Olio essenziale di rosa: proprietà, uso e controindicazioni

L'olio essenziale di rosa è un rimedio naturale antiage utile anche per migliorare l'umore, combattere l'ansia e alleviare i dolori mestruali

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Rosa damascena: cos'è e come si coltiva

L'olio essenziale di rosa è ricavato da Rosa damascena, una pianta della famiglia delle Rosaceae.

Secondo alcuni, il nome botanico della pianta deriverebbe dalla parola sanscrita vrad o vrod, che significa “flessibile”; secondo altri, invece, dalla parola celtica rhood o rhuud, che significa “rosso”. La rosa è l'archetipo del fiore e il simbolo dell'amore sia profano che divino.

La rosa damascena è una pianta originaria del Medio Oriente e ampiamente coltivata in svariate parti del mondo, tra cui l'Italia, sia per il suo valore estetico sia per la produzione di olio essenziale.

Conosciuta da oltre 3000 anni, la rosa era adoperata gia dalle civiltà antiche  come ingrediente nella fabbricazione dei profumi e dei cosmetici insieme ad altri olii essenziali. Arabi e Berberi del Marocco distillavano l'acqua di rose già dal I secolo a. C e utilizzato l'infusione delle sue foglie per le proprietà antistress, toniche e antisettiche.

Nel tempo, la rosa è stata associata a significati e simboli molto vari: all'amore passionale, alla purezza e alla verginità, all'elevazione spirituale e alla vanità, alla bellezza, alla sensualità, alla decadenza.

Nel mondo greco, la rosa era associata al mito di Adone e Afrodite: la dea, innamorata del giovane cacciatore, nulla poteva fare per salvarlo dalla morte provocata dall'attacco di un cinghiale. Nel soccorrere l'amato, Afrodite si ferisce con dei rovi e dal suo sangue fece sbocciare delle rose rosse (altre fonti riferiscono di anemoni). Zeus commosso dal dolore della dea, permise ad Adone di vivere quattro mesi nell'Ade, quattro nel mondo dei vivi, e altri quattro dove avrebbe preferito: per questo la rosa viene considerata simbolo dell'amore che vince la morte e anche di rinascita.

Romani festeggiavano i Rosalia, legati al culto dei morti, in un periodo compreso tra l'11 maggio e il 15 luglio: questa festa delle rose si trasmise nel mondo cristiano, sostituita dalla Pentecoste, che infatti è anche chiamata "Pasqua delle rose". La pianta era inoltre presente nel culto di Bacco, per la credenza che impedisse agli ebbri di rivelare i propri segreti.

Nell'iconografia della mistica cristiana la rosa è da sempre apprezzata per la sua bellezza, il colore, il mistero della sua forma, e indica la coppa che raccolse il sangue di Cristo o la trasformazione delle gocce di questo sangue o le ferite di Cristo stesso. A questa simbologia appartengono sia la coppa del Santo Graal sia la rosa celeste (rosa candida) della “Divina Commedia” di Dante. È ricordata anche la rosa mistica delle Litanie della Madonna.

Si tratta di un arbusto rustico con portamento prostrato ed espanso, che sviluppa fusti spinosi con piccole foglie di forma tondeggiante e colore grigio-verde.

La pianta fiorisce a giugno producendo fiori rosa, intensamente profumati e poco duraturi. Dopo la fioritura si ha lo sviluppo dei frutti che consentono alla pianta di riprodursi.

Per coltivare la Rosa damascena si può acquistare un esemplare in un vivaio per fornito. La pianta può crescere in piena terra, posizionandola in un luogo soleggiato.

 

Le proprietà dell'olio essenziale di rosa

L'olio essenziale di rosa ha un profumo intenso ma delicato e viene sfruttato per la sua azione sul corpo e sulla mente, oltre che nell'industria dei profumi.

In particolare, l'essenza di rosa ha proprietà:

  • antinfiammatorie;
  • lenitive;
  • cicatrizzanti;
  • antiossidanti;
  • rilassanti.

Per via delle sue proprietà, l'olio essenziale di rosa viene dunque adoperato in cosmesi, per la cura e la bellezza della pelle, e in aromaterapia per migliorare il benessere psicofisico.

 

I benefici e gli usi dell'olio essenziale di rosa

In ambito cosmetico, l'olio essenziale di rosa viene adoperato in creme e oli dall'azione lenitiva e antiage. Si tratta di un'essenza adatta a tutti i tipi di pelle e in particolare alle pelli infiammate, sensibili e delicate, nonché alle pelli mature.

Oli da massaggio e creme contenenti olio essenziale di rosa vengono dunque adoperate in caso di infiammazioni cutanee, rughe, mancanza di tono ed elasticità.

Inoltre, i massaggi con olio essenziale di rosa diluiti in olio vegetale hanno azione rilassante, contribuiscono a ridurre lo stress, l'ansia, l'agitazione e a migliorare l'umore.

Non solo: massaggi sul ventre con questa essenza possono aiutare a ridurre il dolore mestruale oltre che a migliorare l'umore e allontanare l'irritabilità che si può sperimentare in caso di sindrome premestruale o durante il ciclo e la menopausa.

L'olio essenziale di rosa è anche un rimedio tonico contro il calo del desiderio, utile per il massaggio di coppia o per un bagno rilassante con effetto afrodisiaco capace di infondere pace e stimolare l'erotismo.

Per sfruttare i benefici dell'olio essenziale di rosa lo si può diffondere nell'ambiente diluendone tre-quattro gocce nel diffusore o bruciatore oppure aggiungerne 20-30 gocce a 30 millilitri di olio di mandorle dolci o di girasole. Per i bagni, invece, si aggiungono 5 gocce di essenza in un cucchiaio di bagnoschiuma neutro da diluire poi nell'acqua della doccia.

La diffusione ambientale e i bagni con olio essenziale di rosa hanno azione soprattutto sull'umore, mentre i massaggi agiscono sia sul benessere mentale sia su quello fisico, migliorando la salute e la bellezza della pelle.

 

Le controindicazioni e gli effetti collaterali

Alle dosi consigliate, l'olio essenziale di rosa non presenta controindicazioni o effetti collaterali, a meno che non vi sia una personale sensibilità a uno o più dei suoi componenti.

L'olio essenziale di rosa non va dunque utilizzato in caso di allergia alla pianta; inoltre, meglio non adoperarlo in gravidanza, allattamento e sui bambini con meno di due anni.

 

Come fare l'olio essenziale di rosa in casa

L'olio essenziale di rosa, da non confondere con l'oleolito di rosa, è un prodotto che si ottiene per distillazione in corrente di vapore dei petali del fiore.

Il processo di distillazione può essere fatto a casa se si dispone dell'apparecchiatura necessaria ma quella di rosa resta una delle essenze più difficili da distillare, perché occorrono circa sei tonnellate di petali per ricavare un litro di olio essenziale.

La poca resa dei fiori di rosa giustifica il prezzo molto alto dell'olio essenziale.