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Come digerire le fibre: ecco qualche suggerimento

Un'alimentazione ricca di fibre fa bene all'intestino e a tutto l'organismo. Purtroppo, però, non tutti le consumano abitualmente e le riescono a digerire. Ecco i trucchi e gli accorgimenti per poter mangiare le fibre senza avere problemi nel digerirle.

Come digerire le fibre: ecco qualche suggerimento

Non digerisco la lattuga. Neanche le mele”. Potrà sembrare un’esagerazione, ma in realtà sono solo gli animali esclusivamente erbivori a poter digerire alla perfezione i vegetali di ogni tipo, coi loro numerosi stomaci e l’antica occupazione del ruminare.

Noi, che di stomaco ne abbiamo solo uno, ruminiamo soprattutto con la mente e siamo poco abituati all’alimentazione vegetale, potremmo avere delle difficoltà a digerire le fibre vegetali, preziose per il nostro intestino e la salute dell’organismo tutto.

Ci sono degli stratagemmi che possono essere messi in atto per migliorare la digestione delle fibre. Primo fra tutti quello di iniziare a mangiarne, abituando gradualmente il nostro corpo. Ecco qualche altro suggerimento per digerire meglio le fibre.

 

Come digerire le fibre, suggerimento 1: erbe, spezie, alghe

Tra gli alimenti più ricchi in fibre vegetali troviamo la verdura verde, i cereali integrali, la frutta con la buccia spessa e i legumi.

Questi cibi sono difficili da digerire e possono creare problemi intestinali. Prima regola è consumarne più spesso, perché il nostro organismo si possa abituare a produrre tutti gli enzimi necessari a digerirli.

Poi, aggiungere erbe e spezie digestive in cottura o a fine piatto. Abbinate erbe e spezie secondo i vostri gusti personali. Per esempio, i fagioli con la salvia e il finocchio, li avete mai provati?

Ecco alcune erbe e spezie per digerire meglio le fibre:

Erbe e spezie possono essere utilizzate sia in cottura che nel condimento finale.

 

Le fibre alimentari: se le conosci le usi

 

Come digerire le fibre, suggerimento 2: preparazione e cottura

Fate attenzione quando cucinate prodotti ricchi di fibre. Ecco alcuni piccoli accorgimenti per renderli più digeribili:

  • Germogliazione: Alfa-Alfa, soia, lenticchie, fagioli azuki e mung, ceci, sono alcuni dei semi che si possono far germogliare, oppure se ne possono acquistare i germogli già pronti. La germogliazione rende i semi più digeribili e ricchi in enzimi digestivi: un’accoppiata vincente! Prima di gustare i semi germogliati, eliminate il rivestimento esterno.
  • Ammollo: prima di cuocere i legumi secchi sciacquateli accuratamente poi metteteli in ammollo con un pizzico di bicarbonato - in tanta acqua tiepida quanto tre volte il volume dei legumi (almeno il doppio del volume) - per almeno 8-12 ore. Non utilizzate l'acqua di ammollo dei legumi per la loro cottura (potrete utilizzarla per innaffiare le piante). L'ammollo di solito non serve per i legumi freschi e per le lenticchie decorticate e quelle mignon.
  • Cottura: cuocete i legumi a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno; coprite la pentola parzialmente con il coperchio. La cottura a vapore rompe le fibre di cellulosa e trasforma la struttura cellulare vegetale rendendoli più digeribili. Cuocete al vapore le vostre verdure e, perché no, provate anche con la frutta con la buccia (che di solito è più ricca di fibre e meno digeribile). Cuocete abbondantemente anche i vostri cereali integrali.
  • Sale: non aggiungetene alla cottura dei legumi. Li rende più duri e meno digeribili. Metteteci delle spezie, come detto sopra, e semmai, un pizzico di bicarbonato
  • Frullare: inventate frullati di frutta e verdura sani, freschi e casalinghi. Farà molto bene alla vostra salute. Il frullato conterrà fibre sminuzzate e dunque molto più digeribili.

 

Come digerire le fibre, suggerimento 3: qualche “aiutino” naturale

Se nonostante tutti gli accorgimenti, ancora faticate a digerire le fibre, ecco qualche suggerimento che vi può aiutare, con rimedi rigorosamente naturali:

  • Carbone vegetale: aiuta ad assorbire il gas in eccesso. Chiedete consiglio a un professionista circa le quantità e modalità di utilizzo.
  • Prebiotici: utilizzatene per tenere in salute la vostra flora intestinale, che vi ringrazierà aiutandovi a digerire meglio le fibre.
  • Tisane: dopo un pasto ricco di fibre, preparate una tisana digestiva con camomilla, oppure semi di finocchio, zenzero o anice. Scegliete quella che più vi piace.

 

L'alimentazione contro i diverticoli è ricca di fibre

 

Per approfondire:
>  Quali sono gli integratori naturali di fibre vegetali
>  Tutti i cibi più ricchi di fibre