Agata: tutte le proprietà e benefici

 L'Agata è una pietra utile contro l'impotenza e il mal di testa, che consente di ottenere concentrazione, lucidità e sicurezza, garantendo protezione e purezza. Scopriamola meglio.

>  1. Descrizione dell'Agata

>  2. Elemento

>  3. Chakra collegato all'Agata

>  4. Mitologia

>  5. Effetto sul corpo dell'Agata 

>  6. Effetto sulla psiche

>  7. Come usare l'Agata

Agata

 

 

Descrizione dell'Agata

Classe minerale: ossidi, gruppo dei quarzi.

Formula chimica: SiO2 + Al, Ca, Fe, Mn

L'agata si forma in ambiente idrotermale, in rocce vulcaniche povere di acido silicico. Nelle cavità che si formano nel corso di raffreddamento del magma a causa della presenza di bolle d’aria si raccolgono soluzioni di tale acido che poi formano depositi di piccoli cristalli a strati lungo le pareti.

Tale processo di accrescimento determina nell’agata la sua caratteristica coloritura a strisce, alla quale possono contribuire inclusioni di diversi esemplari del gruppo dei quarzi (cristallo di rocca, ametista), di alcuni membri della famiglia del calcedonio (calcedonio, corniola, onice) e di diaspro, formando chiazze o disegni di bande concentriche con sfumature che vanno dal grigio blu al rosso e al giallo.

Nel caso i cristalli riempiano completamente la cavità si parlerà di “mandorla” d’agata, se invece rimane in parte vuota allora si tratta di un “geode”.

 

Elemento

A seconda della varietà e del colore, l’agata può essere associata a vari elementi (Fuoco: marrone, nera, rossa; Terra: bianca e nera, muschiata, verde; Acqua: blu) e alle loro rispettive caratteristiche legate all’energia e alla forza, alla fertilità, alla pace e al benessere, alle emozioni e alla sensibilità.

 

Chakra collegato all'Agata

  • Primo chakra Muladhara (“Radice”) per le pietre nere e grigie;
  • Secondo chakra Svadhishthana (“Addome”) per il tipo striato con prevalenza di arancio e di fuoco;
  • Terzo chakra Manipura (“Ombelico e Plesso Solare”) per quelle con prevalenza di tonalità di giallo;
  • Quarto chakra Anahata (“Cuore”) per le varietà verde e rosa, muschiata;
  • Quinto chakra Vishudda (“Gola”) per quella blu.

 

Puoi approfondire le proprietà di tutte le pietre e i cristalli

 

Mitologia

Il nome agata proviene dal greco “achates”, antico nome del fiume siciliano Dirillo sulle cui rive si trovava in abbondanza nei tempi antichi.
L’agata rivestiva presso i popolo antichi, tra cui gli Indiani, i Nepalesi e i Tibetani, un ruolo di pietra protettiva e di portafortuna, non solo per la persona ma anche per gli ambienti.

Le pietre con tinte marroni o nere, al cui centro si trova un cerchio bianco, sono utilizzate come amuleto contro il malocchio: il cerchio bianco è considerato infatti simile all'occhio vigile di uno sguardo protettore.

Inoltre si pensava che l’agata fosse una manifestazione del soprannaturale e la consideravano una pietra sacra, in grado di infondere forza e coraggio. Plinio sosteneva che rendesse invincibili gli atleti e Alberto Magno attribuiva alla gemma il potere di evitare i pericoli e vincere le contrarietà.

Nel poema Lithica attribuito a Orfeo, si legge che l’uomo innamorato deve indossare un’agata per conquistare il cuore della donna desiderata. Si dice che rafforzi la fedeltà di coppia

Quando i colori sono troppo vivaci e troppo contrastanti, come il verde, il blu, il giallo e il porpora, l'agata è colorata artificialmente con tecniche che un tempo gli artigiani si tramandavano di padre in figlio.

Sono sopratutto le cosiddette fette (ricavate dagli esemplari che presentano striature uguali e concentriche) che provengono dai geodi e che vengono usate legate a fili nei così detti "caccia spiriti" da appendere alle finestre e sulle porte d'ingresso ad aver subito tale processo di colorazione.

 

Effetto sul corpo dell'Agata

L’agata è una pietra protettiva per l’intero organismo. Ha un effetto benefico sulla salvaguardia delle gravidanze. Combatte la sterilità e l'impotenza.

Allevia i dolori quali mal di testa, crampi muscolari e della schiena. Fortifica i reni, i polmoni, lo stomaco, il fegato e il cervello. Ottima per una buona metabolizzazione del cibo. Favorisce la rigenerazione e la crescita dei tessuti.

Rafforza la vista ed è utile nelle malattie degli occhi, soprattutto in caso di congiuntivite.

 

Effetto sulla psiche

L'agata stimola l’equilibrio tra Yin e Yang. Acuisce la concentrazione, le capacità analitiche e la precisione; dà sicurezza, rafforza il pensiero logico e promuove l’introspezione, la stabilità e il realismo. Stimola la persona a trovare in sé le risposte alle proprie domande e porta chiarezza e lucidità. È la pietra adatta per mettere a fuoco le situazioni e ad elaborare soluzione pragmatiche.

Porta senso di protezione e sicurezza. Conferisce distensione e maggior capacità di gestire le influenze esterne. Favorisce l'armonia con se stessi e nei rapporti con gli altri.

Stimola l'energia vitale, la passionalità, la sensualità e l'istinto di conservazione. Aiuta i timidi e i paurosi a rafforzare il loro coraggio.

 

Come usare l'Agata

L’agata può essere scaricata dalle disarmonie sotto l’acqua corrente.
Per un effetto a livello spirituale è utile mantenere l’agata a tale scopo nel campo visivo posizionandone alcune “fette” agli angoli degli ambienti.

Per quanto riguarda la terapia a livello fisico, si può appoggiare direttamente l’agata sulla pelle a diretto contatto con la zona interessata in caso di disturbi acuti o usarla come pietra ornamentale anche per lunghi periodi. È consigliabile applicare un’agata la sera sugli occhi stanchi.

 

Scopri meglio le caratteristiche dei 7 chakra

Agata Botswana, le proprietà

 

Immagine | Wikipedia