Akita americano, caratteristiche

• Akita americano, origini e storia
• Morfologia dell'Akita americano
• Carattere e psicologia dell'Akita americano
• Salute dell'Akita americano
• Come prendersi cura di un Akita americano
• Come educare un Akita americano
• Curiosità: la storia di Hachikō

 

Akita americano, origini e storia

La storia dell'Akita americano può essere considerata piuttosto recente ma è indissolubilmente legata a quella del suo antenato giapponese, l'Akita Inu. Razza dalle origini antichissime, prende in prestito il nome dalla prefettura di Akita, regione montuosa nel nord del Giappone, dove era utilizzata per la caccia di animali selvatici, soprattutto orsi.

 

A partire dal XVII secolo, la razza venne adoperata anche per il combattimento. Allo scopo di migliorarne le prestazioni, si procedette all'incrocio con molossidi come il Bull Mastiff, che modificarono alcune fra le sue caratteristiche originarie - non ultima la taglia - divenuta progressivamente più grossa. 

Nel 1908 i combattimenti tra cani furono proibiti, ma gli Akita furono comunque preservati e celebrati come “grande razza giapponese”.

I primi Akita giunsero nel Nuovo Continente grazie alla scrittrice statunitense Helen Keller, che nel 1937 visitò la prefettura di Akita e volle prendere un esemplare con sé. Al termine della Seconda guerra mondiale, i soldati statunitensi di ritorno in patria fecero il resto, introducendovi altri esemplari e dando inizio alla diffusione dell’Akita americano.

Nel 1956, negli Stati Uniti una trentina di allevatori fondarono l'Akita Kennel Club, che nel 1960 cambiò il suo nome in Akita Club of America e diede un contributo decisivo alla diffusione della razza sul suolo nordamericano.

 

Morfologia dell'Akita americano

L'Akita americano è un cane di taglia grande. Misura al garrese tra i 61 e i 71 cm (con maschi più alti rispetto alle femmine) per un peso che oscilla fra i 45 e i 60 kg. 

Ha una corporatura possente, caratterizzata da una costituzione solida e un'ossatura pesante. La testa è massiccia, dalla forma larga e triangolare. Gli occhi sono piccoli e castani, le orecchie sono minute ed erette.

Il pelo è doppio e misura circa 5 centimetri. Per quanto riguarda la colorazione del mantello, lo standard ammette differenti varianti: dal rosso al fulvo, dal bianco al sesamo, dal nero al marrone, anche macchiato o striato. Non è raro, inoltre, incontrare soggetti con una maschera nera. 

La coda, ricoperta di folto pelo, viene portata alta e arrotolata sul dorso o sui fianchi.

 

Carattere e psicologia dell'Akita americano 

L'Akita americano è l'emblema della fedeltà. Estremamente affettuoso nei confronti dei componenti della sua famiglia, ricerca costantemente il contatto con gli umani di riferimento. Furbo e intelligente, dimostra un'innata capacità di valutazione dell'ambiente circostante, del quale comprende immediatamente eventuali criticità o rischi. 

Si tratta di un cane molto coraggioso, fiero e dignitoso, che riserva il proprio lato allegro e giocherellone al compagno umano, dimostrandosi al contrario diffidente verso gli estranei. 

Nel rapporto con gli altri cani, tende a far prevalere la propria personalità e il proprio istinto dominante.  

 

Salute dell'Akita americano 

L'Akita americano è un cane robusto e forte, con un'aspettativa media di vita di circa 9-10 anni, che può aumentare se gli si rivolgono le giuste attenzioni. 

Come ogni altra razza, è incline a sviluppare alcune patologie, fra le quali: 

• Displasia dell'anca;
• Eczema: infiammazione della pelle o dermatite caratterizzata da un prurito intenso.
• Torsione dello stomaco: quando lo stomaco si dilata troppo a causa dell'accumulo di gas, i legamenti che lo sorreggono cedono, causando una torsione dell'intestino che blocca il flusso sanguigno. 

 

Come prendersi cura di un Akita americano 

Per prendersi cura di un Akita americano nel modo migliore possibile, è essenziale conoscerne caratteristiche e necessità specifiche.

• Alimentazione: originario del Giappone e diffusosi, poi, negli Stati Uniti e nel mondo, l'alimentazione dell'Akita si è trasformata nel tempo. Utilizzato come cane da caccia e da combattimento, per alimentare la razza è sempre stato considerato un fabbisogno calorico notevole. Gli attuali ritmi e stili di vita richiedono, invece, una dieta studiata sulla base delle specifiche esigenze, che comprendono l'età, lo stato di salute e il livello di attività fisica di ciascun esemplare.
• Toelettatura e igiene: il mantello dell'Akita americano non tende ad annodarsi o aggrovigliarsi. Tuttavia il suo pelo, abbondante e soggetto a muta, richiede una toelettatura accurata e frequente. Si consiglia, pertanto, di spazzolarlo almeno tre volte a settimana. E' possibile, inoltre, prevedere un bagno due o tre volte l'anno. 
• Attività fisica e stile di vita: l'Akita Americano ha bisogno di grande esercizio per poter sfogare tutta la sua grande energia e la sua vigorosità. Si tratta di una razza molto attiva, che può riscuotere grande successo nelle gare di obedience.

 

Come educare un Akita americano 

L'Akita Americano è depositario di un'intelligenza pratica, che risponde molto bene a un'educazione impartita con dimostrazioni esemplificative e basata su costanza e coerenza.

E' buona norma iniziare da cucciolo con un'adeguata socializzazione, che coinvolga altri animali ed esseri umani: sperimentare sul campo molte situazioni diverse lo aiuteranno a mantenersi equilibrato e a tenere sotto controllo la sua indole schiva da un lato, la sua propensione a dominare dall'altro. 

 

Curiosità: la storia di  Hachikō

Hachikō è stato un cane di razza Akita, celebre per il suo amore e la sua fedeltà senza limiti. Compagno a quattro zampe di un professore universitario, ogni giorno lo accompagnava a prendere il treno e lo aspettava in stazione fino al suo ritorno. Un'abitudine che non perse mai, neppure dopo la morte dell'uomo, che continuò ad attendere a lungo accanto ai binari, senza desistere. 

La storia di Hachikō - celebrata a Tokyo con una statua e in tutto il mondo grazie a un noto film - ben si presta a testimoniare l'immenso sentimento di lealtà e affetto che un Akita americano può riservare al proprio padrone e alla sua famiglia.