Peonia, caratteristiche e coltivazione

• Peonia, origini della pianta
• Significato della pianta
• Peonie, varietà
• Peonia: fiori e fioritura
• Peonia come coltivarla
• Benessere della pianta
• Posizione migliore e luce
• Peonia in primavera - estate
• Peonia in autunno - inverno
• Prevenzione delle malattie
• Longevità della peonia
• Come riprodurre una peonia

 

Peonia, origini della pianta

La peonia è una pianta originaria dei paesi asiatici, coltivata in Cina già da tempi antichi. Le prime testimonianze di peonie selvatiche o spontanee risalgono a circa 1500 anni fa: da allora, le piante di peonia divennero sempre più apprezzate e, con il tempo, furono create diverse varietà di peonie. 

 

In Europa le prime peonie sembra siano arrivate nel corso del Settecento prima dalla Cina, suscitando molto presto l'interesse degli amanti di fiore e piante. Poco dopo arrivarono anche le peonie giapponesi per rispondere alla crescente domanda di queste piante.

 

Significato della pianta

Nei paesi di origine, la peonia è considerata la regina dei fiori e simboleggia immortalità, prosperità e bontà d'animo. Si può quindi regalare una peonia per augurare fortuna, buona salute e una lunga vita ricca di soddisfazioni.

 

Peonie, varietà

Il termine peonia comprende numerose varietà che possono essere suddivise in erbacee e arbustive. 

Le varietà più note di peonie sono ad esempio la Peonia peregrina, chiamata volgarmente peonia pellegrina, una peonia rossa caratterizzata da fiori rosso porpora e la Peonia officinalis var. mascula, chiamata anche peonia corallina o peonia maschio, con fiori rosa chiaro screziati con tonalità di rosa più scuro, dunque una peonia rosa.

 

Altra varietà molto apprezzata è la Peonia lactiflora varietà che include numerosi ibridi a fiori rossi, come nella varietà clemenceau, o che può presentarsi come una peonia bianca nel caso dell'ibrido festiva maxima. La varietà edulis suberba, invece, produce in genere fiori rosa carico, mentre varietà come la madylone e la madame edouard doriat hanno fiori dal bianco al rosa chiaro.

 

I colori della peonia possono quindi essere molto diversi e nei giardini possiamo ammirare:

• Peonie bianche;
• peonie rosa;
• peonie rosse;

non mancano poi colorazioni più particolari e meno comuni come nel caso delle peonie azzurre e delle peonie blu o viola.

Esistono differenze tra peonie arbustive e peonie erbacee non solo legate al portamento e all'aspetto di foglie e fiori, ma anche alle caratteristiche colturali. A seconda della varietà, poi, cambierà il prezzo della peonia, che in genere si aggira attorno ai venti euro.

 

Peonia: fiori e fioritura

Le peonie fioriscono nei mesi di aprile e maggio producendo grandi fiori globosi profumati e molto vistosi. 

L’esplosiva fioritura della peonia è però molto effimera e fragile: i fiori si aprono per solo due mesi l’anno e basta un po’ di brutto tempo a far cadere i petali dagli splendidi fiori della peonia.  

Inoltre, se non si rispettano le esigenze della pianta, è possibile che la peonia non fiorisca affatto. 

Per garantire un’abbondante fioritura è preferibile non rinvasare la pianta poco prima della primavera e assicurare alla peonia il corretto apporto di azoto, fosforo e potassio.  

 

Se la peonia non fiorisce è necessario concimarla somministrando alla pianta un concime per gerani, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione. La concimazione della peonia si effettua sia per le peonie coltivate in vaso sia per quelle che crescono in giardino.

 

Per le peonie coltivate in vaso si raccomanda inoltre di rinnovare periodicamente il terriccio eliminando i primi dieci centimetri di terreno superficiale e sostituendolo con nuovo terriccio fertile. 

 

Con queste poche e semplici cure, la peonia prospererà regalando bellissime fioriture a partire da aprile, annunciando l’inizio della bella stagione. 

 

Peonia come coltivarla

La peonia può essere coltivata in piena terra, dunque in giardino, oppure in vaso da collocare sempre all'esterno.

La coltivazione delle piante in piena terra è ovviamente più semplice rispetto alla crescita in vaso e richiede meno cure.

Come anticipato, la coltivazione della peonia è differente a seconda che si tratti di varietà arbustive o erbacee.
 

La peonia erbacea è infatti una pianta perenne che si sviluppa da bulbi, dunque per iniziare la coltivazione è possibile piantare i bulbi di peonie in autunno sistemandoli in piena terra o in vasi capienti.

 

I bulbi vanno piantati sotto 3-5 centimetri di terra sistemando un bulbo per ogni vaso oppure distanziandoli di circa 10 centimetri se sistemati in piena terra. 

 

Le peonie erbacee possono essere coltivate anche vicino ad altre piante perenni come i gerani, per creare aiuole e bordure fiorite. 

 

Una volta piantate, le peonie erbacee non richiedono particolari cure: è sufficiente bagnare la pianta regolarmente, evitando i ristagni d’acqua. 

 

Quando la peonia emette fiori e foglie, occorre poi ricordarsi di eliminare le parti che mano a mano si seccano o appassiscono e, in autunno, andrà eliminato tutto il fogliame secco.

 

La fioritura delle peonie erbacee avviene in genere due anni dopo averle piantate, nel periodo primaverile.

 

La coltivazione delle peonie arbustive può invece avvenire partendo dai semi, ma è molto più semplice iniziare la coltivazione piantando piante già sviluppate.

 

Le peonie arbustive o arboree sono vendute in vaso e vanno collocate all'esterno nel loro contenitore oppure messe a dimora in piena terra durante i mesi autunnali. 

 

Per piantare la peonia in giardino occorre scavare una buca di circa 50 centimetri di profondità e di diametro, dissodando bene la terra. Se il terreno è pesante e argilloso, meglio aggiungere sabbia e ghiaia per evitare il ristagno di acqua. La pianta andrà poi sistemata sotto circa 10 centimetri di terra e innaffiata abbondantemente per consentire alle radici di aderire al terreno. 

 

Benessere della pianta

Le peonie sono piante resistenti che possono essere coltivate facilmente in vaso e in giardino con poche cure. Si tratta infatti di piante che si adattano bene sia alle condizioni climatiche sia alle diverse caratteristiche del terreno, dunque non serve una particolare esperienza per curare le peonie.  

 

Per il benessere delle piante è comunque meglio coltivarle in un terreno  ricco e ben drenato, con un pH di circa 6,5-7.

 

Se la coltivazione delle peonie avviene in vaso, specie per quanto riguarda le varietà arbustive, occorre scegliere contenitori di dimensioni medio grandi per consentire lo sviluppo della pianta.

Sempre in relazione alla coltivazione in vaso, bisognerà poi garantire acqua e nutrienti alle piante soprattutto nella stagione primaverile ed estiva, attraverso le irrigazioni e la somministrazione di concimi per piante fiorite.

 

Posizione migliore e luce

Le piante di peonia devono essere posizionate all'esterno in un luogo soleggiato o semi ombreggiato sia che si tratti di varietà erbacee sia che si vogliano coltivare peonie arbustive. Queste ultime vengono spesso utilizzate per creare siepi, mentre le peonie erbacee sono in genere impiegate nelle aiuole, nelle bordure o per ottenere fiori da taglio.

 

I fiori recisi di peonia possono essere usati per composizioni decorative con altri fiori come:

• Bouquet con mughetto e peonia;
• bouquet con lavanda e peonie;

i fiori si usano anche per realizzare romantici bouquet da sposta di peonie.

 

Peonia in primavera estate

In primavera e in estate le piante di peonia sviluppano foglie e fiori e necessitano di maggiori quantità di acqua e di essere concimate regolamente, specie se sono coltivate in vaso.

In primavera, le peonie erbacee emettono foglie e successivamente fusti su cui poi si apriranno i fiori. Nei mesi di aprile e maggio, sugli steli si sviluppano infatti fiori singoli colorati, gradevolmente profumati e vistosi, che possono raggiungere i 15 centimetri di diametro. 

La peonia arbustiva o peonia arborea forma invece cespugli di rami legnosi, sui quali in primavera spuntano i getti che porteranno foglie e fiori. 

 

Durante i primi anni, la crescita delle peonie arbustive è piuttosto lenta, ma nel corso degli anni la pianta si svilupperà forte e rigogliosa regalando splendide e maestose fioriture. 

 

I fiori delle peonie arbustive sbocciano nei mesi di aprile e maggio, sono grandi e hanno una fragranza simile a quella delle rose. Il colore dei fiori delle peonie va dal bianco al rosso, passando per tutte le sfumature del rosa, a seconda della varietà.

 

A differenza delle peonie erbacee, le varietà arbustive possono presentare fiori raggruppati in grappoli e alcune varietà hanno fiori doppi una quantità tale di petali da aver guadagnato la denominazione di “bomb flowers”, fiori a bomba.

 

Peonie in autunno inverno

A partire dall'autunno, la parte aerea delle peonie erbacee si secca: le foglie ingialliscono e seccano, ma dal bulbo nasceranno nuovi getti in primavera. 

La stessa cosa accade alle piante arboree, che in autunno  perdono fiori e foglie, per sviluppare poi nuove gemme nella primavera successiva. 

In autunno, quindi, le peonie entrano in riposo vegetativo: questo comporta minori esigenze di acqua e non c'è necessità di concimare le piante.

Meglio poi riparare le peonie dalle temperature troppo rigide perché molte specie temono il gelo. Se le piante sono coltivate in vaso è sufficiente ricoverarle in un luogo riparato come una veranda o un portico, mentre se crescono in piena terra si possono coprire con appositi teli; è possibile proteggere le radici coprendo il terreno con paglia e cortecce.

 

Prevenzione delle malattie

Le piante di peonia sono rustiche e resistenti e non si ammalano facilmente. Questa specie può però essere soggetta a malattie fungine come la ruggine e il mal bianco o oidio che causano macchie gialle o bianche sulle foglie e che possono indebolire le piante fino a causarne la morte prematura.

Per prevenire le malattie delle peonie, e in generale di tutte le piante, bisogna rispettare le loro esigenze in fatto di terreno, esposizione, irrigazione e nutrienti: quando la pianta vive in buone condizioni riesce meglio a difendersi dall'attacco di parassiti e malattie risultando meno vulnerabile.

Le peonie, in particolare, temono i ristagni d'acqua e l'umidità eccessiva, dunque è bene non inzuppare il terreno e non lasciare acqua nei sottovasi ed evitare di piantare le piante troppo vicine tra loro.

 

Longevità della peonia

Le peonie sono note per la loro longevità. Queste piante sono infatti molto resistenti e rustiche e sembra che molte varietà di peonia possano vivere fino a cento anni sia tra le peonie arbustive sia tra quelle erbacee.

 

Come riprodurre una peonia

Le peonie possono essere riprodotte:

1. Per talea;
2. per divisione da piante già sviluppate.

 

Nel primo caso si procede prelevando in autunno un ramo di almeno dieci centimetri dalla pianta madre. Il ramo andrà poi sistemato in un terriccio umido; per favorire l'emissione di radici è consigliabile l'utilizzo di ormoni radicanti sulla talea. Una volta radicata, la talea può essere sistemata in un vaso e lasciata crescere fino alla primavera prima di posizionarla nel vaso o in giardino.

 

Nel secondo caso invece: le specie erbacee di peonia possono essere riprodotte anche per divisione dei cespi da effettuare in autunno o in primavera.

 

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