Stress: sintomi, cause, tutti i rimedi

Lo stress, il disturbo dell'era moderna che viaggia alla stessa velocità dei ritmi quotidiani e si manifesta a vari livelli

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Lo stress è il disturbo più diffuso del nostro tempo che può portare con sé numerosi altri disturbi quali insonnia e ulcera dello stomaco. Scopriamo meglio come curarlo.

 

Che cos'è lo stress

Diamo una definizione allo stress, riprendendo le parole di Hans Selye quale “risposta aspecifica dell’organismo ad ogni richiesta effettuata su di esso”. Lo stesso ricercatore aveva indicato un modello del processo stressogeno articolato in 3 fasi:

  1. Allarme: viene segnalato l’incalzare di stimoli esterni e il soggetto si attiva per fornire le risposte
  2. Resistenza: il soggetto si allinea alla nuova condizione e si adatta per performare
  3. Esaurimento: le difese si allentano, con possibile comparsa di sintomi fisici e mentali. 

Lo stress però non è sempre negativo: differenziamo tra eustress e distress.

  • Eustress: una sollecitazione che sostiene l’individuo a fare bene, sfruttando al meglio tutte le sue risorse fisiche e mentali
  • Distress: ipersollecitazione che ingenera un circolo perverso di stress e ansia, nel quale l’individuo non è più soggetto agente, ma soggetto “travolto” dal divenire.

Lo stress può essere 

  • Acuto, quando relegato ad un episodio in un lasso di tempo limitato;
  • cronico: se la sollecitazione è ripetuta e protratta nel tempo.

 

Sintomi dello stress

Lo stress si manifesta in diversi modi e a diversi livelli, spesso in maniera incontrollata, utilizzando il sistema nervoso autonomo e quello somatico, a volte quello endocrino e quello immunitario. Secondo le moderne teorie di psiconeuroimmunologia tutti questi sistemi sono interconnessi e i messaggi viaggiano in maniera bidirezionale.

 

Sintomi fisici dello stress

Lo stress può manifestarsi attraverso segnali fisici importanti, con disturbi più o meno invalidanti:

 

Sintomi comportamentali

Lo stress influenza anche molti atteggiamenti non sempre in maniera consapevole:

  • Fame compulsiva, il cibo spesso diventa veicolo di sfogo.
  • Abuso di alcol, alla ricerca di un alleggerimento delle tensioni.
  • Bruxismo: digrignare i denti nel sonno, con irrigidimento dell’articolazione temporo-mandibolare.

 

Sintomi emotivi

Lo stress può modificare le reazioni emozionali ed essere l’anticamera di tensioni emotive, depressione da stress, ansia da stress

 

  • Pianto facile e incontrollabile.
  • Nervosismo e rabbia.
  • Infelicità, con senso di impotenza, solitudine.

 

Sintomi cognitivi

L'accumulo di stress può portare a disturbi molto difficili da gestire

  • Confusione mentale.
  • Difficoltà di concentrazione.
  • Vuoti di memoria.
  • Incapacità di trovare soluzioni, mancanza di creatività.
  • Perdita del senso dell’umorismo.

 

Cause dello stress

Gli stressor, ovvero gli agenti stressanti possono essere di varia natura e percepiti come tali a discrezione del soggetto. Detto in termini più semplici gli stressor sono soggettivi e possono variare di intensità.
In generale possono essere individuate alcune categorie di agenti stressogeni:

  • Eventi della vita straordinari, non necessariamente con connotazioni negative (matrimonio, laurea, nascita di un figlio, ma anche lutto, perdita del lavoro, pensionamento, cambiamento di abitazione);
  • condizioni fisiche, interne o esterne: traumi motori, dolori, caldo, freddo, abuso di sostanze;
  • condizioni ambientali: luoghi rumorosi, fumosi, inquinanti in genere;
  • malattie: condizioni che stimolano una risposta reattiva al di sopra delle forze applicabili in quel frangente.

 

Alimentazione in caso di stress

Lo stress si manifesta con mancanza di energia, stanchezza eccessiva e continua, scarsa capacità di concentrazione, apatia e difficoltà a recuperare le forze.
Nello stress, come nella stanchezza, andranno esclusi i cibi confezionati, quelli ricchi di zuccheri e dolcificanti e bevande zuccherate.
L’alimentazione dovrà essere naturale e alcalinizzante, ricca di cereali integrali, legumi, pesce di piccola taglia, semi oleosi, olio extravergine di oliva, verdura e frutta di stagione di produzione biologica, in modo da fornire all’organismo tutti i nutrienti, le vitamine e i sali minerali che gli sono necessari per recuperare le energie. 

Importante il magnesio e le vitamine del gruppo B, che si introducono variando quanto più possibile gli alimenti e i vari tipi di cereali integrali.

In particolari condizioni, possono risultare utili oltre a vitamine e minerali, anche sostanze naturali toniche ed adattogene come l’alga spirulina, il ginseng, l’eleuterococco, la pappa reale, il polline, la rodiola,  e così via

Importante anche controllare la glicemia, cioè il livello degli zuccheri nel sangue, che si mantiene costante evitando zuccheri semplici a rapido rilascio e prodotti a base di farine bianche raffinate.
Durante lo stress si incorre più facilmente nella disidratazione, andrebbe aumentato quindi il consumo di acqua lontano dai pasti, ma anche di tisane biologiche.
Da ridurre se non eliminare l’uso di caffè e che potrebbero peggiorare i sintomi. 
 

La carenza di vitamina B è collegata allo stress: scopri le cause e i rimedi naturali

 

Rimedi fitoterapici per lo stress

Le piante utilizzate contro lo stress sono in grado di produrre un generale miglioramento delle condizioni psicofisiche; svolgono un'azione equilibrante sul sistema immunitario, endocrino, nervoso e su quello cardio-circolatorio, favorendo la capacità di resistenza alla sforzo e quella di recupero dell'organismo. 

  • Passiflora: (Passiflora incarnata) le foglie sono particolarmente indicate in virtù degli effetti calmanti e antispasmodici, in caso di ansia, tensione nervosa, irritabilità e in tutti i disturbi della sfera nervosa legati allo stress. 
  • Rodiola: (Rhodiola rosea), la radica è estremamente efficace per combattere la stanchezza, e l'affaticamento, migliora la qualità del sonno, e ha effetto cardioprotettivo, utile in stati di stress, con tachicardia, palpitazioni, ansia e nervosismo; 
  • Maca delle Ande: (Lepidium meyenii), la sua radice è di valido aiuto, per combattere i disturbi legati allo stress, come il calo della libido e l’astenia sessuale in entrambi i sessi. Queste proprietà rivitalizzanti e afrodisiache sono dovute alla presenza di componenti ad azione stimolante sulle ghiandole endocrine, soprattutto quelle surrenali, le ovaie e i testicoli; 
  • Griffonia: (Griffonia simplicifolia) i semi hanno proprietà antidepressiva, in quanto innalza i livelli di serotonina e regolarizza il ciclo sonno-veglia (ritmo circadiano) migliorando la qualità del sonno. L'uso della pianta si è rivelato utile anche per il controllo della fame nervosa, legata a stati d'ansia e stress; 
  • Iperico: (Hypericum perforatum) agisce come riequilibrante del tono dell'umore, limitando il riassorbimento di due ormoni (noradrenalina e dopamina) che intervengono a sostegno dell'organismo nei periodi di maggiore stress o esaurimento nervoso; 
  • Il gemmoderivato dei Semi di Betulla (Betula verrucosa) agisce sul sistema nervoso centrale, riequilibrandolo nei periodi stress da lavoro e stress emotivi; astenia e sintomi collaterali, cefalea, aritmia cardiocircolatoria, spasmi gastrointestinali.   

 
Tra i rimedi fitoterapici ci sono anche alcuni funghi medicinali utili per la stanchezza, come Reishi e Cordyceps. Questi aiutano l’organismo e la psiche a ritrovare il benesse, migliorando la qualità del sonno, l’energia, il tono dell’umore.

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Fiori di Bach per lo stress

I fiori di Bach sono un rimedio davvero efficace per sostenere l'organismo nel fronteggiare condizioni di stress psicofisico; esercitano un'azione revitalizzante su mente e corpo

  • Elm: si utilizza negli stati di stress scaturiti dall'ansia di non riuscire fronteggiare troppe responsabilità e si pensa di non riuscire a portare a termine il proprio compito. In un eccessivo impegno quotidiano, l’individuo che ha bisogno di Elm si trova ad attraversare un momento di stanchezza ed esaurimento psico-fisico.  Il primo tra i benefici che questo fiore di Bach porta è un rapido miglioramento energetico, con maggiore concentrazione e capacità lavorativa.  
  • Hornbeam: rappresenta la "sindrome del lunedì mattina”, con difficoltà a iniziare la giornata, stanchezza mentale dovuta alla demotivazione, alla routine; queste persone dubitano di non riuscire ad affrontare la giornata, adempiere ai loro doveri e compiti, hanno difficoltà ad affrontare i problemi e svolgere i loro obblighi, cosa che di solito non è un problema. Il sonno non dà loro il corretto riposo, in presenza di una malattia questi dubitano di avere abbastanza forza per guarire, hanno una netta perdita di volontà, unita ad astenia e stanchezza. 
  • Olive: chi si trova a dover ricorrere a questo rimedio floreale ha lavorato tanto, o ha subito un intenso e prolungato stress, fino al punto di non avere più energia per affrontare le minime incombenze. L'individuo può aver sofferto molto fisicamente ed emotivamente, si sente debole, come dopo un esame, un lavoro, una relazione, la lotta per un ideale. Questo esaurimento di energia fisica e mentale provoca depressione, voglia di sottrarsi alla vita, o agli impegni in generale. Questo fiore un vero integratore energetico, è indicato per coloro che si sentono sfiniti da compiti gravosi e che hanno voglia di rigenerarsi completamente. 

Oltre ai fiori di Bach, si dimostrano utili contro lo stress anche i fiori Australiani del Bush, riuniti in un composto, Stress Stop, che favorisce la calma e il rilassamento.
 

Medicina tradizionale cinese

In medicina tradizionale cinese a ogni organo del corpo corrisponde un contenuto psichico, il che significa che dentro l'organismo depositiamo anche le energie mentali.

Lo stress, come l'ansia, nasce da squilibri energetici, intossicazioni e mal funzionamento di organi che danneggiano l'energia mentale: ad esempio, un fegato intossicato diminuisce la forza delle decisioni. Oltre ai meridiani del Fegato, è utile trattare quelli di Cuore e Milza.
 

L'agopuntura mobilizza il qi, l'energia del Fegato, e rasserena lo shen, attraverso il lavoro su questi punti:

  • SHEN MEN (sulla piega traversa del polso), che tonifica e regola il qi cardiale;
  • XING JIANG (fra l'alluce e il secondo dito), che tonifica e regola il Fegato, e raffredda il Sangue;
  • FENG LONG (fra il bordo inferiore della rotula e il vertice del malleolo esterno), che dissolve l'umidità, mobilizza il qi della Milza e dello Stomaco, calma lo shen e favorisce la discesa dello Yang.


Aromaterapia per lo stress

Gli oli essenziali indicati per affrontare periodi di stress o esaurimento nervoso hanno un'azione riequilibrante sul sistema ormonale, favoriscono la corretta funzionalità delle ghiandole endocrine nella produzioni di ormoni regolatori del nostro orologio biologico, come il ciclo sonno/veglia, fame/sazietà.
 

Queste essenze, inalate per diffusione ambientale (1 goccia per mq nel luogo dove si soggiorna), o versate nella vasca da bagno (10 gocce), o semplicemente massaggiate sul corpo, intervengono sulla stabilità del tono dell'umore, calmano gli stati di tensione e ansia, infondendo nell'organismo una nuova carica. 

  • Olio essenziale di pompelmo: dotato di proprietà adattogene, è indicato nei periodi di esaurimento nervoso, ansia o forte stress dovuto a ritmi di vita squilibrati nei cambi di stagione o mutamenti climatici, per superare il jet-lag. 
  • Olio essenziale di petit grain: svolge un'azione tonificante e riequilibrante del sistema nervoso. Per queste proprietà è consigliato in periodi di forte stress per contrastare irritabilità e nervosismo, depressione, e insonnia. 
  • Olio essenziale di bergamotto: svolge un'azione calmante sul sistema nervoso, contrastando gli stati d’ansia. Viene utilizzato per migliorare la qualità del sonno, in caso di insonnia; per combattere lo stress e per ridurre gli stati di agitazione, confusione, depressione e paura. Induce uno stato d’animo gioioso e dinamico, eliminando i blocchi psicologici. 
  • Olio essenziale di menta: ha un effetto rinfrescante e rigenerante sulla psiche. Viene efficacemente impiegato per favorire la concentrazione durante lo studio in vista di esami, o per migliorare il rendimento in ufficio. Questa essenza svolge inoltre un'azione tonificante, utile in caso di affaticamento psico-fisico e problemi di tipo neurovegetativo, dovuti a stati di stress, come ansia, insonnia, depressione. 
  • Olio essenziale di vetiver:  è un tonico in caso di esaurimento mentale perchè calma e infonde forza e sicurezza. Ristora in caso di stress e iperattività, e sostiene la concentrazione.
  • Olio essenziale di palmarosa: grazie alla sua azione stimolante sul sistema nervoso, è un valido rimedio anche per il trattamento di affaticamento mentale, nervosismo e stress. 

 

Esercizi antistress

Di fatto quello che individuiamo come stress non è altro che una scarsa capacità di gestire situazioni di svolta, esposizioni a nuove sensazioni e manifestazioni intorno a noi.

Questa definizione va di certo arricchita con il percorso che la parola stessa ha fatto:

  • W. Cannon per primo ha enunciato il concetto di allarme a H. Selye ha posto l’accento prevalentemente sugli aspetti biologici-somatici,
  • R. Lazarus ha lavorato sul problema dello stress psicologico,
  • J. Mason ha toccato gli aspetti psicobiologici dello stress e
  • P. Pancheri ha cercato di unire gli aspetti biologico- comportamentali.

Per capire quando si sta andando incontro allo stress prima che esso si cronicizzi, si dovrebbe osservare il proprio corpo, tornare ad ascoltarlo.
In caso d’ansia è di grande aiuto massaggiare alcuni punti del proprio corpo indicati nella medicina tradizionale cinese.

Ecco due tecniche che possono aiutare:

  1. Con il pollice della mano destra massaggiate con movimento circolare, per circa due minuti, il centro del palmo della mano sinistra. Ripetete il massaggio sulla destra.
  2. Un’altra tecnica è quella di premere con l’indice, per cinque minuti, il punto che si trova tra le due sopracciglia: esercitate un po’ di forza nella pressione, il beneficio sarà immediato.

Se invece volete affrontare il disturbo in maniera più sistematica, consigliamo pratiche orientali come lo yoga integrale o la ginnastica dolce cinese: chi soffre di ansia riscontra non poche difficoltà a entrare nell’ottica di quiete e meditazione di queste discipline, che tuttavia sul lungo periodo sono di eccezionale aiuto per riprendere contatto con l’interiorità, attraverso l’esplorazione e il superamento di blocchi corporei. 

Di fatto, esistono molti tipi di stress diversi da quello ottimale, come lo stress acuto e/o cronico in condizioni di blocco dell’azione, lo stress cronico iperprodotto, lo stress acuto in una situazione con inibizione cronica dello stress.
 

Il training autogeno può essere utile, perché comprende determinati esercizi fisiologici-razionali che arrivano a creare spontaneamente modificazioni del tono muscolare, delle funzionalità vascolari, dell’attività cardiaca e polmonare, dell’equilibrio neurovegetativo e dello stato di coscienza.

Molti possono essere i sintomi dello stress che possono, a loro volta, compromettere alcune funzionalità degli organi interni. Secondo la medicina psicosomatica si tratta di una scelta dell’inconscio, che individua come organo-bersaglio, quello raffigurante il problema (tachicardia-problema emotivo, dermatiti-rapporti interpersonali, dispepsia-difficoltà a "digerire" alcune situazioni con conseguente meteorismo e/o nausea).
Sì alle tecniche di rilassamento, alla meditazione, al qi gong

Quando lo stress diventa la condizione normale si parla di stress cronico che ha ripercussioni sia a livello cardiaco che polmonare e gastrointestinale. Lo stress produce danni anche a livello endocrino, uro-genitale ed epidermico.

 

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