Gynostemma, proprietà e controindicazioni

La pianta dell'immortalità. Le sue foglie dalle mille virtù possono essere un ottimo rimedio soprattutto nei cambi di stagione e per sostenere le persone anziane. Verificare però sempre le controindicazioni!

gynostemma

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Gynostemma cos'è

 

La Gynostemma, il cui nome botanico è Gynostemma Pentaphyllum e per i popoli dell’estremo oriente è identificata col nome di Jiaogulan, è una liana rampicante che può raggiungere fino a 8 metri di lunghezza e appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae. Le foglie dalla forma palmata composte da 5 foglioline, da cui deriva l’aggettivo pentaphyllum, sono la parte utilizzata in erboristeria.

Cresce spontaneamente nel Vietnam del Nord, in Corea del Sud, in Cina e in Giappone. Proprio in Giappone viene anche coltivata poichè è stata sottoposta a lunghi studi per le sue componenti identiche a quelle del Ginseng. 
Rispetto al Ginseng però la Gynostemma esercita un’azione distensiva sul sistema nervoso.

Si tratta di un rimedio adattogeno, il che significa che è in grado di riportare in equilibrio una condizione fisiologica se sottoposta ad uno stress. Gli adattogeni naturali sono definiti dei modificatori di risposta biologica, per consentire all’organismo di adattarsi a un cambiamento di condizioni, che possono essere ambientali e mentali.

La Gynostemma nello specifico coadiuva la regolarizzazione produttiva di ossido nitrico e cortisolo, grazie alla vasta varietà di saponine, i gypenosidi, a cui soo ascrivibili le proprietà adattogene.

 

Gynostemma proprietà

 

La Gynostemma è considerata in Cina tra le dieci piante tonico-adattogene più importanti, in grado di aiutare l’organismo ad affrontare condizioni di stress, a controllare le risposte reattive dell’organismo a cambiamenti endogeni ed esogeni.

Nel suo fitocomplesso, la Gynostemma contiene saponine, aminoacidi, flavonoidi antiossidanti, vitamine e minerali quali fosforo, potassio, zinco e magnesio.
Le saponine gypenosidi sono i triterpeni che danno alla pianta le sue proprietà curative, e che sono simili ai ginsenosidi del ginseng.
Alcune di queste saponine si convertono in ginsenosidi quando vengono ingerite.

Le principali proprietà della Gynostemma sono:

  • Tonico adattogena: energizzante se serve, distensiva se serve
  • Antiossidante: contrasta i radicali liberi esercitando così una funzione anti-invecchiamento, grazie alla presenza di due antiossidanti molto importanti, il glutatione e la superossido dismutasi (SOD).
  • Ipocolesterolemizzante e ipoglicemizzante: 
  • Immunostimolante
  • Antiinfiammatoria, espettorante: favorisce l’eliminazione di accumulo di muco dalle vie respiratorie, per respirare molto più facilmente

 


Gynostemma benefici

 

Contiene flavonoidi che aumentano la produzione di antiossidanti  contro i radicali liberi, utile per  rallentare i processi biologici di invecchiamento e conservare omeostasi e funzioni fisiologiche. 
In Vietnam viene chiamata pianta dell’immortalità ed è consumata per aumentare la longevità. In Giappone i gypenosidi sono stati sperimentati anche per contrastare l’imbiancamento dei capelli, con risultati positivi nei casi in cui la causa sia ascrivibile a stress. 

Alcuni studi evidenziano l’efficacia della Gynostemma nel ridurre colesterolo e trigliceridi e aiutare il controllo della glicemia nell’anziano.

Previene inoltre la formazione di placche aterosclerotiche che possono danneggiare il cuore e compromettere la circolazione, diventando così un utile alleato per proteggere la funzionalità dell'apparato cardiocircolatorio.
Effetti protettivi cardiovascolari sembrano dovuti ad un’azione vasorilassante, poichè i gypenosidi promuovono il rilascio di ossido nitrico da parte dell’endotelio vasale.

Allo stesso tempo, agisce anche sul metabolismo degli zuccheri, aiutando a normalizzare i livelli del glucosio nel sangue e riducendo la resistenza insulinica. La sua azione permette infatti di limitare l’accumulo del tessuto adiposo, migliorando la funzionalità del tessuto connettivo.

Fra i principi attivi di questa pianta ci sono anche sostanze che sono in grado di spegnere le infiammazioni che provocano dolore articolare o muscolare, come ad esempio nel caso dell’artrite. Secondo le ricerche sarebbe in grado anche di alleviare le infiammazioni delle malattie croniche.
Proprio per questo motivo, la pianta aiuta anche a contrastare la formazione della cellulite, che è data da un accumulo di grasso e da una infiammazione dei tessuti connettivi.

La Gynostemma sostiene il sistema immunitario, con un’azione immunostimolante. 

Oltre ad essere usato per calmare le infiammazioni, la Gynostemma aiuta ad aumentare i livelli energetici, migliorando il naturale stato di benessere.

Può essere utile anche per favorire la digestione in chi ha difficoltà che si manifestano con rallentamenti del transito, gonfiori e gas intestinali.

 


Gynostemma controindicazioni

 

Generalmente la Gynostemma è una pianta ben tollerata, ma non è consigliata in gravidanza e allattamento. A tal proposito è sempre bene chiedere consiglio al proprio ginecologo in merito all'assunzione di prodotti naturali in gravidanza perchè spesso presentano controindicazioni.

E' fortemente sconsigliata per persone che stanno assumendo farmaci anticoagulanti e immunosoppressori. 
Quindi eventuali tisane di foglie di Gynostemma non dovrebbero essere assunte insieme a farmaci che influenzano la coagulazione del sangue, oppure che interagiscono con il sistema immunitario, e in caso di patologie autoimmuni.

In alcuni casi, specialmente con dosi eccessive, si possono riscontrare degli effetti collaterali di nausea e diarrea.