Actaea Racemosa, tutto sul rimedio omeopatico

L'Actaea Racemosa è un rimedio omeopatico utile per prevenire e curare i sintomi dell'osteoporosi, per i disturbi della menopausa, e contro il mal di denti nei bimbi. Scopriamolo meglio.

>  1. Descrizione della pianta

>  2. Quando si usa Actaea Racemosa

>  3. Dosi e somministrazioni

>  4. A chi è consigliata Actaea Racemosa

Actaea


Descrizione dell’Actaea Racemosa

L’Actaea Racemosa è un rimedio omeopatico ottenuto dalla tintura madre di Actaea Racemosa, che è una pianta erbacea perenne rizomatosa che cresce in America del nord, appartenente alla famiglia delle Ranuncolaceae.

Il rimedio omeopatico è noto anche con il nome Cimicifuga.

 

Quando si usa l’Actaea Racemosa

Actaea Racemosa è un rimedio omeopatico tipicamente femminile, i cui effetti sono visibili non nell’immediato, ma dopo un certo periodo di cura.

Usato ad alte dosi è un veleno che colpisce il sistema nervoso e stimola i muscoli causando crampi e contrazioni, scosse simili a quelle elettriche, indolenzimento e sensazione di torpore agli arti.

Il suo uso contribuisce a migliorare l’equilibrio ormonale, ha proprietà antireumatiche, attutisce la tosse, è sedativo  e regola il ciclo mestruale. Aiuta nei casi di osteoporosi poiché favorisce la permanenza del calcio nelle ossa.
Si usa nei seguenti principali casi:

  • osteoporosi
  • menopausa e ciclo mestruale irregolare o doloroso
  • mal di testa, causato dal ciclo mestruale, o cefalee oculari
  • male e fastidio all’orecchio
  • tosse nervosa
  • torcicollo, sciatica, lombaggine, dolori reumatici, alla nuca o alla schiena
  • crampi ai muscoli della gamba o del polpaccio
  • in genere malessere che colpisce donne nervose, emotive, instabili, che soffrono di dolori reumatici, che non possono restare ferme, che sono freddolose, che hanno crampi e dolori simili a scosse, con sintomi che cambiano frequentemente sede.

 

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Dosi e somministrazione

Per le dosi e la somministrazione è sempre bene consultare il proprio omeopata di fiducia. In linee generali, si può riassumere per casi di sintomatologie:

  • nel caso dell’osteoporosi la dose consigliata è di 20 gocce, 3 volte al dì lontano dai pasti di tintura madre;
  • nel caso della menopausa la dose è di 20 gocce, 3 volte al dì 1 h prima dei pasti, diluizione 3D;
  • nel caso di ciclo mestruale irregolare la dose è di 3 granuli o 10 gocce, 3 volte al dì, diluizione 5CH.

Per il mal di denti dei bambini la dose è di 1 – 2 granuli, 3 volte al dì, diluizione 6CH.

Nei casi di cefalee, mal di testa, dolori vari la dose è di 3 granuli o 10 gocce, 3 volte al dì, diluizione 6CH.

 

A chi è consigliato Actaea Racemosa

Il tipo Actaea Racemosa è un soggetto insofferente, contratto, che non riesce mai a trovare una posizione tranquilla, isterico. I suoi dolori cambiano sede continuamente ed anche l’umore è variabile: loquacità, esuberanza e allegria si alternano a mutismo, scoraggiamento e abbattimento.

Questo squilibrio mentale, come del resto tutti i sintomi che caratterizzano il rimedio, peggiora la notte, rendendo il sonno è agitato e disturbato, con il freddo o con il sopraggiungere del ciclo mestruale.

 

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