Olio essenziale di melissa: proprietà, uso e controindicazioni
L'olio essenziale di melissa è ricavato dalla Melissa officinalis, una pianta della famiglia delle Labiate. Conosciuto per le sue numerose proprietà, è digestivo, sedativo e riequilibratore, utile anche per la pressione, la digestione e per calmare l'ansia. Scopriamolo meglio.
> Proprietà dell'olio essenziale di melissa
> Controindicazioni dell'olio essenziale di melissa
Proprietà e benefici dell’olio essenziale di melissa
Riequilibratore del sistema ormonale, impiegato per le problematiche legate alla menopausa.
Digestivo, assunta dopo i pasti la melissa aiuta la digestione, sollecitando l’attività gastrica e rilassando le pareti dello stomaco.
Sedativo, esercita un’azione rilassante sul sistema nervoso, calma la tensione e l’ansia e tutte le manifestazioni di natura psicosomatica collegate a queste condizioni, come le palpitazioni, la cefalea, la gastrite.
Cardiaco, la sua energia solare tonifica il cuore, regola pressione, seda gli stati di ansia e stress e quindi i loro effetti sul sistema circolatorio.
Descrizione della pianta
La melissa è una pianta erbacea perenne dalle foglie rugose simili a quelle della menta dal gradevole profumo di limone. I fiori sono bianchi o rosa a calice tuboloso bilabiato. La Melissa è originaria dell’area mediterranea, ma ormai cresce spontaneamente in tutta Europa.
Parte utilizzata
Le foglie e le sommità fiorite
Metodo di estrazione
Distillazione in corrente di vapore
Nota
Nota di cuore e di testa: profumo fresco, citrato, leggermente erbaceo
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Uso e consigli pratici sull'olio essenziale di Melissa
Ad uso digestivo: 2 gocce di olio essenziale in un cucchiaino di miele da sciogliere in una tisana o in una tazza d’acqua calda, da bere dopo i pasti.
Per l’insonnia: 2 gocce in un olio vettore da massaggiare sulle tempie e sull’addome per calmare, rilassare e indurre al sonno. Ottimo anche in diffusore nella camera da letto.
Per le vampate: aggiungere 2 gocce alla boccetta della tintura madre di salvia da assumere regolarmente per placare le vampate di calore da menopausa.
Controindicazioni dell'olio essenziale di Melissa
La melissa presenta alcuni effetti collaterali. Se ne sconsiglia l’uso in caso di terapie a base di ormoni tiroidei, potrebbe portare effetti paradosso con stati di agitazione.
Cenni Storici
Il nome Melissa in greco significa Ape. In antichità questi insetti avevano una valenza sacrale legata all’energia produttiva del miele. Secondo la tradizione anche la Melissa partecipava a questo processo di trasformazione.
Era considerata pianta medicinale in grado di sostenere il cuore, il sistema nervoso. Paracelso l’aveva definita elisir di lunga vita. I Carmelitani Scalzi nel XVII secolo avevano elaborato un distillato di melissa che chiamavano Acqua Antiisterica indicata per sedare gli stati ansiosi, l’isteria, sostenere il sonno.
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