Rimedi naturali per abbronzarsi
Per gli amanti delle miscelazioni personalizzate e fatte in casa con ingredienti completamente naturali, alcuni rimedi per favorire l'abbronzatura. Partendo anche dalla scelta dei giusti alimenti.
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Prima o poi l’estate arriverà e sarà tempo di abbronzatura. La tendenza è ormai quella di ottenere un incarnato il più possibile abbronzato, ma il consiglio è quello di proteggersi sempre dai raggi solari per preservare la pelle dal foto-invecchiamento e da possibili patologie legate al danneggiamento degli strati più profondi e dal melanoma.
Come possiamo, allora, aiutare con rimedi naturali l’intensificazione dell’abbronzatura? Sicuramente preparando la pelle tempo prima e poi utilizzando alcuni piccoli accorgimenti durante l’esposizione solare.
Scrub per abbronzarsi
E’ importante arrivare al momento della tintarella con la pelle curata e adeguatamente pulita per attivare un’abbronzatura duratura. Si perché capita spesso che ci si abbronzi, magari con fatica, e dopo poco tempo la pelle inizi a desquamarsi senza sosta.
Questo capita perché non sono state rimosse le cellule morte o in ogni caso lo strato di pelle che ormai aveva terminato il suo ciclo vitale di 21/28 giorni.
E’ consigliabile in genere effettuare uno scrub ogni 20 giorni circa per aiutare la pelle a rigenerarsi, a mantenersi elastica e traspirante.
Un metodo naturale per pulire la pelle del corpo in profondità è quella di creare una miscela in casa con ingredienti molto semplici: una ciotolina di sale fino, un poco di olio d’oliva, se siamo attrezzati con dell’olio di mandorle dolci o di iperico meglio ancora, perché associamo un’azione elasticizzante e nutriente dei tessuti, una o due gocce di olio essenziale di cipresso per attivare la microcircolazione, e un po’ di bagnoschiuma neutro per emulsionare la miscela.
Il dosaggio dei singoli ingredienti è in funzione alla consistenza che si vuole attribuire all’effetto esfoliante: se il sale deve predominare, il quantitativo di olio e di emulsionante deve essere ridotto per ottenere una poltiglia molto consistente, in caso diverso si aumentano le dosi liquide per stemperare meglio la parte “abrasiva”.
La sensazione immediata dopo lo scrub di sale sarà quella di sentire la pelle riossigenarsi a contatto con le molecole di acqua. La parte oleosa è fondamentale per l’idratazione e l’elasticità dei tessuti. Ricordiamoci di questo scrub anche a ridosso della partenza per le vacanze.
Una pelle perfettamente pulita da stratificazioni inermi è pronta per ricevere i benevoli raggi del sole. Questo tipo di scrub è sconsigliato per la pelle del viso.
Alimentazione per abbronzarsi
L’abbronzatura si prepara anche dal di dentro, attivando la risalita della melanina. Lo sappiamo tutti che la melanina è una protezione che l’organismo attiva per riparare la pelle da eventuali danni dei raggi solari.
E’ importante sollecitarne la produzione per una corretta pigmentazione. I rimedi naturali per l’attivazione della melanina arrivano dall’alimentazione. Alimenti ricchi di carotenoidi, licopene, vitamina A e vitamina C:
> carote: sono ricche di beta-carotene, apportano vitamina A. Si possono mangiare anche cotte e non perdono il loro apporto carotenoide;
> albicocche: sono un frutto apportatore di beta-carotene, gradevoli al gusto, le albicocche facilmente trasportabili sono consumabili anche in spiaggia;
> pomodori: apportatori di licopene, un altro carotenoide che svolge azione antiossidante, utile quindi per aiutare la produzione di melanina ma anche per proteggere l’organismo dall’invecchiamento. Purtroppo il pomodoro non è un alimento per tutti: è un alimento allergizzante proprio per la presenza di licopene e di nichel;
> radicchio: pur essendo un alimento prettamente autunnale ormai il radicchio si trova un po’ in tutte le stagioni. E’ una fonte di beta-caroteni e vitamina A e può essere un utile ingrediente per fresche insalate pro-abbronzatura, a cui aggiungere anche sedano, cicoria e lattuga che aiutano l’abbronzatura;
> ciliegie: tra i frutti rossi la ciliegia è il maggior apportatore di beta-caroteni alla quale aggiungere le fragole ricche anche di vitamina C, per succulente macedonie mattutine;
> melone giallo: altro alimento della stagione estiva apportatore di beta-carotene e vitamina A, il melone giallo è da associare a gradevoli macedonie.
Attivatori di abbronzatura naturali
Pronti per la spiaggia? O per qualunque altro posto dove esporsi a prendere il sole? E' bene scegliere protezioni solari adatte al proprio fototipo con fattori schermanti che impediscano spiacevoli sorprese alla sera dopo la doccia.
Per quelle pelli particolarmente resistenti, che si abbronzano facilmente e che non temono scottature è possibile associare attivatori che esaltino l’abbronzatura sempre più ambrata.
> olio abbronzante al mallo di noce: gli ingredienti sono 250 ml di olio di sesamo, un cucchiaio raso di curcuma in polvere e un cucchiaio raso di mallo di noce in polvere.
Gli ingredienti vanno amalgamati e lasciati riposare per una decina di giorni al fresco. Se necessario rimescolarli, ma il composto è così pronto all’uso. L’olio di sesamo è un olio vettore di facile utilizzo dalle proprietà eudermiche, la curcuma esercita un’azione antinfiammatoria, il mallo di noce è un attivatore della melanogenesi dovuta ai raggi UVA e protegge dai raggi UVB.
> Unguento abbronzante al cocco: se si preferisce un unguento all’olio, è possibile realizzarlo con dei burri vegetali come quello al cocco e al cacao da emulsionare all’olio di sesamo.
Le dosi sono un po’ approssimative ma possono essere corrette con i burri: un bicchiere di olio di sesamo, due cucchiai di burro di cocco e due cucchiai di burro di cacao, miscelare riscaldandoli a bagnomaria. La soluzione poi si rapprenderà dolcemente, ma sarà facilmente spalmabile perché si ammorbidisce con il calore delle mani.
> Acqua abbronzante: perché non creare anche un’acqua abbronzante, magari rinfrescante ed emolliente? Ingredienti necessari: olio di cocco, gel di aloe, olio essenziale di menta, acqua e flacone con nebulizzatore.
In un contenitore versiamo 4 cucchiai di olio di cocco, 10 gocce di olio essenziale di menta e amalgamare. Nel flacone che servirà per nebulizzare misceliamo 100 ml di acqua e 2 cucchiai di gel d’aloe, a cui aggiungere poi il composto di olio di cocco e menta; aggiustare il quantitativo di acqua per rendere il più fluido possibile il composto, che andrà sempre agitato prima dell’uso per la sua struttura bifasica di olio in acqua.
Avvertenze
Repetita iuvant: è importante proteggere la pelle dai raggi solari per prevenire scottature, eritemi e tumori della pelle! Quindi prima di usare acceleratori di abbronzatura, attivatori per intensificare la tintarella, applicare creme protettive con fattori alti, SPF 30 o addirittura SPF 50 che contengano ossido di zinco.