Equilibrio energetico a tavola col miglio
Studiamo assieme l’apporto energetico del sottovalutato miglio, cereale minore privo di glutine ideale nelle barrette energetiche, nelle energy ball e nelle insalate. Conosciamo i suoi benefici da ideale apportatore di energia.
Tutti i cereali e gli amidacei in generale sono l’alimento su cui l’essere umano fa più affidamento per provvedere al fabbisogno di energia. Gli amidi che compongono la struttura dei semi sono dei carboidrati complessi che lentamente vengono digeriti rilasciando l’energia ottenuta dalla digestione dei glucidi.
Tra questi spicca il miglio, privo di glutine, facile da digerire e ottimo per evitare una dieta troppo incentrata sugli amidacei classici quali grano, mais, patata, riso.
Esistono vari tipi di miglio, tutti di importanza limitata alla regione di produzione. Viene particolarmente consumato in India, in Cina, nell’Africa subsahariana e, piuttosto distante in questa classifica, Inghilterra e USA. Il suo consumo da parte dell’essere umano risulta essere antichissimo, così come la sua coltivazione.
I benefici del miglio
Cominciamo elencando una serie di benefici ottenuti da un regolare consumo di miglio. Ricco di proteine e grassi, il miglio aiuta a tenere sotto controllo la salute del cuore, aiuta a prevenire il diabete, rende più efficiente la digestione e riduce il rischio relativo a varie forme di cancro all’intestino, alimentando una speciale microflora positiva.
Inoltre aiuta a mantenere alta la salute delle vie respiratorie e della tiroide, è un ottimo alimento durante i periodi di detossificazione, ha un buon impatto sulla salute dei nervi e dei muscoli, ai quali fornisce un ottimo livello di energia.
Equilibrio energetico col miglio
E’ considerato un cereale più nutriente del grano stesso, anche se meno facilmente lavorabile, e il suo apporto di energia è tale che è impiegato prevalentemente nella produzione di barrette energetiche o energy ball.
Questa caratteristica di apportare un livello di energia alto per i parametri dei cereali in generale, ci permette di trarre l’energia per soddisfare il nostro fabbisogno quotidiano da alcune barrette di miglio, o da un’insalata di miglio, o da delle energy ball di miglio, magari a colazione, in un break per uno snack o uno spuntino o a merenda, e diminuire quindi il bisogno di consumare altri cereali durante il resto della giornata, potendo così aumentare la quantità di verdure, di frutta, di cibi crudi e ricchi di fibra.
A conti fatti questo è un ottimo sistema per mantenere lo stesso livello di energia equilibrato e consumare più frutta e verdura.
Leggi anche Miglio, perché mangiarlo >>
L'insalata di miglio
In questa prospettiva sono ideali le insalate di miglio, piatti fortemente probiotici e alcalinizzanti, ottimali per le donne con problemi di candida e in grado di apportare serotonina, ottima per migliorare l’umore: ecco una ricetta di insalata di miglio tra le più comuni e salutari:
Ingredienti
> 1 tazza di miglio cotto;
> ½ tazza di uvetta;
> ½ tazza di mandorle tritate;
> ½ tazza di noci;
> 1 cucchiaio di semi di zucca;
> prezzemolo tritato;
> 1 cetriolo a rondelle;
> 1 pera tagliata a cubetti;
> qualche foglia di lattuga;
> tofu a cubetti (meglio se affumicato);
> olio di oliva;
> aceto;
> miele.
Preparazione
Preparare le foglie di lattuga sul fondo del piatto come base e riporvi sopra il miglio mischiato col l’uvetta, un pizzico di sale, e i cubetti di tofu. Lasciare piovervi sopra le mandorle, le noci, i semi di zucca, il prezzemolo e un filo di olio e di aceto.
Finire guarnendo il piatto con le rondelle di cetriolo, con i cubetti di pera croccante e con un cucchiaio di miele particolarmente liquido; il millefiori andrà benissimo.
il miglio nelle barrette energetiche ed energy ball
Venendo invece alle barrette energetiche e alle energy ball, l’ideale è trovare quelle fatto con miglio soffiato (puffed millet, se la lista di ingredienti è in inglese). Spesso il miglio è solo uno dei cereali a comporre la ricetta, assieme all’avena o all’orzo, e nella maggior parte dei casi le barrette contengono frutta secca, come mirtilli, fragole o albicocche, e semi vari come anacardi ed arachidi (attenzione alle intolleranze).
Una di queste barrette o energy ball con una banana per colazione o merenda e avrete fatto un pieno di energia in attesa di pranzo o cena.
Leggi anche Barrette energetiche, usi e ricette naturali >>