Produrre più melanina con l'alimentazione giusta
Quando si dice abbronzatura, si pensa sempre alle carote. In realtà tantissimi gli alimenti che servono al nostro corpo per produrre più melanina. E non sono nemmeno arancioni!
Quest’anno niente vacanze al mare ma una bella scorpacciata dei cibi giusti e mi abbronzo come fossi stato ai Caraibi… Sarebbe bello, vero?
Invece non è proprio così. Responsabile della nostra abbronzatura è la melanina, che Il nostro corpo produce come difesa. La melanina è un pigmento, ovvero una sostanza protettiva che difende le cellule dall’effetto nocivo dei raggi ultravioletti; funziona come un filtro, che respinge le radiazioni pericolose per la salute.
Cosa possiamo fare per produrre più melanina? Esporci al sole con la dovuta cautela e seguire la giusta alimentazione, preparandosi fin da uno-due mesi prima delle vacanze.
Produrre più melanina con l’alimentazione giusta: come funziona
La produzione di melanina è determinata geneticamente in ciascuno di noi: chi ha la carnagione scura (e solitamente anche occhi e capelli scuri) produce molta più melanina rispetto ai soggetti con carnagione chiara, che solitamente si arrossano al sole senza abbronzarsi più di tanto.
Sempre, però, è l’esposizione al sole lo stimolo per le cellule della nostra pelle a produrre più melanina. La produzione di melanina avviene ad opera dai melanociti, cellule che compongono lo strato basale della nostra epidermide. I melanociti accumulano la melanina prodotta in granuli detti melanosomi, che arriveranno negli strati più superficiali della pelle, a conferire il colorito dell’abbronzatura.
La sintesi della melanina all’interno dei melanociti è un fenomeno complesso, che non analizzeremo nel dettaglio.
Ci basti sapere che per produrre melanina serve la tirosina, un amminoacido che il nostro organismo produce (salvo malattie genetiche quali la fenilchetonuria) a partire dalla fenilalanina.
La fenilalanina invece è un amminoacido essenziale, che il nostro corpo non è in grado di produrre da solo ma che va assunta attraverso il cibo. E qui entra in gioco l’alimentazione.
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Produrre più melanina con l’alimentazione giusta: cosa mangiare
Abbiamo appena scoperto cosa c’entra l’alimentazione con la produzione di melanina e quali sono le sostanze chiave: gli amminoacidi tirosina e fenilalanina.
Non abbiamo nemmeno accennato al betacarotene - che da sempre rientra nella categoria degli integratori e dei cibi che favoriscono l'abbronzatura - e c’è un motivo: il betacarotene o Vitamina A, determina la formazione di pigmenti colorati sulla pelle, che aiutano a intensificare l’abbronzatura prodotta grazie alla melanina.
Si tratta di un piacevole effetto cromatico che nulla ha a che fare con la reale protezione fornita dalla melanina.
Per produrre più melanina quindi occorre fare "scorta" di tirosina e fenilalanina con l’alimentazione. Pertanto – a meno che non soffriate di fenilchetonuria – ecco cosa mangiare principalmente, per una abbronzatura perfetta:
> Fonti principali di tirosina: soia, albumi, alga spirulina essiccata, parmigiano, stoccafisso e frutti di mare, formaggi, fagioli goa;
> fonti principali di fenilalanina sono gli alimenti proteici come carne, pesce, uova, legumi, mandorle e noci e alimenti integrali; ecco quelli che ne contengono maggiormente: albume, proteine della soia, alga spirulina, stoccafisso, parmigiano, farina di soia, lievito essiccato, semi di zucca, prezzemolo secco, lupini, carne di vitello e di agnello, arachidi.
Andranno benissimo delle insalate con il pesce o le uova, oppure con legumi o soia e semi di zucca per i vegani. E se volete avere “quel tocco di colore in più” aggiungete carote e albicocche.
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