Olio essenziale di sandalo: proprietà, uso e controindicazioni
L'olio essenziale di sandalo è ricavato da Santalum album, una pianta della famiglia delle Santalaceae. Conosciuto per le sue numerose proprietà, svolge un'azione armonizzante, afrodisiaca e antisettica, utile contro diarrea, depressione e acne. Scopriamolo meglio.
> Proprietà dell'olio essenziale di sandalo
> Controindicazioni dell'olio essenziale di sandalo
Proprietà e benefici dell'olio essenziale di sandalo
Armonizzante, l’olio essenziale di sandalo riequilibra tutto il sistema energetico dei chakra calmando e facilitando lo sviluppo spirituale. Il suo pregio particolare consiste nel fatto che riesce a calmare il lavorio mentale che spesso distrae chi medita. Placando la parte razionale della mente, le consente di entrare negli stadi più profondi di meditazione.
Questo è consigliabile quando ci si prepara a sostenere una seduta di guarigione e nell'auto-guarigione. Trasmette apertura di spirito, calore e comprensione. Riduce lo stress, calma l'aggressività, l'agitazione e la paura, indicato in caso d'insonnia. Sostiene chi pratica lo yoga contro ansia e depressione, per ritrovare la serenità.
Afrodisiaco trasforma l’energia sessuale elevandola sul piano spirituale. Riduce l’aggressività e gli istinti violenti, allenta l’esasperazione e libera l’energia sessuale bloccata. I disturbi sessuali legati a stati depressivi vengono spesso risolti grazie all’uso di questo olio. Esso è tuttavia più adatto a persone attive, che non a soggetti flemmatici. Sebbene sia considerato da sempre un segnale potente e preciso dell’eros maschile, l’olio essenziale di sandalo emana una forza morbida e calda che avvolge uomini e donne con uguali benefici effetti.
Agisce equilibrando la sessualità con lo spirito, promuovendo l’integrazione del sacro con il profano: per tale motivo viene impiegato nelle scuole di tantra yoga per trasformare le energie sessuali in energie spirituali. Non è dunque un afrodisiaco diretto, in quanto la sua azione è prevalentemente di tipo meditativo e rivolta verso l’interiorità: è indicato ai soggetti che vivono la sessualità in modo superficiale.
Antisettico, come tutti gli olii essenziali, svolge un’azione antibatterica contro infezioni delle vie urinarie e respiratorie, utile in caso di cistite, mal di gola e laringite, anche a livello cutaneo per curare e prevenire l'acne e le irritazioni della bocca. La proprietà espettorante risulta efficace contro tosse e raffreddore.
Descrizione della pianta
Albero originario dell'arcipelago malese e delle Indie orientali, sempreverde, che raggiunge al massimo l’altezza di 10-12 metri. Le foglie sono ellittiche con margine intero, alterne. I fiori sono piccoli e rosa. Il frutto è carnoso e manifesta un calice persistente.
Parte utilizzata
Legno e radici.
Metodo di estrazione
Distillazione in corrente di vapore.
Nota dell'olio essenziale di sandalo
Nota di Base: profumo legnoso, dolce, balsamico, intenso.
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Consigli pratici e uso dell'olio essenziale di sandalo
Diffusione ambientale: 1 gc per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di olii essenziali, o negli umidificatori dei termosifoni.
Suffumigi: portare ad ebollizione acqua in un pentolino, toglierla dal fuoco, aggiungere le 5-8 gocce di essenza, coprire il capo con un asciugamano e respirare col naso il vapore, in caso di tosse e influenza.
Semicupio: preparate l'acqua fino a coprire tutto il bacino. Aggiungete 12-15 gocce di essenza di sandalo e rimanete immerse per almeno un quarto d'ora. Ripetete quotidianamente, anche due volte al giorno, finché persiste la cistite
Impacchi: in 200 ml di acqua distillata o bollita e fatta raffreddare, diluire 10 gocce di olio essenziale di sandalo. Con compresse di garza fate impacchi sulla zona che presenta acne. Continuate per un quarto d'ora, venti minuti. Ripetete, una volta al giorno, finché sarà necessario.
Controindicazioni dell'olio essenziale di sandalo
L’olio essenziale di sandalo non irrita, non da sensibilizzazione e non è tossico. È bene prestare attenzione a non utilizzarlo in caso di patologie renali gravi e per periodi non superiori alle 6 settimane. Controindicato in gravidanza e allattamento.
Cenni storici
Il sandalo è un’antica pianta della cultura religiosa e cerimoniale indiana e cinese, impiegato per le esequie. Da 4000 anni l'aroma dell'olio essenziale di sandalo è apprezzato, tanto da essere tradizionalmente usato nelle scuole di Yoga tantrico per aiutare a risvegliare il kundalini, l’energia sessuale.
Oltre alla sua diffusione ambientale, si impiega da sempre in Oriente, come ingrediente per l’imbalsamazione, per la cosmesi, e come legno sacro per la costruzione di templi.
Nella medicina tradizionale cinese si utilizza nel mal di stomaco, vomito, gonorrea e malattie della pelle.
Nella medicina ayurvedica è usato nelle infezioni urinarie e respiratorie e per combattere la per combattere la diarrea.
Il suo uso come disinfettante delle vie urinarie e la gonorrea, fu introdotto in Europa dai medici arabi. Oggi è impiegato in profumeria per la preparazione di saponi, cosmetici e lozioni.
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