Sali di Schussler, descrizione e utilizzo
I sali di Schüssler sono rimedi naturali ampiamente utilizzati nella medicina alternativa per favorire il benessere e riequilibrare i minerali nell'organismo.

Credit foto
©Foto di Silke su Pixabay
- Cosa sono i sali di Schüssler
- Come funzionano
- Proprietà e benefici
- Come si utilizzano i sali di Schüssler
- Controindicazioni ed effetti collaterali
Cosa sono i sali di Schüssler
I sali di Schüssler, noti anche come sali tissutali, sono dodici preparati a base di sali minerali diluiti e dinamizzati, secondo un metodo simile a quello utilizzato in omeopatia.
I sali di Schüssler si differenziano però dai rimedi omeopatici poiché non seguono il principio del "simile cura il simile". La diluizione dei sali è concepita per facilitare l'assorbimento e l'azione a livello cellulare.
Si tratta di integratori alimentari disponibili in diverse forme, tra cui compresse, polveri e pomate, utilizzati nella medicina naturale, alternativa o complementare.
L’utilizzo dei sali di Schüssler nella pratica terapeutica deriva dalle teorie del medico tedesco Wilhelm Heinrich Schüssler che, nella seconda metà dell'Ottocento, osservò un legame tra lo squilibrio minerale delle cellule dell’organismo e l’insorgenza di patologie.
Schüssler si accorse dell’importanza dei sali minerali per il corretto funzionamento delle cellule e notò come la loro carenza compromettesse la salute dei tessuti.
I sali di Schüssler non mirano però a fornire un apporto quantitativo di minerali, bensì a inviare una sorta di "informazione" alle cellule per stimolare il corretto utilizzo delle risorse minerali già presenti nell'organismo e di quelle assunte con la dieta.
Nonostante la loro diffusione nel panorama della medicina alternativa, va sottolineato che non esiste evidenza scientifica a supporto dell'efficacia di questi rimedi.
Come funzionano
L’approccio di Schüssler si fonda sull’idea che il corpo possa essere stimolato a ristabilire l’equilibrio minerale mediante segnali biochimici.
Sulla base di questa ipotesi, l’assunzione o l’uso dei sali di Schüssler "insegnerebbe" alle cellule a utilizzare meglio i minerali già presenti nell'organismo e ad assorbire più efficacemente quelli contenuti negli alimenti.
La loro azione non sarebbe quindi utile per colmare eventuali carenze nutrizionali in minerali, ma per stimolare un miglior equilibrio biochimico.
Proprietà e benefici
I sali di Schüssler vengono utilizzati per trattare svariati disturbi e ogni rimedio ha indicazioni differenti, dunque le proprietà e i benefici variano in base al sale.
- Calcium fluoratum (Fluoruro di calcio): questo sale avrebbe un effetto benefico sulla perdita di elasticità dei tessuti, delle ossa e dei vasi sanguigni e sarebbe indicato per problemi come vene varicose, emorroidi e fragilità dentale.
- Calcium phosphoricum (Fosfato di calcio): si ritiene utile per il rafforzamento delle ossa, la crescita e la convalescenza e sarebbe indicato per anemia e affaticamento.
- Calcium sulfuricum (Solfato di calcio): è considerato utile per facilitare la guarigione delle infezioni e l'eliminazione del pus.
- Ferrum phosphoricum (Fosfato di ferro): viene utilizzato per febbre, infiammazioni acute e traumi post-operatori.
- Kalium muriaticum (Cloruro di potassio): presunto rimedio per disturbi catarrali cronici e problemi respiratori.
- Kalium phosphoricum (Fosfato di potassio): è un sale che agirebbe sul sistema nervoso, indicato per stress, insonnia e depressione.
- Kalium sulfuricum (Solfato di potassio): è utilizzato per infiammazioni croniche e disintossicazione dell’organismo.
- Magnesium phosphoricum (Fosfato di magnesio): viene consigliato contro spasmi muscolari e nervosismo.
- Natrium muriaticum (Cloruro di sodio): è utilizzato il riequilibrio idrico delle cellule.
- Natrium phosphoricum (Fosfato biacido di sodio): dovrebbe aiutare a ridurre gli eccessi di acidi e zuccheri nell’organismo.
- Natrium sulfuricum (Solfato di sodio): viene adoperato per trattare il sistema epato-biliare e renale.
- Silicea (Acido silicico): avrebbe proprietà rinforzanti per capelli, pelle e unghie.
Nonostante le indicazioni appena viste, non esistono studi scientifici che ne confermino l'efficacia terapeutica.
Come si utilizzano i sali di Schüssler
I sali di Schüssler vengono solitamente somministrati in compresse da sciogliere sotto la lingua per favorirne l’assorbimento. Esistono però preparazioni che si assumono in polvere o che si applicano a uso topico, come nel caso delle pomate.
Le modalità d’uso variano in base al disturbo: per i disturbi in fase acuta si assume il sale indicato più volte al giorno per un periodo limitato, mentre nelle cure di mantenimento o per i disturbi cronici si somministrano una o due compresse al giorno per periodi più lunghi.
La scelta del sale appropriato viene stabilita attraverso l’osservazione visiva, un metodo introdotto dal naturopata Hans-Heinrich Hickethier che interpreta segnali come alterazioni cutanee o caratteristiche del viso per identificare eventuali carenze minerali. Altri metodi includono la kinesiologia e la radioestesia, tecniche che non hanno validità scientifica riconosciuta.
Controindicazioni ed effetti collaterali
I sali di Schüssler sono generalmente considerati sicuri e ben tollerati, essendo composti da diluizioni altamente diluite di sali minerali.
Sebbene siano rimedi privi di controindicazioni o effetti colaterali, è importante ricordare che non devono essere utilizzati come sostituti di cure mediche convenzionali per patologie gravi.
I sali di Schüssler, infatti, rappresentano un approccio terapeutico alternativo che punta al riequilibrio minerale dell'organismo ma non esistono prove scientifiche a sostegno del loro meccanismo d'azione o della loro efficacia e dunque non possono essere considerati un trattamento a malattie o disturbi.