generalmente digeribili, per esempio le verdure leggere e cucinate in maniera semplice.

 

 

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