Viola del pensiero, proprietà e benefici
La viola del pensiero è un rimedio utile soprattutto per problemi di pelle, tra cui acne e psoriasi.
Credit foto
©videowokart -123rf
Viola del pensiero, caratteristiche
Viola, proprietà terapeutiche
Viola principi attivi
Utilizzi della viola del pensiero
Effetti collaterali
Viola del pensiero, caratteristiche
La viola del pensiero è una pianta selvatica appartenente alla famiglia delle Violaceae.
Esistono due varietà di viola:
- Viola tricolor arvensis, di piccole dimesioni e con fiori bianchi,
- Viola tricolor vulgaris, più grande e con fiori violetto.
Si tratta di specie annuali o biennali che, in entrambi i casi, non superano i 40 centimetri di altezza, sviluppando foglie dentate.
La viola del pensiero è originaria delle aree temperate di Europa e Asia. La si trova nelle zone ombreggiate e fresche allo stato spontaneo.
È coltivata per uso erboristico.
Viola: proprietà terapeutiche
La viola del pensiero ha principalmente:
- Proprietà depurative;
- diuretiche;
- analgesiche;
- eudermiche;
- antinfiammatorie.
Viola, principi attivi
La viola contiene:
- Acido salicilico;
- mucillagini;
- tannini;
- saponine.
Diversi composti antiossidanti tra cui antocianidine, carotenoidi e flavonoidi.
Viola del pensiero per la pelle
Della viola del pensiero si utilizza la pianta intera, raccolta durate la fioritura, per trattare infiammazioni e malattie della pelle come acne, psoriasi, eczemi e problematiche dovute all’eccesso di sebo, oltre che per alleviare il prurito cutaneo e favorire la cicatrizzazione di ulcere.
Assunta durante l’allattamento, la viola aiuta anche a velocizzare la guarigione della crosta lattea nei neonati.
Inoltre, sembra che la viola sia in grado di stimolare la funzionalità epatica, la secrezione di bile e la diuresi e trova dunque impiego anche nelle terapie depurative primaverile per stimolare il metabolismo ed eliminare le scorie metaboliche sopratutto nelle persone che manifestano problemi a livello della pelle.
Utilizzi della viola del pensiero
Per assumere e integrare la viola del pensiero troviamo diverse formulazioni, da scegliere in base all'utilizzo e alla finalità del trattamento. Per uso interno o esterno.
- Infuso di viola del pensiero
Si prepara con due cucchiaini di droga per ogni tazza di acqua, lasciando in infusione per circa dieci minuti. Si consuma diverse volte al giorno dopo i pasti per alcune settimane in caso di acne e problematiche della pelle.
- Tintura madre di viola
Si somministrano 50 gocce diluite in un bicchiere d’acqua, fino a tre volte al giorno.
- Sciroppo alla viola
Si prepara con 100 grammi di viola in un litro e mezzo di acqua bollente, lasciando in infusione a fuoco spento e con il coperchio per circa cinque ore. Dopodiché si filtra, si misura la quantità di infuso ottenuto e aggiungono 150 grammi di zucchero ogni 100 millilitri di infuso.
Si rimette sul fuoco e si lascia bollire per qualche minuto, fino a ottenere la consistenza di uno sciroppo. Tradizionalmente lo sciroppo si utilizza nei trattamenti depurativi primaverili assumendone fino a quattro cucchiaini per uno o due mesi.
- Integratori a base di viola del pensiero
In commercio esistono anche integratori sotto forma di estratto secco o fluido, da assumere secondo quanto riportato sulla confezione del prodotto.
- Impacchi alla viola del pensiero
Gli impacchi di viola si preparano con 5 grammi di droga in 100 millilitri di acqua calda. Dopo l’infusione, la droga viene applicata tiepida sulla pelle per trattare lesioni da acne, eczemi, psoriasi, ferite e ulcere.
Effetti collaterali della viola del pensiero
La viola è considerata un rimedio sicuro, priva di effetti collaterali o controindicazioni alle dosi normalmente utilizzate.