Beagle, caratteristiche

• Beagle o bracchetto, origine e storia
• Morfologia del beagle: taglia e peso
• Il carattere del beagle
• Beagle in appartamento
• La salute
• Prendersi cura del beagle
• Beagle e socievolezza
• Snoopy, il brachetto dei Peanuts

 

 

Beagle o Bracchetto, origine e storia

Prima di essere gli apprezzatissimi cani da compagnia che conosciamo oggi, i Beagle sono stati selezionati - riducendo le dimensioni del più grande Foxhound - come esemplari particolarmente adatti alla caccia di piccola selvaggina, in particolare della lepre.

Cani di origine inglese, le prime notizie certe sulla sua genesi risalgono al periodo che va tra il 1300 e il 1400, epoca durante la quale questa razza si diffuse all'interno della Gran Bretagna.

Durante il regno di Enrico VIII ed Elisabetta I, esistevano Beagle a pelo duro, alcuni dei quali abbastanza piccoli da poter essere portati nella tasca di una giacca da caccia (variante Beagle Elisabeth). 

La taglia è aumentata nel corso degli anni, ma - come riporta lo standard Fci - “talvolta nascono ancora versioni più piccole della razza, chiamati 'pocket Beagle'”. A questa versione, non identificata come una vera e propria variante, ci si riferisce quando si utilizza l'appellativo di “Beagle nano”. 

In epoca moderna, la razza - riconosciuta dai maggiori standard, tra cui l'Enci - è purtroppo diventata una fra le più utilizzate nell’ambito della sperimentazione animale. 

In Italia, il Beagle è anche conosciuto come Bracchetto.

 

Morfologia del Beagle: taglia e peso

Inserito fra i cani da caccia di piccola taglia, il Beagle è un segugio atletico e compatto, senza mai essere grossolano. 

La sua altezza è compresa fra 33 e 40 cm, mentre il peso del Beagle oscilla fra 9 e 14 kg. La femmina di Beagle è, in genere, leggermente più piccola rispetto al maschio. 

In generale, può essere fatta una distinzione tra i Beagle provenienti da linee di selezione inglese, che fanno riferimento alla fascia superiore della taglia, e quelli da linee di selezione americane, lievemente più piccoli.

Razze simili al Beagle:

• Bassethound: segugio a gambe corte è ben strutturato ed equilibrato. Forte, attivo e capace di grande resistenza sul campo di lavoro, è inoltre molto affettuoso e mai aggressivo.
• Bassotto: basso, dagli arti corti, dalla tipica forma allungata. Il portamento della testa è fiero ed espressione vigile del muso. Nonostante gli arti corti, rapportati alla lunghezza del corpo, il bassotto non appare sgraziato, appesantito o limitato nel movimento.
• Foxhound inglese: Ben equilibrato, potente e dai profili netti, il Foxhound inglese appartiene alla classe dei Segugi di grande taglia. 
• Cocker Spaniel Inglese: forte, sportivo, molto armonioso e compatto, il Cocker è un cane da riporto. Il suo carattere allegro e affettuoso lo rende, inoltre, un ottimo cane da compagnia.

 

Altri cani da caccia di piccola taglia sono:

• Bassethound;
• Bassett fauve de Bretagne: piccolo cane raccolto, è vivace e veloce per la sua taglia. È dotato di una notevole energia, unita a un’eccellente rusticità
• Basset blue de Gascogne: abbastanza corpulento, ma tuttavia non troppo pesante. Ha un fiuto molto fine, è attivo, lesto e vivace.
• Drever: piuttosto lungo nel corpo e abbastanza basso sugli arti. L’aspetto dovrebbe essere quello di un cane robusto e forte più che elegante e veloce. Ha un portamento fiero e muscoli ben sviluppati.
• Petit basset griffon vendeen: piccolo cane attivo e vigoroso, con un corpo leggermente allungato.  Il suo pelo duro e lungo, la testa è spressiva, il temperamento è docile, ma volitivo e appassionato. 
• Segugio della Westfalia: Il Segugio della Westfalia è la varietà a gambe corte del Segugio Tedesco. L’espressione è fiduciosa, amichevole, seria e attenta.
• Basset D'Artois: La razza è nota per avere un olfatto molto sviluppato. In ambito venatorio ha ottime prestazioni nella caccia alla lepre e al coniglio, meglio se in piccole mute. Tranquillo in famiglia, con gli estranei è piuttosto diffidente.
• Bassett artesian normand: Cane lungo per la sua altezza, ben proporzionato, compatto, che ricorda, nella testa, la nobiltà del grande segugio normanno. E' estroverso e di natura molto affettuosa.
• Piccolo segugio della Svizzera: è una versione in taglia ridotta del segugio svizzero. Di natura amabile e di temperamento da calmo a vivace, non è pauroso e mai aggressivo.

 

Il carattere del Beagle 

Cosa bisogna sapere prima di prendere un Beagle? Il Beagle è un cane vitale e brioso, estremamente dotato per la caccia, dalla quale - a dispetto dell'evoluzione della razza e dei suoi ruoli - resta irresistibilmente attratto.

Coraggioso, molto attivo, resistente e determinato, è anche attento, intelligente e amabile.

Non ama la solitudine: in fase di valutazione, è dunque opportuno ponderare attentamente la propria presenza in casa, la disponibilità di tempo e risorse da dedicargli. 

Una personalità indipendente è una caratteristica comune alla maggior parte dei segugi, sebbene alcuni esemplari possano fare eccezione. Di solito amichevole, sa dimostrarsi un buon cane da compagnia. Se correttamente socializzato, non presenta paura, timidezza o aggressività. 

Molto complice con i bambini, può rivelarsi un ottimo compagno di giochi.

 

Beagle in appartamento

Nonostante siano piuttosto attivi all'aperto, i Beagle possono adattarsi a vivere in appartamento, a patto che si garantisca loro un'opportuna dose di movimento e attività fisica. 

Come tenere un Beagle in casa? La razza ha la tendenza a deprimersi e a diventare distruttiva nel caso in cui venga lasciata sola troppo a lungo: nel caso in cui si sia costretti a trascorrere fuori casa molte ore al giorno, sarà opportuno educare il cane sin da cucciolo alla solitudine. Se non correttamente addestrato, inoltre, il Beagle può avere una particolare propensione ad abbaiare. 

 

La salute

I Beagle hanno un'aspettativa di vita media che oscilla tra 10 e 15 anni.

Possono essere soggetti ad alcune patologie, per le quali gli allevatori seri sono chiamati ad esaminare i loro riproduttori:

• displasia dell'anca;
• ipotiroidismo;
• epilessia;
• lussazione della rotula; 
• disturbi agli occhi.

 
Quanto costa un cucciolo di Beagle? Il prezzo per un cucciolo di Beagle - selezionato in un allevamento specializzato da professionisti competenti, in possesso di pedegree, di tutte le certificazioni mediche e genealogiche - si aggira fra gli 800 e i 1000 euro. Si tratta di una cifra indicativa, che può crescere notevolmente in presenza di esemplari dalla linea particolarmente pregiata.

 

Prendersi cura del Beagle   

La cura del proprio compagno domestico è la base fondamentale per garantire all'animale le migliori condizioni di vita, in linea con le sue necessità. 

• Igiene e toelettatura: il pelo del Beagle è corto, denso e impermeabile. Considerato di semplice gestione, deve comunque essere spazzolato con regolarità per renderlo lucido e prevenire le pulci. Alla spazzolatura può essere aggiunto un bagno ogni 3-4 mesi. Inoltre, le orecchie di un Beagle dovrebbero essere controllate settimanalmente e i denti dovrebbero essere frequentemente spazzolati.
• Alimentazione: il Beagle è una razza golosa che, se lasciata libera di autoregolarsi, può eccedere con il cibo. A fronte di ciò, è consigliabile stabilire con il proprio veterinario una dieta sana ed equilibrata.
• Attività fisica: nella routine del Beagle è imprescindibile includere regolari passeggiate all'aria aperta, durante le quali possa correre, esplorare l'ambiente e disperdere l'energia in eccesso.

 

Beagle e socievolezza

Allevato per cacciare in muta, il Beagle è amabile e naturalmente propenso alla relazione con altri cani o animali domestici.

Per questa razza, la socializzazione è una necessità, fondamentale per garantire al cane equilibrio e benessere psico-emotivo. 

Fin dalla più tenera età, è opportuno pertanto prevedere momenti quotidiani di socializzazione, che prepareranno il cucciolo a gestire senza stress una pluralità di situazioni e incontri. 

 

Snoopy, il Bracchetto dei Peanuts 

Uno dei Beagle più famosi di sempre è Snoopy, inseparabile compagno di Charlie Brown nelle avventure a fumetti degli americani Peanuts, creati da Charles Monroe Schulz. 

Snoopy nasce ufficialmente il 4 ottobre del 1950, data in cui appare per la prima volta all’interno della neonata serie, pubblicata dalla United features syndicate.

Bracchetto che ha lasciato da parte il suo istinto per la caccia, il cagnolino si è progressivamente caratterizzato e umanizzato, trasformandosi a tutti gli effetto in un membro della simpatica combriccola di amici. L'uccellino Woodstock, l'iconico Linus, la lunatica Lucy, la ragazzina dai capelli rossi: tutti personaggi diventati, nel tempo, identificativi di un immaginario capace di accompagnare intere generazioni di appassionati.
 

Fonti: 

• Enci;
• FCI, Federazione Cinofila Internazionale;
• United Kennel Club;
• Encyclopedia Britannica;
• Peanuts.com.