Cromopuntura, descrizione e utilizzo
La cromopuntura è un trattamento alternativo basato sull’irradiazione di luce colorata per la cura di diversi disturbi. Scopriamola meglio.
> Che cosa cura la cromopuntura
> Cromopuntura in ambito pediatrico
> La legge in Italia e all'estero
> Associazioni e organi di riferimento
Cos'è la cromopuntura
La cromopuntura è un trattamento alternativo basato sull’irradiazione di luce colorata attraverso uno speciale apparecchio formato da un generatore, un conduttore e una lente cromatica, attraverso cui la luce viene filtrata. Le fonti luminose sono proiettate su punti specifici o in particolari aree della pelle, per un minimo di 30 secondi e sino ad un massimo di 1 minuto. Il principio teorico di base, e che rappresenta la premessa concettuale e filosofica di tale pratica, è quello dei meridiani della Medicina Tradizionale Cinese. Secondo Peter Mandel, naturopata tedesco riconosciuto in tutto il mondo, il corpo è attraversato da linee energetiche disposte in senso verticale (i meridiani dell’agopuntura), da linee orizzontali (identificate nel numero di nove) e da altre disposte in diagonale. I meridiani, secondo l’approccio olistico da cui muove Mandel, ispiratore della cromopuntura, agiscono come un sistema conduttore di luce e attraverso la stimolazione dei recettori cutanei verrebbero attivati i processi reattivi del sistema endocrino e nervoso.
La cromoterapia interviene sulle turbolenze energetiche (disequilibri) derivanti dall’intersecarsi di questi tre tipi di linee, in relazione a tre colori principali: blu, giallo e rosso. Un aspetto fondamentale della cromopuntura, è la teoria secondo cui le diverse lunghezze d'onda della luce contengono informazioni diverse. Quando la luce colorata veicola l'informazione attraverso la cute, in cui è rintracciabile la stessa trama energetica presente nel corpo umano, si bilanciano le vibrazioni e le cellule sollecitate possono ritrovare la loro armonia di base. Di fatto viene ripristinato l’equilibrio energetico originale disturbato dal moderno stile di vita, dalle malattie o dalle emozioni vissute, riportandolo in conformità con le leggi della natura.
Come funziona?
La guarigione attraverso la terapia del colore è probabilmente tra le più antiche del mondo. Fu originariamente sviluppata dal chirurgo cinese Hua, vissuto durante la dinastia Han e molti paesi tra cui Cina, India ed Egitto hanno scelto di utilizzarla nella pratica della loro medicina. Ancora oggi la cormoterapia continua a svolgere un ruolo fondamentale. Questo metodo ripristina i processi vitali, agisce a livello cognitivo e sensoriale e, in ultima analisi, riporta l'armonia e la salute dell’organismo. La cromopuntura è una parte della scienza olistica che considera l'essere umano nella sua totalità di corpo, anima, mente e spirito. Come l'agopuntura cinese, la cromopuntura approccia l’individuo nel suo complesso e quindi, oltre a curare i disturbi fisici e a trattare i sintomi delle malattie, è molto efficace per i disturbi psicologici ed emotivi, in quanto interviene sulle alterazioni informative generali dell’organismo. La cromopuntura trae origine dalla biofisica contemporanea e, in particolare, trova un valido fondamento nella teoria del fisico tedesco Fritz Albert Popp: le cellule di tutti i vegetali e degli animali (compreso l'uomo) sono dotate di biofotoni, emanazioni elettromagnetiche o di microonde note anche come impulsi di luce vibranti. La cromopuntura crea una sorta di finestra di dialogo con le nostre cellule (attraverso l'irradiazione di una fonte luminosa) utilizzando lo stesso linguaggio che il corpo utilizza in modo naturale e spontaneo.
Questa disciplina, che ha all’attivo una casistica clinica piuttosto vasta, si basa sulle scoperte fatte dall’oncologo Ryke Geerd Hamer, figura controversa e fondatore di quella che è nota in tutto il mondo come la Nuova Medicina. La cromopuntura è una tecnica energetica di bilanciamento, parte di ciò che è conosciuta come medicina Esogetica e utilizza le informazioni di diagnostica provenienti dalla medicina orientale, unitamente alla conoscenza scientifica occidentale. Questo trattamento stimola il potenziale di auto-guarigione, proprio di ciascun individuo, è assolutamente indolore, privo di effetti collaterali e può essere utilizzato insieme a qualsiasi altra terapia. Può essere ad esempio utile per attenuare o eliminare gli effetti collaterali di cure invasive o aggressive come la chemioterapia.
Che cosa cura la cromoterapia?
La comopuntura può essere utilizzata per:
- rafforzare il sistema immunitario;
- disintossicare il corpo;
- restituire forza e compattezza a tessuti, unghie e capelli;
- restituire luminosità ed elasticità alla cute;
- eliminare il grasso in eccesso attraverso l'armonizzazione delle funzioni vitali degli organi interni;
- equilibrare l'intero sistema endocrino riducendo lo stress;
- regolare i cicli di veglia-sonno, fame-sete.
La cromopuntura agisce direttamente sui sette organi del cervello (talamo, ipotalamo, ghiandole pineale e pituitaria, corpo calloso, sistema limbico e il midollo allungato) e i risultati sono visibili e veloci. Questo particolare trattamento con il colore, vanta diversi e importanti successi terapeutici. La letteratura cita condizioni di ipertiroidismo e/o ipotiroidismo totalmente normalizzate, intolleranze alimentari estreme eliminate, e casi di tumore regredito.
Cromopuntura in ambito pediatrico
Questo metodo può essere assimilato all'agopuntura ma, invece di aghi, utilizza una penna ottica dotata di canne di vetro colorato, attraverso le quali viene stimolato il flusso del Chi (energia). Mandel spiega che l'applicazione di una specifica luce, vale a dire una precisa lunghezza d'onda in determinati punti del corpo, fornisce informazioni agli organi endocrini e di coordinamento del cervello. Questi, indeboliti dalla malattia, ricevono tali informazioni utili e le rinviano al corpo, al fine di ripristinare l'armonia. Riprogrammando le cellule responsabili dello squilibrio è possibile risolvere il disturbo fisico e, dunque, curare la malattia. La cromoterapia può rivelasi particolarmente efficace anche in ambito pediatrico: le malattie dei bambini causate da squilibri energetici possono essere curate con questa terapia dolce e al tempo stesso profonda. I bambini rispondono molto bene al trattamento e, soprattutto, non ci sono effetti collaterali. Tra i più diffusi disturbi e problemi infantili che possono essere trattati con la cromoterapia vi sono: allergia, asma, bronchite, cefalea, coliche, stipsi, diarrea, dolore addominale, eczema ricorrente, encopresi (perdita involontaria di feci), inappetenza, enuresi, affaticamento, febbre, infezioni ricorrenti, insicurezza, insonnia, malattie della pelle, mal di pancia emotivo, raffreddore, sinusite, tic nervosi, disturbi comportamentali, difficoltà di concentrazione e problemi di apprendimento.
La legge in Italia e all’estero
In Svizzera, a Locarno, ha sede l’Istituto di Cromopuntura, una realtà efficace e professionale in cui il dr. Neeresh pratica la cromopuntura e la insegna ai genitori da anni. Per diventare cromopuntori è necessario frequentare scuole di alta formazione per professionisti olistici e apprendere le diverse metodologie applicative della disciplina. In Italia la cromopuntura è principalmente considerata una terapia di supporto ad altre terapie olistiche ma può trovare applicazione anche nell’ambito dei servizi per il benessere (ad esempio saune e centri estetici).
Associazioni e organi di riferimento
Cromo-Pharma è l’unico centro di Naturopatia in Italia partner ufficiale di Esogetics GmbH, l’azienda tedesca che produce e distribuisce nel mondo i prodotti brevettati dal ricercatore tedesco Peter Mandel. Il centro offre inoltre consulenza specializzata a tutti i professionisti del settore.
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Immagine | Ijd.sparknews.com