Airedale terrier, caratteristiche
Soprannominato “re dei Terrier” per via della sua maestosità, questo cane è nato per essere un cacciatore. Estremamente intelligente, versatile e giocherellone. Scopriamo le caratteristiche dell'Airedale terrier.
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- Airedale terrier, origini e storia
- Morfologia dell'Airedale terrier
- Carattere e psicologia dell'Airedale terrier
- Salute dell'Airedale terrier
- Come prendersi cura di un Airedale terrier
- Come educare un Airedale terrier
Airedale terrier, origini e storia
Definito “re dei Terrrier” per via della sua maestosità, l'Airedale terrier è nato dall’incrocio tra una razza estinta (il Black and Tan Terrier) e l’Otterhound, o “segugio da lontra”.
Deve il suo nome alla vallata dell'Airedale, nella regione dello Yorkshire di cui è originario, e dal fiume Aire che qui vi scorre.
Furono, appunto, i cacciatori di lontre che nel Diciannovesimo secolo frequentavano la cittadina di Leeds - situata in questa contea rurale - a creare la razza, alla ricerca di un cane in grado di penetrare negli acquitrini, dove le lontre costruivano le loro tane.
Abilissimo nel suo ruolo di segugio e incredibilmente coraggioso, venne impiegato in seguito anche nella caccia ad animali più grossi, come cinghiali e orsi.
Verso la fine del Diciannovesimo secolo, l’Airedale terrier non era ancora conosciuto con il suo nome attuale. Waterside-Terrier prima, Bingley-Terrier poi, acquisì il suo appellativo definitivo nel 1880. Lo standard della razza venne, invece, definito dal Kennel Club di Londra nel 1886.
Da allora, l'Airedale terrier si è diffuso sempre di più, diventando una razza apprezzata per le sue peculiarità fisiche e caratteriali in Europa e nel mondo.
Morfologia dell'Airedale terrier
L’Airedale terrier è un cane di taglia medio-grande, con una struttura solida e ben proporzionata. Il suo peso oscilla tra i 17 e i 24 kg, mentre l'altezza al garrese varia tra i 58 e 61 cm per i maschi, tra i 56-59 cm per le femmine. Il corpo è asciutto e tonico, la coda ha l’attaccatura alta.
La testa è lunga e piatta, l’espressione è acuta e decisa, il collo è muscoloso. Il tartufo è nero e largo, gli occhi sono piccoli e di colore scuro, le orecchie sono a forma di V, minute e portate lateralmente.
Il pelo, folto e duro, si presenta ruvido al tatto. Ricopre l’intera corporatura, compresi gli arti. Il sottopelo si caratterizza, invece, per essere più morbido. Il mantello è focato, più scuro a livello delle orecchie, con la sella tipicamente nera.
Carattere e psicologia dell'Airedale terrier
L'Airedale terrier ha un carattere estremamente versatile. Si adatta bene alla vita in famiglia, rivelandosi un ottimo compagno di giochi per i bambini. Allegro, vivace e simpatico, è inoltre molto affidabile e fedele.
Gioviale e curioso, si presta a molteplici attività: possiede una vista e un olfatto ben sviluppati, dimostra resistenza nel nuoto ed è molto portato per l'agility.
Si tratta di una razza che ha bisogno di muoversi e di stare a contatto con la natura, adatta alle corse e alle lunghe passeggiate all'aperto.
Ubbidiente con una certa dose di autonomia, conserva parte della sua indole di cacciatore ed è perfetto come cane da guardia. Raramente abbaia, a meno che non ne abbia realmente motivo.
Salute dell'Airedale terrier
L'Airedale terrier è un cane molto robusto e di sana costituzione. La durata media della sua vita è di 12 anni e, se adeguatamente accudito nelle sue necessità, tende a vivere in salute.
Tuttavia, a dispetto di una sorta di stoicismo che ben gli fa sopportare e nascondere la sofferenza, è soggetto ad alcune patologie ricorrenti tipiche della razza, che vanno individuate e curate nel migliore dei modi:
- disturbi dello stomaco, particolarmente delicato e sensibile. Possono spaziare dal semplice meteorismo, da tenere sotto controllo con un'adeguata alimentazione, alla ben più grave torsione dello stomaco;
- tendenza all'obesità, nel caso in cui si ecceda con il cibo o pratichi un'attività fisica insufficiente;
- displasia dell'anca;
- malattie della pelle, come eczemi e dermatiti.
Come prendersi cura di un Airedale terrier
In quanto razza estremamente versatile, si adatta alle situazioni più disparate, mostrandosi gioviale e poco incline alla sofferenza. A maggiore ragione, è importante conoscerne le tipicità, così da garantirgli le giuste cure e uno stile di vita adatto alle sue esigenze.
- Alimentazione: non esistono indicazioni particolari per quanto riguarda l'Airedale terrier, a parte la necessità di evitare un abuso di cibo - soprattutto fuori pasto - e l'importanza di scegliere alimenti di qualità. La dieta più corretta, a partire dall'età e dalla quantità di movimento quotidiano svolto, può essere stabilita con il supporto del veterinario.
- Toelettatura e igiene: l'Airedale terrier necessita di una buona toelettatura del pelo almeno due volte all’anno, utilizzando la tecnica dello stripping, che strappa il pelo anziché tagliarlo. Per via della particolarità di tale procedura, molti preferiscono rivolgersi a professionisti, anziché affidarsi al fai da te. Al di là di questo, occorrerà spazzolare regolarmente il mantello, in modo da mantenerlo in salute e gradevole dal punto di vista estetico.
- Attività fisica e stile di vita: molto propenso all'esercizio fisico e dotato di grande resistenza, l'Airedale terrier necessita di una buona dose di movimento quotidiano, che alterni lunghe passeggiate a momenti di corsa e di gioco. Tende, infatti, ad annoiarsi e a reclamare la propria indipendenza se gli vengono proposti percorsi monotoni e attività ripetitive o poco stimolanti.
Come educare un Airedale terrier
Chi si propone di educare un Airedale terrier avrà a che fare con un cane molto intelligente, ma dal temperamento testardo. Per questo motivo, per il padrone è fondamentale iniziare l'addestramento fin dai primi mesi di vita, così da riuscire a ritagliarsi il ruolo da leader - autorevole e mai aggressivo - necessario a farsi ascoltare.
Fermezza e gentilezza sono ingredienti fondamentali per riuscire nell'impresa, cui si deve aggiungere una buona dose di pazienza, posto che lo sviluppo della razza si compie molto lentamente. I primi risultati, infatti, si raggiungono solitamente intorno ai 15 mesi, età in cui i frutti di un'educazione impartita con costanza e coerenza diventano evidenti.