Pervinca: caratteristiche e coltivazione

• Cos’è la pervinca? Origine e caratteristiche principali
• Tipologie di pervinca: quali sono le varietà più diffuse
• Come coltivare la pervinca: terreno, esposizione e clima ideale
• Irrigazione e cure necessarie per una pervinca sana
• Moltiplicazione della pervinca: semina e propagazione
• Malattie e parassiti della pervinca: come prevenirli e trattarli
• Pervinca in giardino e in vaso: consigli per una crescita ottimale 

 

Cos’è la pervinca? 

Con il temine di pervinca o vinca si fa riferimento a diverse piante che appartengono alla famiglia delle Apocynaceae, originarie delle regioni temperate dell'Europa, dell'Asia e del Nord Africa e coltivate anche da noi a scopo ornamentale. 

La pervinca ha infatti delle belle foglie sempreverdi, lanceolate, coriacee e lucide e un portamento che può essere cespuglioso e ricadente. I fiori della pervinca, simili a stelle colorate, hanno cinque petali e possono essere rosa, violacei, azzurri. 

Oltre a essere molto apprezzata per la sua bellezza, la pervinca è usata tradizionalmente per le sue proprietà e viene sfruttata come rimedio antiossidante per trattare disturbi circolatori e problemi cardiovascolari. 

 

Tipologie di pervinca
 

Tra le tipologie di pervinca più comuni troviamo la Vinca minor e la Vinca major. La pervinca minore ha un portamento tappezzante e presenta foglie verde scuro e fiori blu. Questa varietà cresce meglio in terreni umidi e ombreggiati e viene spesso utilizzata per creare tappeti erbosi nelle aiuole proprio per le sue caratteristiche.

La pervinca maggiore ha invece foglie più chiare e fiori azzurri; rispetto alla varietà minor, la major cresce in altezza fino a trenta centimetri ed è generalmente più resistente alla luce diretta del sole.

Oltre a queste, esistono altre varietà di pervinca che possono avere foglie variegate di giallo o fiori di colore bianco, rosa, rossa. 

 

Come coltivare la pervinca

 

La pervinca è una pianta abbastanza resistente e adattabile diversi tipi di terreno, anche se l’ideale per questa pianta è poter crescere in terreni ben drenati, freschi e leggermente acidi o neutri ed è preferibile evitare la coltivazione della pervinca in terreni troppo argillosi o compatti che trattengono l'umidità in eccesso. 

Per quanto riguarda la luce del sole, la pervinca si sviluppa meglio in luoghi semi ombreggiati o soleggiati ed è in grado di tollerare sia le temperature elevate in estate sia quelle rigide invernali.

 

Irrigazione e cure necessarie per una pervinca sana 

La pervinca è una pianta che necessita di un'irrigazione regolare, specialmente durante i periodi caldi e le giornate afose. Quando si bagna la pervinca bisogna però prestare attenzione a evitare ristagni d’acqua, specie se la pianta è coltivata in vaso, perché potrebbero favorire marcescenza delle radici e malattie fungine. 

L'irrigazione deve essere dunque moderata, mantenendo il terreno umido ma non eccessivamente bagnato e facendo attenzione a non lasciare acqua nei sottovasi, se presenti. 

Oltre all’irrigazione, è importante concimare la pervinca nel periodo di crescita dalla primavera e durante l’estate, somministrando un fertilizzante bilanciato, ricco di fosforo e potassio una o due volte al mese disciolto nell’acqua di irrigazione. 

La pervinca non ha generalmente bisogno di essere potata ma è possibile rimuovere eventuali rami secchi o danneggiati alla fine dell’inverno oppure  potare la pianta per favorire una crescita più ordinata.

 

Moltiplicazione della pervinca

 

La pervinca può essere moltiplicata facilmente sia per semina che per propagazione vegetativa. La semina avviene in primavera, sistemando i semi sulla superficie del terreno senza coprirli troppo e mantenuti umidi fino alla germinazione. La semina della pervinca può dare risultati più lenti, quindi generalmente si preferisce la propagazione tramite talee, poiché offre risultati più rapidi e sicuri. 

Per moltiplicare la pervinca per talea, è sufficiente tagliare uno o più rami giovani di circa dieci centimetri e rimuovere le foglie inferiori. Le talee possono essere piantate in un substrato di sabbia e torba, mantenendo il terreno umido: dopo 4-6 settimane, la talea dovrebbe radicare e sarà pronta per essere trapiantata.

In alternativa, le talee possono essere collocate in acqua; in questo caso, ci vorrà però più tempo per lo sviluppo delle radici. 

 

Malattie e parassiti della pervinca

 

La pervinca è generalmente resistente alle malattie, ma può essere vulnerabile a parassiti e funghi se non curata adeguatamente. Tra i parassiti più comuni ci sono troviamo ad esempio afidi e ruggine. Gli afidi sono piccoli insetti bianchi o verdastri che succhiano la linfa dalle piante, specie a livello dei germogli, indebolendole. Si possono eliminare facilmente con un insetticida naturale o acqua saponata.

La ruggine è invece una malattia fungina che provoca macchie gialle sulle foglie: per eliminarla occorre rimuovere le foglie infette e trattare la pianta con fungicidi naturali a base di zolfo. 

Per prevenire questi problemi, è consigliabile evitare l'irrigazione eccessiva, mantenere una buona aerazione intorno alla pianta e ricordare di offrire alla pianta il giusto terreno, la corretta esposizione e adeguate dosi di fertilizzante.

 

Pervinca in giardino e in vaso 

La pervinca è molto versatile e può essere coltivata sia in giardino che in vaso. In giardino, è ideale per creare tappeti di fiori colorati e per decorare bordi o aiuole, soprattutto nelle varietà a crescita tappezzante, perfette per coprire il terreno o per mascherare zone poco attraenti.

Se coltivata in vaso, la pervinca si presta ad abbellire ringhiere e davanzali grazie alla crescita ricadente. Questo tipo di coltivazione richiede l’utilizzo di contenitori di dimensioni medio-grandi, che permettano una crescita adeguata delle radici. Inoltre, occorre assicurarsi di utilizzare un buon terriccio universale e di mantenere il vaso in una posizione luminosa ma non esposta ai raggi diretti del sole per tutto il giorno.