Ricette vegane del mese di gennaio
In gennaio ci troviamo in pieno inverno. L'anno nuovo comincia lento, freddo e la vita rinasce trascinandosi a fatica. I segni del capricorno e dell'acquario osservano dall'alto il nuovo inizio. Nonostante queste condizioni, l'agricoltura non si ferma mai e ci offre sempre frutta e verdura per le nostre ricette vegane stagionali. Scopriamone un po'
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Tutti gli amici vegani, che credono nell'importanza della stagionalità e che vi fanno attenzione, sanno che i tipi di cibi vegetali reperibili nel mese di gennaio sono limitati, che l'anno comincia con un salutare periodo disintossicante, di pulizia interiore, di purificazione dalle scorie, e tutto sommato dovrebbero ormai essersi gradualmente abituati all'assenza di molti alimenti succulenti poiché da almeno tre mesi non sono più presenti sulla loro tavola. Ma i sapori invernali sono anch'essi ricchi, intensi e gustosi.
Diamo un'occhiata a cosa possiamo trovare tra la verdura e la frutta di gennaio: ancora molti membri della famiglia dei cavoli, ai quali si aggiunge il cavolo nero; porri e altre liliaceae, gustose barbabietole, freschi finocchi, piante a foglia verde come la cicoria e la bietola, carote, bulbi d'aglio (specie quello selvatico), frutta come mele, pere, kiwi, uva un sacco di agrumi e alcuni legumi.
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La piadina romagnola non ha bisogno di tante presentazioni: è uno spuntino facile, veloce, ben conosciuto, utile specialmente per arrestare la fame in attesa delle portate principali.
Interessante è combinarla con un olio aromatico particolare, difficile da trovare in giro ma non poi così difficile da preparare se si ha la pazienza di andare a raccogliere fiori e bulbi e di attendere che tutto l'aroma si trasferisca nell'olio.
Ingredienti:
> 500 gr di farina bianca
> 50 gr di olio d'oliva
> 200 ml di latte di riso
> sale
> 2 gr di bicarbonato
> 1 bulbo di aglio selvatico
> un mazzetto di fiori di aglio selvatico
> verdure a piacere
Preparazione: la piadina vegana si fa mischiando farina bianca, olio, sale e bicarbonato. Pian piano aggiungeremo il latte di riso e impasteremo fintanto che non sia liscia. Dovrà riposare una mezz'oretta in una ciotola con un panno bagnato sopra. Dall'impasto risultate potremmo trarre 4 piadine da cuocere su una padella piatta.
La preparazione dell'olio aromatico d'aglio selvatico è ancora più semplice: dovremo cogliere i fiori di aglio selvatico e un solo bulbo. Una volta lavati i nostri fiori e ben asciugati li metteremo nell'olio di oliva badando bene che tutto il materiale sia sotto la superficie. Mettere in un luogo in ombra per almeno un ciclo di 40 giorni. L'olio aromatico di aglio selvatico potrà condire le nostre piadine vegane piene di qualsiasi verdura si gradisca.
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Una delle migliori abitudini che possiamo assumere e trasmettere ai nostri figli è quella di mangiare frutta e noci al mattino al posto delle solite colazioni complicate, che servono solo a rallentare la digestione dando l'impressione di essere sazi fino a pranzo.
Qui non c'è che da sbizzarrirsi con la frutta fresca di stagione e con la frutta secca che accompagna la fine del vecchio anno e l'inizio del nuovo.
Ingredienti:
> Uva
> Melograno
> Mela
> Pera
> Kiwi
> Nocciole
> Mandorle
> Arachidi
> Noci
Preparazione: niente di più semplice: mescolare nelle più gradite proporzioni la frutta, dalla lista della quale abbiamo volutamente escluso gli agrumi per non mischiare frutta dolce e frutta acida.
Aggiungere la frutta secca di stagione anch'essa nelle dovute proporzioni. Se lo si preferisce, le varie noci possono essere aggiunte in forma di granella. Per dolcificare si possono usare melasse o malti, molto energizzanti, mentre per conservare un po' e dare uno sprizzo gustoso si può alla fine aggiungere un po' di succo di limone.
Come si combina la frutta?
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La barbabietola è una delle verdure più preziose, non solo in gennaio ma per tutta la stagione invernale.
Per chi ancora storce il naso al sapore “di terra” di questo tubero, ecco pronta una ricetta per renderlo adatto anche ai palati meno preparati ai gusti naturali. Un originale contorno, ideale sul pane, per accompagnare le insalate.
Ingredienti:
> 4 barbabietole
> Burro di arachidi
> 2 carote
> Olio di cocco
> Sale
> Porro
Preparazione: lessare e sbucciare le 4 barbabietole con le due carote. Aggiungere un cucchiaio di burro di arachidi e un filo di olio di cocco prima di trasformare tutto in crema grazie ad un blender o ad un mixer.
Aggiungere sale a piacere e guarnire con anelli di porro. Questa squisitezza può essere proposta anche in altre versioni, sostituendo il più comune olio di oliva all'olio di cocco ed aggiungendo un po' di vaniglia fresca, oppure proponendola con della granella di nocciole al posto del burro di arachidi.
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Piatto contadino del centro-sud, i fagioli con la bietola sono un ottimo pasto per affrontare le giornate fredde. Meglio se consumato a pranzo piuttosto che a cena.
Le verdure a foglia verde aiuteranno con la loro fibra a rimuovere le eventuali scorie di fermentazione dei legumi, grandi apportatori di proteine.
Ingredienti:
> 150 gr di fagioli spagnoli
> Un mazzo di bietola
> Una cipolla
> 2 spicchi d'aglio
> Olio d'oliva
> Salvia
> Peperoncino
Preparazione: i fagioli spagnoli, dopo una notte di ammollo, verranno lessati e poi scolati. Una volta pronti verranno cotti a fuoco lento in una pentola assieme ad una cipolla tagliata a rondelle, alle foglie di salvia (meglio se essiccata) e ad un filo d'olio. Aggiungere acqua quanto basta.
A parte doreremo due spicchi d'aglio tritati in un filo d'olio, prima di aggiungervi le foglie di bietola non tagliate. Una volta scottate in questo modo le aggiungeremo ai fagioli e faremo cuocere tutto assieme. Peperoncino a piacere: non è una verdura invernale ma si può sempre essiccare ed usarla per ridurre la sensazione del freddo invernale.
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