Pesciolini d'argento

Pesciolini d'argento: che cosa sono, perché infestano le nostre case e come è possibile allontanare questi rapidissimi insetti utilizzando metodi naturali.

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Pesciolini d'argento, cosa sono

I pesciolini d'argento (Lepisma saccharina) sono insetti appartenenti all'ordine Zygentoma o Thysanura, diffusi in tutto il mondo. Il loro nome scientifico è legato al fatto che si nutrono di carboidrati, come lo zucchero e gli amidi, mentre la colorazione e la forma oblunga di questi piccoli animali giustificano la loro denominazione comune. 

Si tratta degli insetti più primitivi attualmente esistenti, discendenti diretti degli insetti atteri (senza ali) ancestrali. Lucifughi, sono attivi durante le ore notturne. 

Possiedono un corpo affusolato, appiattito e ricoperto di squamette grigio-chiare che, dopo la terza muta, acquistano riflessi metallici. Sono dotati di lunghe antenne e presentano, tipicamente, tre appendici filiformi, provviste di setole, all'estremità dell'addome. Misurano circa 10-12 millimetri di lunghezza, antenne e appendici dell'addome escluse.

Le loro zampe sono corte e sottili, capaci di movimenti rapidissimi e a scatti. I pesciolini d'argento si spostano esclusivamente lungo superfici orizzontali perché non possiedono strutture adatte a correre su superfici verticali o inclinate.


 

Perché troviamo i pesciolini d'argento in casa

I pesciolini d'argento sono insetti sinantropici, che amano cioè i luoghi antropizzati. Si trovano spesso nelle case e negli edifici in genere, all'interno dei quali prediligono i luoghi più umidi, bui e poco areati.

I motivi di questa frequentazione sono legati alle preferenze alimentari dei Lepisma Saccharina, ghiotti di materiale contenente polisaccaridi: non solo zucchero, pasta, farina, legumi secchi, ma anche carta, francobolli, colla, carta da parati, fotografie, tappeti, tessuti naturali (seta, cotone, lino) o indumenti realizzati in pelle. Si cibano, inoltre, di insetti morti, scaglie di pelle e persino delle loro stesse esuvie, ovvero dei resti della muta.

Adorano l'umidità, per ricercare la quale si insediano spesso nei bagni oppure in prossimità di lavandini o tubi dell'acqua.

Estremamente resistenti e longevi, (la loro aspettativa di vita può raggiungere gli 8 anni) non soffrono particolarmente se restano a corto di cibo per mesi. Senza interventi per allontanarli o eliminarli, sono dunque in grado di infestare a lungo dispense, fessure, librerie, armadi, battiscopa, soffitti e scantinati, proliferando indisturbati.


 

Pesciolini d'argento, come riconoscere un'infestazione 

Per via del loro aspetto caratteristico, i pesciolini d'argento sono piuttosto semplici da riconoscere e identificare.

Per comprendere se, all'interno della nostra abitazione, è in corso un'infestazione, è bene prestare attenzione ad alcuni segnali:

  • Avvistare più esemplari: l'avvistamento di più esemplari, che si muovono velocemente lungo le superfici per rifugiarsi in fessure o anfratti bui, può essere una prima avvisaglia di infestazione.
  • Feci: come nella maggior parte delle infestazioni da parassiti, trovare le feci può essere un chiaro segno di problemi. Le feci dei pesciolini d'argento sono piccole, rotonde e nere, simili a grani di pepe.
  • Buchi su libri, carta, vestiti sono segni identificativi del loro passaggio.
  • Macchie gialle su tessuti, libri e oggetti.
  • Presenza di esuvie: a differenza di altri insetti, i pesciolini d'argento continuano a cambiare pelle anche nell'età adulta. Le scaglie - risultato delle mute - sono opache, con un aspetto metallico e tonalità tendenti all'argento.


 

Rimedi naturali per i pesciolini d'argento 

I pesciolini d'argento sono pericolosi? Fortunatamente, i pesciolini d'argento si rivelano generalmente innocui per la salute di esseri umani e animali domestici, posto che non mordono, non pungono e non sono velenosi. Tuttavia, diversi studi sottolineano un potenziale ruolo della mescolanza tra polvere e piccole porzioni delle esuvie dei pesciolini d'argento nella comparsa di fenomeni allergici a livello respiratorio in adulti e bambini.

Inoltre, la loro capacità di danneggiare oggetti, unita alla loro longevità e velocità riproduttiva, li rendono ospiti sgraditi all'interno delle case.

Per allontanarli, è possibile fare ricorso ad alcuni rimedi naturali: 

  • Deumidificatore: in genere, i pesciolini d'argento prediligono ambienti umidi e si allontanano quando il tasso di umidità scende al di sotto di una certa soglia. L'uso di un buon deumidificatore può essere d'aiuto per creare condizioni sgradite alla vita e alla proliferazione di questi insetti. 
  • Oli essenziali: i pesciolini d'argento sembrano non gradire gli odori forti. Per allontanarli, si rivela dunque efficace ricorrere all'utilizzo di oli essenziali (menta, citronella, cedro, lavanda), da distribuire in poche gocce nei luoghi in cui la presenza di Lepisma Saccharina è più probabile. 
  • Aceto: anche l'odore dell'aceto è particolarmente sgradito ai pesciolini d'argento. Spruzzarlo per mezzo di un diffusore spray - da solo o in combinazione con alcune gocce dell'olio essenziale preferito - sulle superfici frequentate dagli insetti contribuirà al loro allontanamento.
  • Bucce di cetriolo: un aiuto nell'allontanare i pesciolini d'argento giunge dalle bucce di cetriolo, che sarà sufficiente posizionare nei punto in cui sono presenti o possono essere potenzialmente individuati. 
  • Chiodi di garofano, rosmarino, cannella e alloro: l'odore intenso di questi aromi e spezie, che possono essere inseriti all'interno di piccoli sacchetti o poggiati direttamente nei ripiani dei cassetti, nelle librerie, in dispensa o negli armadi, serve da deterrente per gli insetti, che non tarderanno ad allontanarsi. E' opportuno ricordare di sostituire i sacchetti con cadenza mensile o bimestrale, così da mantenere efficace la loro azione repellente.


Se si desidera andare oltre l'allontanamento, è possibile utilizzare metodi naturali per cercare di eliminare del tutto i pesciolini d'argento, o perlomeno ridurne il numero di esemplari. Eccone alcuni: 

  • Bicarbonato contro i pesciolini d'argento: spesso utilizzato per la pulizia della casa, il bicarbonato viene indicato come rimedio casalingo per eliminare i pesciolini d'argento e altri insetti. Risulta ad esempio perfetto ocme rimedio per eliminare le formiche in modo naturale. Mescolato a una sostanza zuccherina e lasciato a disposizione in una posizione strategica, fungerà da trappola. Si tratta di una sostanza letale per i pesciolini d'argento, che moriranno a seguito dell'ingestione. 
  • Sale da cucina: si utilizza nello stesso modo del bicarbonato, causando effetti simili nei pesciolini d'argento.
  • Farina fossile o terra diatomacea: è una farina  prodotta da una roccia silicea di origine organica, reperibile in negozi specializzati o in grandi ferramenta. Si tratta di un rimedio particolarmente efficace in materia di disinfestazione perché è in grado di disidratare i pesciolini d'argento e altri insetti, provocando il deterioramento della corazza che li riveste. 


 

Come eliminare del tutto i pesciolini d'argento  

Se i rimedi casalinghi si rivelano inefficaci o insufficienti ad allontanare o debellare completamente i pesciolini d'argento presenti in casa, esistono in commercio alcune soluzioni - a base chimica industriale e non - disponibili in differenti formati:

  • Spray: da spruzzare nelle fessure o negli angoli della casa in cui si nascondono i pesciolini d'argento. Non agisce sulla colonia, pertanto in alcuni casi potrebbe rivelarsi un'azione non definitiva.
  • Trappola velenosa: si tratta di un contenitore che contiene un'esca avvelenata. La sua azione non immediata fa sì che il parassita che l'ha ingerita abbia il tempo di raggiungere la tana e possa contaminare l’intera colonia. E' opportuno valutare la tossicità delle componenti prima di ricorrere all'uso di tali prodotti, soprattutto in presenza di bambini e animali domestici;
  • Trappola adesiva: si tratta di fogli adesivi che, al passaggio dell'insetto, ne causano l'immobilizzazione. Si tratta di una soluzione che non contiene insetticida e permette di controllare il livello di infestazione casalinga.


 

Come evitare la ricomparsa dei pesciolini d'argento

Una volta allontanati o eliminati i pesciolini d'argento, alcune semplici azioni quotidiane o periodiche saranno in grado di prevenirne il ritorno, creando un ambiente ostile alla loro presenza e proliferazione:

  • Utilizzare il deumidificatore per tenere sotto controllo il livello di umionità casalinga;
  • Passare l'aspirapolvere frequentemente per eliminare i residui di cibo, la polvere e le eventuali uova che l'insetto può deporre sui battiscopa o sui tappeti;
  • Arieggiare spesso gli ambienti di casa, facendo entrare la luce ogni qual volta sia possibile;
  • Conservare il cibo in contenitori con chiusura ermetica;
  • Riporre gli abiti in luoghi asciutti e, ove possibile, in apposite custodie o contenitori chiusi;
  • Sigillare quanto più possibile le crepe e le fessure di ambienti umidi, come il bagno e la cucina;
  • Evitare di lasciare a terra o in luoghi facilmente accessibili scatole di carta o cartone, giornali o libri, fonte di cibo per i pesciolini d'argento.

 

Fonti: