American Bully, caratteristiche

• Origine dell'American Bully
• La storia
• Aspetto e morfologia dell'American Bully
• Il carattere
• Alimentazione
• Cure
• Altri cani di razze americane

 

Origine dell'American Bully

L'American Bully nasce negli Stati Uniti tra la fine degli anni '80 e l'inizio degli anni '90 del Novecento. Secondo lo standard dello United Kennel Club, l'American Bully si è sviluppato come naturale estensione dell'American Pit Bull Terrier. A partire dalle sue specificità,  sarebbe quindi stato identificato e riconosciuto come razza distinta. 

In realtà, anche tra i maggiori esperti, non c'è tuttora chiarezza su quali razze abbiano effettivamente contribuito allo sviluppo e alla definizione dell'American Bully.

Fortemente legato all’American Staffordshire Terrier, è opinione diffusa che alla composizione dei moderni American Bully abbiano partecipato un gran numero di razze, tra cui diverse tipologie di Bulldog. 

 

La storia

L'American Bully nasce dal desiderio di combinare le caratteristiche fisiche di cani massicci, forti e vigorosi con la docilità e l'affettuosità dei cani da compagnia, socievoli tanto con le persone quanto con gli altri animali. 

Utilizzato anche per la guida del bestiame, possiede inoltre abilità che lo hanno distinto come cane da guardia.

La razza venne riconosciuta per la prima volta nel 2004 dall’American Bully Kennel Club - nato nel 2003 proprio per permettere la registrazione ufficiale del Bully- e, successivamente nel 2013, dallo United Kennel Club nella categoria “Cani da compagnia”.

Oltre che sul suolo natio, oggi l'American Bully è diffuso  e apprezzato anche in  Europa e in Asia. La razza non è riconosciuta né dall’Enci né dalla Federazione Cinofila Internazionale.

 

Aspetto e morfologia dell'American Bully

Tarchiato e massiccio, l'aspetto dell'American Bully contrasta con il suo temperamento docile. Nonostante le spalle larghe e una struttura ossea resistente, non appare tuttavia appesantito. 

La testa è molto grande, ma sempre proporzionata al resto del corpo. Il tartufo può essere di diversi colori e si presenta con narici molto ampie. Il muso è corto, le orecchie sono piccole e alte. Gli occhi sono distanti e possono essere di  tutti i colori, tranne il blu.

Il mantello è lucido e liscio, fitto e moderatamente rigido al tatto. Qualsiasi colore o combinazione di colori del pelo è accettabile, ad eccezione del merle.

L'American Bully è considerato genericamente di taglia media. In realtà, la classificazione delle varietà incluse negli standard - con le relative dimensioni - differisce a seconda dei diversi enti di pubblicazione. Lo standard UKC identifica, ad esempio, un'unica variante di American Bully, riconoscibile soprattutto per la sua caratteristica corporatura compatta, forte e tozza.

L'American Bully Kennel Club, invece, definisce quattro differenti varietà di Bully, che condividono fra loro aspetto e peculiarità generali, ma si distinguono a seconda delle dimensioni degli esemplari:

• American Bully Standard: l’altezza al garrese è compresa tra i 43 e i 51 cm, le femmine misurano dai 40 ai 48 cm al garrese.
• American Bully Pocket: l'altezza dei maschi si attesta tra i 36 e i 43 cm al garrese, le femmine tra i 33 e i 40 cm.
• American Bully XL: i maschi misurano tra i 51 cm e i 57 cm al garrese, mentre le femmine si attestano tra i 48 cm e i 54 cm. 
• American Bully Classic: questa varietà incarna un American Bully provvisto di una struttura più leggera, con meno massa corporea complessiva rispetto allo Standard. A parte questa differenza, anche a livello di dimensioni, la varietà Classic Bully segue lo stesso standard dell'American Bully Standard.

Denominazioni come l'American Bully nano, Extreme, XXL, Exotic non sono attualmente incluse in alcuno standard e non possono quindi essere considerate ufficiali.

Dove acquistare un American Bully? Il fatto che si tratti di una razza non riconosciuta dall'Enci e dalla Fci rende più difficile trovare in Italia allevamenti specializzati in American Bully, cui rivolgersi per ottenere cuccioli in possesso di certificazioni. 

A livello generale, quando ci si reca dall’allevatore, è fondamentale controllare che il cucciolo abbia superato i due mesi di vita, che sia stato regolarmente vaccinato e registrato all’anagrafe canina.

Quanto costa un esemplare di American Bully? Il prezzo di un American Bully è particolarmente variabile: indicativamente dai 700 euro ai 3000 euro e oltre per esemplari-magari acquisti negli Stati Uniti - caratterizzati da una linea genealogica particolarmente pregiata.

 

Il carattere

Che carattere hanno gli American Bully? Selezionati come cani da compagnia, gli American Bully sono fedeli, socievoli e leali. 

Dotati di estrema dolcezza, sono molto affettuosi nei confronti della famiglia di adozione, che non esiteranno a difendere con coraggio, se necessario.

Vitali ed energici, amano giocare con adulti e bambini e sono particolarmente dotati nelle prove di agilità e di obedience.  

Il comportamento aggressivo nei confronti degli umani non è caratteristico della razza e, secondo i vari standard, è “altamente indesiderabile”.

 

 

Alimentazione

L'American Bully può rivelarsi un cane vorace e goloso. Per tale ragione, è particolarmente importante che segua una dieta bilanciata.

Il proprio veterinario di fiducia può essere di supporto nell'individuare un regime alimentare specifico ed equilibrato che fornisca tutti i nutrimenti necessari durante i pasti principali, senza prevedere spuntini fuori orario.

 

Cure

L'American Bully è una razza che non richiede particolari cure. Tuttavia, è opportuno conoscerne a fondo caratteristiche e necessità specifiche, per garantire che i suoi bisogni fisici e psico-emotivi vengano adeguatamente soddisfatti.

• Toelettatura e igiene: il pelo cortissimo dell’American bully non necessita di toelettatura professionale. Spazzolare il mantello una volta la settimana sarà sufficiente a mantenerlo lucido e in buona salute.
• Attività fisica e stile di vita: a fronte di un dinamismo e di una carica vitale fuori dal comune, l'American Bully ha bisogno di muoversi e giocare all'aperto ogni giorno. Assicurargli la giusta quantità di attività fisica e divertimento farà sì che il cane resti a lungo in forma, adattandosi persino alla vita in appartamento.
• Salute: di aspetto sano e forte, l'American Bully può essere predisposto a patologie piuttosto comuni fra i cani, tra cui la displasia dell'anca e del gomito e la cataratta. In generale, gode comunque di buona salute e ha un'aspettativa media di vita di circa 10-12 anni. 

 

Altri cani di razze americane

Come gli American Bully, esistono altre razze - frutto da incroci avvenuti su suolo americano in seguito all'introduzione di esemplari da altri Paesi -  che possono essere considerate propriamente americane. Fra le principali si contano:

• American Staffordshire Terrier: anche conosciuto con l'abbreviazione di Amstaff, è un cane forte, ben costruito, muscoloso, ma agile. Attento e protettivo nei confronti della sua famiglia di adozione, il suo coraggio è proverbiale. 
• Boston Terrier: originatosi dall'incrocio del Bulldog inglese con il Terrier francese allo scopo di selezionare un cane adatto al combattimento, oggi si considera una razza socievole e tranquilla. 
• American English Coonhound: conosciuto originariamente come “segugio della Virginia”, all'inizio della sua storia questo cane fu impiegato nella caccia. Agile e sportivo, ha orecchie lunghe e penzolanti, occhi grandi e ovali che gli consentono un'eccellente visione laterale.
• Foxhound americano: creato in origine come cane da caccia, possiede un olfatto eccellente e doti atletiche invidiabili. Ha un carattere tranquillo e rilassato.
• Mastino americano: risultato dell'incrocio tra il mastino inglese e il Pastore dell'Anatolia, è un cane di taglia grande dall'aspetto imponente. Fedele e molto affettuoso, è adatto alla compagnia dei bambini. 
• Akita americano: cane di grande taglia, di forte costruzione, è muscoloso e ben proporzionato. La testa è larga, il muso profondo, gli occhi relativamente piccoli e gli orecchi eretti portati in avanti. E' amichevole, sveglio, responsabile, dignitoso, docile e coraggioso.
• American Water Spaniel: spesso abbreviato in AWS, è un cane attivo e muscoloso, di media taglia con il pelo dall’uniformemente ondulato a riccio. Forte e ben strutturato, appare proporzionato e mai goffo.
• Cocker Americano: è il più piccolo dei cani da caccia. Ha un corpo robusto, compatto, perfettamente equilibrato e dotato di una testa raffinata. E’ un cane capace di considerevole velocità, unita a grande resistenza. Possiede un temperamento libero e allegro, appassionatamente incline al lavoro. 
• Miniature American Shepherd: cane da pastore di taglia piccola, possiede un'eccezionale agilità, unita a forza e resistenza. Versatile ed energico, è un grande atleta, molto intelligente e volitivo. Fedele compagno, è un lavoratore vigile e obbediente.

 

Fonti

• United Kennel Club;
• American Bully Kennel Club;
• ADBA- American Dog Breeders Association;
• Enci, libro genealogico.