Olio essenziale di cajeput: proprietà, uso e controindicazioni

L'olio essenziale di cajeput è ricavato dalla Melaleuca leucadendron, una pianta della famiglia delle Mirtaceae. Conosciuto per le sue numerose proprietà, è utile per le vie respiratorie e urinarie e contro parassiti intestinali. Scopriamolo meglio.

>  Proprietà dell'olio essenziale di cajeput

>  Descrizione della pianta

>  Uso e consigli pratici

>  Controindicazioni dell'olio essenziale di cajeput

>  Cenni storici

Cajeput

 

 

Proprietà e benefici dell'olio essenziale di cajeput

Analgesico: se massaggiato su parti doloranti svolge un'azione antinfiammatoria, utile nel trattamento sintomatico del mal di testa, dolori articolari, artriti, nevralgie e gotta. 

Antibiotico: i suoi vapori svolgono un'azione battericida nei confronti di streptococchi beta emolitici, diplococchi, e diverse specie di stafilococchi, soprattutto nei riguardi di alcuni ceppi responsabili di influenza e febbre, affezioni alle vie respiratorie e del sistema urogenitale. Di conseguenza l'olio essenziale di cajeput trova valida applicazione nel trattamento delle infezioni come cistiti, uretriti o del primo tratto del canale vaginale sia di origine batterica (infezioni da Enterobacteriaceae, stafilococchi e streptococchi) che fungina (specie causate da proliferazione di Candida albicans).

Balsamico: le proprietà mucolitiche ed espettoranti proprie di questa essenza la rendono un rimedio efficace per la cura delle infiammazioni dell’apparato respiratorio come raffreddore, mal di gola, tosse.

Antiparassitario: assunto 2-3 gocce in un cucchiaino di miele, può essere utilizzato validamente per contrastare alcuni parassiti intestinali, quali Elminti, Ascaridi e Ossiuri e trova anche applicazione quale repellente di pulci, pidocchi, e zanzare.

Vasoprotettore: l’olio essenziale di Cajeput può inoltre essere utilizzato come decongestionante e flebotonico in caso di emorroidi e di vene varicose. 

Lenitivo della pelle: in caso di affezioni cutanee, ferite, dermatosi, infiammazioni gengivaii, aiuta a calmare rossori e irritazioni. Inoltre sembra in grado di prevenire le ustioni da radioterapia o, comunque, attenuarne gli effetti sulla pelle. A questo scopo è possibile applicarlo puro prima dei trattamenti di terapia radiante. In seguito è preferibile l’utilizzo di una miscela di questo olio al 50% con olio di iperico o l'olio di rosa mosqueta

 

Descrizione della pianta

Originario dell'Australia, delle Filippine, dell'Indonesia e del Vietnam, il cajeput viene coltivato in Oceania, India e Florida. Albero sempreverde alto fino a 30 metri, con foglie folte lanceolate grigio cenere ed infiorescenze bianche a spiga.

Il tronco è flessibile e ricoperto da una corteccia spugnosa biancastra che si scaglia facilmente. 

 

 

Parte utilizzata

Foglie

 

Metodo di estrazione

Distillazione in corrente di vapore

 

Nota dell'olio essenziale di cajeput

Nota di testa, profumo fresco e balsamico dalla tonalità leggermente fruttata

 

L'olio essenziale di cajeput tra i rimedi naturali contro il raffreddore: scopri gli altri

Raffreddore, rimedi naturali

 

Uso e consigli pratici sull'olio essenziale di cajeput

Diffusione ambientale: 1 gc di olio essenziale Cajeput per ogni mq dell’ambiente in cui si diffonde, mediante bruciatore di olii essenziali o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni, per purificare l’aria e in caso di sintomi influenzali

Pomata balsamica: 10 gc in una crema neutra, mescolare e massaggiare sul petto, tre volte al giorno, coprendo con un panno caldo di lana, per la sua proprietà antispasmodiche che ne consigliano l’utilizzo in caso di tossi spasmodiche.

Suffumigi: in una bacinella di'acqua bollente mettete 10 gocce di olio essenziale di cajeput. Coprite il capo con un asciugamano e inspirate col naso a bocca chiusa, interrompendo di tanto in tanto, finché l'acqua non sprigionerà più vapore, in caso di bronchite, sinusite e congestioni alle vie respiratorie

 

Controindicazioni dell'olio essenziale di cajeput

Non vengono descritte controindicazioni nell’utilizzo di questo olio essenziale anche se è consigliabile prudenza negli stati di gravidanza.

 

Cenni storici

Il nome della pianta e dell'olio vengono dal malese kaju-puti, che significa "albero bianco", per il colore del legno.

 

LEGGI ANCHE
L'olio essenziale di cajeput tra i rimedi contro la nevralgia

 

In collaborazione con Erboristeria del Pigneto

Immagine | 101herbs.com