Giada: proprietà e benefici
La giada è una pietra utile per la salute di cuore e fegato, aiuta a veicolare meglio le emozioni. Conosciamo le sue proprietà e i benefici secondo la cristalloterapia.
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La giada è una pietra utile per la salute del cuore e del fegato, in grado di aiutare a veicolare meglio le emozioni. Scopriamola meglio.
- Giada, cos'è
- Giada: origini e significato
- Proprietà della pietra di giada
- A cosa serve la giada
- Come usare la giada
- Giada: effetti sul corpo
- Giada: effetti sulla psiche
Giada, cos'è
Non è un cristallo e neppure un vero e proprio minerale, nonostante la giada sia usata in cristalloterapia e talvolta raggiunga prezzi molto alti.
Si tratta in realtà di una roccia pregiata, composta per la quasi totalità di 2 specie minerali, la nephrite e la giadeite, 2 silicati conosciuti, utilizzati e apprezzati dall'umanità sin dal Neolitico in tutte le aree del mondo.
Questi elementi sono distribuiti in una struttura fatta da granuli molto fini e fibre intrecciate. Il colore è raramente uniforme: su un fondo bianco o bianco-grigio si confondono lievi sfumature rosate, lavanda, violetto o più spesso verde smeraldo o verde chiaro per effetto della presenza di cromo.
In commercio oggi si trovano altri minerali venduti sotto la denominazione di giada, come la serpentina, che non solo ha lo stesso aspetto, ma è anche estratta dagli stessi giacimenti della giadeite e della nefrite, anche se è più malleabile e meno resistente.
Esistono anche altre tipologie di giada:
- giada bianca;
- giada nera;
- giada grigia;
- giada blu;
- giada rossa.
La varietà più famosa e più pregiata è quella della giada verde, particolarmente popolare in Cina, viene utilizzata sia come amuleto, che come ornamento.
Appartiene alla classe minerale dei fillosilicati, con formula chimica NaAl[Si2O6] + Ca, Fe, Mg, Mn.
Giada: origini e significato
Il nome “giada” deriva dallo spagnolo pedra de ijada, ossia “pietra dei fianchi”, dato il suo tradizionale potere benefico sui lombi e sui reni: risale al tempo della conquista spagnola dell’America centrale, dove questa gemma era molto apprezzata e lavorata finemente.
Nell’antica Cina era una pietra sacra usata per fabbricare le urne in quanto si credeva che avesse il potere di impedire la corrosione e di scacciare gli spiriti maligni. Nella letteratura cinese tradizionale, l’oro e la giada sono spesso menzionati insieme e sono considerati simboli di ricchezza.
Anche oggi, il prezzo della giada di buona qualità non vale meno di un pezzo d’oro dello stesso peso. Inoltre nella simbologia cinese la giada è associata all’animale Gru, che rappresenta longevità e saggezza.
Confucio (551-479 a.C.) afferma che la giada possieda undici virtù, tra cui la benevolenza (è dolce e lucida al tatto), la fedeltà (non irrita mai la pelle), l’educazione e la sincerità (un difetto nella giada non si nasconde mai). La cultura confuciana predicava inoltre che un uomo doveva definire i suoi modi e la sua condotta in accordo con le virtù della giada.
Proprietà della pietra della giada
La giada è una pietra che favorisce le trasformazioni e facilita il raggiungimento di ricchezza e abbondanza nella vita, secondo la letteratura di pietre e cristalli.
Esercita la sua influenza sul quarto chakra. Anahata, quello del cuore sia a livello fisico sia a livello emotivo. Svolge un’azione stimolante del sistema immunitario, lavora sul metabolismo dei liquidi, sanguigni, linfatici o renali.
Stimola anche il secondo chakra Svadhishthana, quello del plesso sacrale e addome, che collega corpo, mente e spirito, un vero e proprio punto d’incontro tra il mondo interiore ed il mondo esterno.
Questo Chakra è anche associato alla spontaneità, al piacere fisico ed emotivo, alla gioia, alla sessualità e all’appagamento in tutte le sue sfaccettature.
La gemma di giada è legata all’elemento Acqua, la sfera delle emozioni e della femminilità (amore, guarigione, compassione, riconciliazione, intuizione).
A cosa serve la giada
La giada è un efficace amuleto per la donna che si avvicina al parto.
Esercita un’azione rilassante e calma i sentimenti agitati. Aiuta ad acquietare lo spirito indomito per favorire l’introversione, l’ascolto e la chiarezza mentale e di cuore.
È consigliata ai genitori molto apprensivi, che temono di commettere errori con i propri figli e ne facilita le decisioni.
La pietra di giada cura i turbamenti del cuore, aiuta a razionalizzare gli eccessi emotivi e ad ammorbidire gli eccessi razionali.
Come usare la giada
L’ideale è indossare la giada come ciondolo, in modo che stia sempre vicino alla zona del cuore. Una delle sue proprietà è di lenire le ferite del cuore. Può essere indossata per risolvere traumi o delusioni personali. È indicata negli uffici o negli spazi comuni perché calma gli animi e coadiuva l’armonia.
Se posizionata vicino al letto, durante la notte, pare possa aiutare a fissare i sogni nella memoria.
Giada: effetti sul corpo
La giada rafforza il fegato, la milza e il cuore. Riattiva la circolazione, purifica il sangue e stimola il sistema immunitario. Possiede proprietà riequilibranti per l’intero organismo. È benefica per l’attività renale e combatte i gonfiori alle gambe e alle ginocchia.
Quando si parla di corpo e di benessere fisico, la giada è spesso associata alla salute della milza. Non a caso nelle lingue dei nativi americani il nome della giada si traduce in “pietra della milza”.
La milza è un organo spesso sottovalutato, la salvaguardia delle sue funzioni è però essenziale per il mantenimento della salute fisica.
La milza è conosciuta come il “cimitero dei globuli rossi”, in quanto si occupa della degradazione e dell’assorbimento delle cellule ematiche a fine vita.
Essa però è anche fondamentale per l'immagazzinamento di speciali linfociti specializzati nella prevenzione di infezioni ematiche e infine funge da riserva di sangue venoso.
Garantendo la salute della milza, la giada aiuta ad evitare la formazione di calcoli, sia renali che biliari, e previene le cause di alcune forme di crampi addominali.
La giada favorisce l’eliminazione delle tossine dal sangue, ne rinnova la fluidità vitale, mantenendo un buon pH e un buon rapporto elettrolitico all’interno del sangue.
Questo si riflette anche nella salute delle articolazioni, che vedono un rallentamento dei processi di calcificazione dovuti ad un pH non ottimale, prolungandone così l'elasticità.
Anche la fonazione ne trae beneficio, in quanto un buon equilibrio del pH nel sangue riversa un importante effetto sulla laringe e sulle corde vocali.
Anche per questo motivo, nell’antichità i medici cinesi davano ai cantanti una polvere di giada mischiata a speciali erbe da ingerire per migliorare le loro prestazioni.
Giada: effetti sulla psiche
Molti sono gli attributi che vengono associati alla giada in cristalloterapia, vi è una lunga lista di benefici a livello psicologico e fisico.
La giada possiede proprietà calmanti, rasserenanti e lenitive degli stati d’animo turbati. Elimina la paura, consola e invita alla benevolenza. Aiuta il cuore a trovare la compassione per prendere le giuste decisioni.
Riequilibra le emozioni e infonde modestia e chiarezza d’idee. Apre la mente e spinge al rinnovamento: dalla capacità di aiutare a sbloccare i sogni durante periodi di crisi onirica (brutti sogni ricorrenti), fino a quella di apportare calma e rendere limpida la mente per aumentare le capacità creative e l’efficacia del pensiero.
Viene anche utilizzata nel feng shui per creare speciali energie in angoli precisi della casa. Non è un caso che esistano molte statuette di Buddha e molti oggetti cerimoniali realizzati in giada, per assicurare un flusso di energia positiva negli ambienti o tra le persone coinvolte in un rapporto, amoroso, lavorativo, familiare o di amicizia.