Verdure di stagione a dicembre
Ecco le verdure di stagione del mese di dicembre: fate incetta di cavoli, verze, broccoli, cime di rapa e zucca per dare colore (e calore) alla vostra tavola invernale.
Credit foto
©foodandmore / 123rf.com
Le verdure dell'inverno
Le verdure che si possono trovare nel primo mese dell'anno davvero freddo, ovvero dicembre, sono zucca, broccolo, cavolfiore, cavolo-verza, cavolini di bruxelles, cime di rapa. Ma si può contare anche su carciofi, cardi, cavoli di vario tipo e colore, finocchi, spinaci, topinambur e radicchio.
Rispetto ai mesi autunnali, l'orto va un po' in letargo e non ci sono grandi novità. Bisognerà invece aspettare gennaio per vedere tra i banchetti del mercato anche indivia e lattuga di stagione, scalogno, sedano e sedano rapa. Per gli amanti del genere, l'inverno è anche uno dei periodi migliori per certe varietà di tartufo.
Ricette con le vedure di dicembre
Dicembre è il mese in cui i pentoloni rimangono a lungo sul fuoco, si mettono in tavola zuppe calde e si ristora il fisico provato dalle intemperie, grazie alle verdure naturalmente ricche di antiossidanti e antinfiammatori naturali. Combattere i malanni di stagione a tavola non solo è possibile, ma è anche consigliato dai nutrizionisti.
Via libera dunque a zuppe di zucca, cipolle o cavolfiori, arricchite con la radice grattugiata di zenzero fresco e magari con una manciata di nutirenti castagne. Ci sono anche diverse opzioni per i secondi piatti vegetariani, come per esempio i buonissimi involtini veg di verza.
Tra i contorni non possono mancare le insalate (rigorosamente crude) di cavolo bianco tagliato sottilissimo, i cavolfiori gratinati o le cime di rapa ripassate in padella con aglio e peperoncino.
Se vi piacciono i sapori delicati di carciofi, cardi e topinambur, ricordatevi che potrete inserirli come ingredienti base anche in semplici sformati o torte salate, da servire come antipasto ai pranzi di Natale.
Un'idea originale e di sicuro effetto sono gli sformatini o flan di topinambur, ottimi se accompagnati dalla tradizionale bagna cauda piemontese o da una salsa veg.
Leggi anche Le proprietà terapeutiche del finocchio >>
Sformatini di topinambur
Ingredienti per 4 sformatini
> mezzo chilo di topinambur;
> 120 g di patate a pasta gialla;
> due uova;
> due cucchiai di parmigiano grattugiato;
> uno spicchio di aglio;
> rosmarino fresco;
> olio evo;
> sale;
> pepe nero.
Preparazione
Pulite bene i topinambur, eliminando la scorza esterna con un pelapatate, tagliateli a dadini e metteteli in una padella capiente con poco olio e uno spicchio d'aglio schiacciato. Salate e pepate a piacere e lasciate cuocere, coprendo con il coperchio, per circa 10 minuti.
Nel frattempo lessate le patate in acqua bollente per 15 minuti circa, scolatele, sbucciatele e ripassatele in padella con un po' di rosmarino fresco tritato e un cucchiaio di olio. Lasciate insaporire qualche minuto, unite i topinambur e fare saltare insieme qualche minuto.
Trasferite il tutto in una ciotola, lasciate raffreddare e frullate il tutto con il frullatore a immersione, aggiungendo i rossi d'uovo e il formaggio e mescolando per bene.
Montate a neve ferma gli albumi che avete tenuto da parte e aggiungeteli alla fine, incorporandoli delicatamente dall'alto verso il basso.
Ungete con l'olio gli stampini e versate un po' di composto in ciascuno di essi, avendo cura di non riempirli troppo. Metteteli nel forno statico a 180°C (già preriscaldato) per circa 40 minuti, posizionandoli in una teglia in cui avrete aggiunto due dita d'acqua.
Servite i vostri sformatini di topinambur tiepidi, accompagnandoli con la salsa che preferite.
Leggi anche 5 Ricette con il cavolo verza >>
Credit foto: Liliya Sayfeeva, margouillat