Gli oli essenziali contro i disturbi dell’ernia iatale
Gli oli essenziali sono potenti rimedi che agiscono a più livelli, fisico, mentale, emotivo e possono rappresentare un valido aiuto sinergico nella cura dei disturbi associati alla presenza dell'ernia iatale.
L’ernia iatale è una modificazione anatomica della parte superiore dello stomaco verso l’alto, verso il diaframma, un’estroflessione lungo lo iato esofageo.
In sé l'ernia iatale può essere del tutto asintomatica, ma è spesso associata a reflusso gastroesofageo, gastrite, spasmi epigastrici.
Gli oli essenziali sono in grado di inserirsi nelle comuni cure per la sintomatologia dell’ernia e nella dieta corretta e contribuire a sedare il fuoco che esce dai propri confini.
Gli oli essenziali indicati per l’ernia iatale sono quelli di natura antiinfiammatoria e antispasmodica come la camomilla, il finocchio dolce, il geranio e la menta piperita.
Olio essenziale di camomilla matricaria
L’olio essenziale di camomilla ha un particolare colore azzurro/blu, è molto delicato e non irrita. Possiede proprietà antinfiammatorie, analgesiche, cicatrizzanti, antispasmodiche, digestive. È un calmante del sistema nervoso centrale.
Il camazulene di cui è particolarmente ricca la varietà matricaria, calma le “fiamme” dello stomaco, e allo stesso tempo calme le “fiamme” della psiche. È un ottimo riequilibratore sia a livello fisico sia a livello vibrazionale. Infatti la camomilla è un rimedio che risente sia dell’influenza del Sole (la capocchietta gialla ne è l’emblema) sia della Luna (il suo corollario di petali bianchi): l’olio essenziale è il concentrato di queste due importanti energie e rappresenta un rimedio prezioso per il benessere dell’uomo.
Due o tre gocce in poco olio vettore, magari di jojoba, e massaggiare all’altezza delle cupole diaframmatiche. Due gocce in un po’ di miele con dell’acqua calda da assumere per bocca aiutano a sedare gli spasmi gastrici.
È importante che l’olio essenziale sia purissimo. Fatevi sempre consigliare dal vostro erborista di fiducia.
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Olio essenziale di finocchio dolce
L’olio essenziale di finocchio è di colore giallo dal profumo dolce e un po’ erbaceo. Possiede proprietà digestive, carminative, antispasmodiche, diuretiche, coleretiche e colagoghe (stimola la produzione di bile).
Il finocchio è particolarmente indicato per l’apparato digerente sul quale esplica la sua attività riscaldante e antispasmodica indicato per il trattamento di gonfiori, eruttazioni, spasmi epigastrici.
Ad un livello più sottile l’olio essenziale di finocchio è indicato per i soggetti “terra”, coloro che tendono a rimuginare, che rimangono annodati a pensieri circolari e vivono blocchi comunicativi. Per la presenza di fitosteroli, ormoni vegetali ad azione similestrogenica, se ne sconsiglia l’uso in gravidanza e durante l’allattamento.
Si consiglia l’olio essenziale di finocchio solo per uso esterno (per uso interno meglio l’infuso). Due o tre gocce in un olio vettore e massaggiare la cavità addominale: stomaco e fegato in senso circolare orario per stimolarne le funzioni.
Olio essenziale di geranio
L’olio essenziale di Geranio è di colore verdognolo dal profumo dolce con una nota rosata. È molto delicato e può essere utilizzato anche per i bambini.
Possiede proprietà antinfiammatorie, antisettiche, cicatrizzanti, decongestionanti, analgesiche, antispasmodiche, ansiolitiche. L’olio essenziale non viene ricavato dal geranio ornamentale che conosciamo tutti ma dal Geranium Macrorrhizum o dal Pelargonium.
Questo rimedio lavora molto sul piano emotivo: spesso le problematiche legate all’ernia iatale sono di natura psicosomatica e associare un olio essenziale dalle spiccate proprietà riequilibranti del sistema nervoso completa il percorso verso il benessere psicofisico.
L’impiego del geranio nell’aromaterapia sottile può essere fatto con poche gocce in un bruciatore d’essenze, o una due gocce sui polsi e sulle tempie. Può anche essere associato all’olio essenziale di camomilla per massaggiare all’altezza dello stomaco ed epigastrio.
Olio essenziale di menta piperita
L’olio essenziale di menta piperita è di colore giallo-verde. Il suo profumo è estremamente fresco e balsamico. La sua energia è dichiaratamente yang, basta respirarne qualche esalazione e il concetto arriva forte e chiaro all’ipotalamo!
Possiede proprietà antispasmodiche, analgesiche, digestive, antiinfiammatorie. È un tonico del sistema nervoso centrale. A livello gastrico stimola la digestione, il deflusso biliare, contrasta gli spasmi dolorosi, e la formazione di gas.
Sarebbe molto efficace per via orale, ma deve essere fatto con estrema cautela sotto controllo di uno specialista e a bassissimo dosaggio ben amalgamato con il miele, perché la componente chetonica è tossica e può irritare le mucose.
Per uso esterno consiglio di associare l’olio essenziale di menta all'olio essenziale di arancio dolce (per smorzarne l’effetto “ghiaccio”) in un olio vettore da massaggiare sullo stomaco. Per il suo alto contenuto di chetoni in ogni caso se ne deve fare un utilizzo moderato. È irritante delle mucose e se ne sconsiglia l’uso in gravidanza e nei bambini piccoli.
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