Bassotto, caratteristiche

Un cane dalla forma inconfondibile: il Bassotto è un simpaticissimo compagno di vita, allegro e fedele, ma conserva un'indole da cacciatore, che va rispettata e conosciuta prima di prendere la decisione di adottarlo.

bassotto

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Bassotto, origini e storia

 

La storia del Bassotto sembra essere molto antica, addirittura preistorica: in un’antica grotta neolitica sono stati ritrovati resti di ossa, presumibilmente appartenuti a un cane molto basso e lungo. Nell'Antico Egitto, una serie di geroglifici sembrano, inoltre, riportare immagini che ricordano moltissimo il Bassotto. 

Le prime testimonianze ufficiali di questa razza a zampe corte risalgono, tuttavia, al XVIII secolo, quando si tentò di proporre una serie di informazioni che potessero creare uno specifico e potenziale standard. Si diffuse via via come ottimo cane da caccia di lepri e altra selvaggina.

Il suo particolare successo in Inghilterra si deve, nel corso dell'Ottocento, all’amore della regina Vittoria per i Bassotti del principe Alberto di Sassonia Coburgo Gotha, suo cugino e marito dal 1840.

La razza si distinse alla prima esposizione canina nel 1866 e nel 1873 arrivò anche il riconoscimento ufficiale. Oggi, il Bassotto tedesco è un cane esclusivo per l’ENCI e come tale ha un gruppo dedicato. All’interno di tale gruppo, la razza viene divisa a seconda delle varietà e della grandezza del cane.

 


 

Morfologia del Bassotto

Il Bassotto è un cane di piccola taglia. Esistono nove varietà di Bassotto tedesco, suddivise in Standard (circonferenza toracica superiore a 35 cm, peso massimo di 9 kg), Nano (circonferenza toracica fra 30 e 35 cm per circa 4 kg di peso) e Kaninchen (circonferenza toracica fino ai 30 cm).  

A sua volta, ciascuna di queste tipologie può essere:

  • a pelo corto: il pelo è liscio, lucente, la coda sottile. 
  • a pelo lungo: è presente anche un buon sottopelo.
  • a pelo duro: il pelo è molto fitto e duro al tatto. 

 

Per tutte le varietà esistono quattro colorazioni del mantello: fulvo, bicolore, arlecchino e tigrato.

La pelle del Bassotto è ben aderente al corpo, evidenziando una forte muscolatura. Le zampe sono più corte e sproporzionate rispetto al resto del corpo, molto lungo. Anche la testa è lunga, mentre il cranio presenta una forma piatta. Gli occhi sono ovali, distanziati, di colore rosso scuro fino al bruno nero. Le orecchie sono lunghe e mobili.

La forma caratteristica del Bassotto lo rende uno dei migliori cani per la caccia sotto terra: grazie al corpo stretto ed allungato riesce a raggiungere anche i cunicoli più occulti e ostici. 


 

Carattere e psicologia del Bassotto 

Il Bassotto è un cane carismatico, il cui carattere si compone di sfumature differenti: da un lato è docile e affettuoso, dall'altro è testardo e indipendente. Simpatico e allegro, è molto dinamico e adora stare all'aria aperta.

Richiede molte attenzioni, che saprà ripagare con una massiccia dose di fedeltà. Energico e giocherellone, sembra possedere una vitalità inesauribile, che stride con la sua mole contenuta. 

La sua propensione al gioco non lo rende automaticamente il compagno ideale per i bambini, per i quali potrebbe serbare sentimenti di gelosia o competizione. Per inclinazione, non si sottrae alle risse con altri cani, anche più grandi di lui. 

Nonostante venga allevato e proposto come cane da appartamento, la sua indole da cacciatore potrebbe spingerlo ad allontanarsi da casa.


 

Salute del Bassotto

Il Bassotto tedesco è un cane piuttosto longevo, con un'aspettativa di vita che oscilla fra i 12 ai 16 anni. La razza è tuttavia incline a non poche patologie. Tra le più frequenti vi sono:

  • malattie neurologiche;
  • ernia del disco;
  • otite;
  • gengivite;
  • epilessia;
  • obesità;
  • miastenia grave: si tratta di una malattia infettiva che colpisce il sistema muscolare del cane e  provoca debolezza ai muscoli;
  • sindrome di Cushing: patologia ormonale che si verifica per lo più nei cani di mezza età e anziani, porta a una produzione eccessiva di cortisolo, con scompensi per il metabolismo.

 

Il Bassotto presenta un sistema immunitario debole, per cui necessita di vaccinazioni speciali, da compiere accuratamente per evitare il rischio di patologie molto gravi. 


 

Come prendersi cura di un Bassotto

Per assicurare al Bassotto salute e longevità, occorre garantirgli uno stile di vita adatto alle sue necessità ed esigenze: 

 

  • Alimentazione: l'alimentazione più indicata per il Bassotto comprende proteine della carne bianca e rossa, del pesce e delle uova, minerali, vitamine e fibre dalle verdure a foglia verde e frutta, carboidrati dei cereali, ma in piccole dosi. Per comprendere  la quantità di cibo da offrirgli, è opportuno valutare- con l'aiuto del proprio veterinario di fiducia- la sua età, il suo stato di salute e lo stile di vita che conduce. E' inoltre importante sapere che il Bassotto è un cane molto goloso, che raramente saprà trattenersi dal mangiare più cibo del necessario.
  • Toelettatura: quando si parla di cura e toelettatura del bassotto, occorre distinguere tra Bassotti dal pelo corto e Bassotti dal pelo lungo. Per mantenere pulito un mantello a pelo corto sarà sufficiente spazzolarlo e lisciarlo con un panno morbido. Il mantello a pelo lungo, invece, necessita di maggiori attenzioni: in particolare, i cuccioli fino a sei-otto mesi dovranno essere pettinati con l’ausilio della pettinina da neonato, che aiuta a eliminare il pelo morto e a dare nuova linfa vitale al pelo definitivo. In linea generale, è consigliabile evitare lavaggi frequenti. 
  • Attività fisica: un Bassotto tedesco ha un livello di energia alto e, per questo motivo, ha bisogno di fare molta attività sportiva, anche per prevenire eventuali problematiche alla schiena. 


 

Come educare un Bassotto

Il Bassotto tedesco è un cane caratterialmente forte e molto intelligente. Non è facile educarlo: occorre attingere alle proprie riserve di pazienza per gestire la sua indole ed evitare errori.

Necessita di un padrone gentile, ma severo, che sappia accostare autorità e tenerezza. E' un cane che ama essere ricompensato, per cui può rivelarsi utile offrirgli un piccolo premio nel momento in cui esegue un comando.

Il Bassotto non è sempre amichevole con gli altri cani: è fondamentale, dunque, abituarlo fin da piccolo a socializzare per evitare problemi futuri.