Macerati glicerici: cosa sono e come usarli
La forza dei giovani getti, la gemmoterapia e i suoi gemmoderivati: una breve introduzione ad una lavorazione delle parti meristematiche delle piante e al suo impiego erboristico

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- Cosa sono i macerati glicerici?
- Come si ottengono i macerati glicerici?
- Proprietà e benefici dei macerati glicerici
- Come usare i macerati glicerici
- Principali macerati glicerici e i loro utilizzi
- Controindicazioni ed effetti collaterali
Cosa sono i macerati glicerici? Definizione e caratteristiche
Quando si parla di macerato glicerico si entra a tutti gli effetti nel mondo della gemmoterapia, poichè si tratta di soluzioni idrogliceroalcoliche, o gemmoderivati o meristemoderivati, ottenuti con i tessuti embrionali di piante officinali che sono stati messi a macerare in acqua, alcol e glicerina.
I macerati vengono appunto preparati a partire dai tessuti meristematici, tessuti indifferenziati che consentono il continuo accrescimento della pianta, quindi gemme, boccioli, giovani getti, semi, linfa, giovani radici.
Le parti utilizzate vengono raccolte in primavera, nel periodo di massimo accrescimento. Questi tessuti sono caratterizzati da un profilo biochimico estremamente diverso da quello dei tessuti adulti della pianta madre e contengono elevate concentrazioni di ormoni vegetali (auxine, gibberelline, citochinine, acido abscissico ed etilene), enzimi, amminoacidi, flavonoidi.
La gemma infatti può essere considerata come una fonte di cellule indispensabili per la crescita e il pieno sviluppo della pianta. Nei tessuti embrionali sono presenti biostimoline tissutali, aminoacidi (in particolare arginina, prolina, alanina), sostanze minerali, oligoelementi, enzimi, vitamine e importanti concentrazioni di flavonoidi.
Come si ottengono i macerati glicerici? Il processo di preparazione
I macerati glicerici sono preparazioni liquide ottenute per macerazione della durata di qualche settimana, del materiale vegetale fresco, in una soluzione 1:1 di glicerolo ed etanolo 96°. La quantità di materiale vegetale posta a macerazione è calcolata in modo da ottenere un rapporto droga/solvente di 1:20 in peso secco.
La procedura di preparazione si attiene a regole precise che fanno riferimento, principalmente, alla Farmacopea Francese.
Le gemme, una volta raccolte, vengono pulite, triturate, e messe a macerare per 21 giorni in un solvente costituito da alcool e glicerina in proporzione 1:1
La glicerina (meglio se vegetale, estratta da mais o cocco) rende il solvente meno aggressivo nei confronti delle delicate gemme o delle altre giovani parti della pianta.
La quantità di droga secca (D) e solvente (S) da utilizzare devono rispondere a: D/S = 1:20
La macerazione permette al solvente di estrarre i principi attivi contenuti nella droga.
A fine macerazione la soluzione ottenuta viene lasciata decantare e viene filtrata. Il macerato glicerico di base (MG) così ottenuto viene diluito in rapporto 1:10 con una soluzione di glicerina, etanolo e acqua demineralizzata in rapporto 50:30:20. Si ottiene così il prodotto finito: un macerato glicerico alla prima diluizione decimale o Hanhemaniana (MG 1 DH).
Nello specifico quindi:
- glicerina (50%)
- alcool (30%)
- acqua (20%)
Il prodotto finale ottenuto è un macerato glicerico da conservare in bottiglie di vetro scuro, al riparo da luce e calore.
Proprietà e benefici dei macerati glicerici
Il presupposto che sta alla base della gemmoterpaia e quindi dell’utilizzo di macerati glicerici è legato alle proprietà dei giovani tessuti embrionali, che in fase di accrescimento contengono componenti attivi che permettono una fase interessante di accrescimento della pianta. Responsabili di questo sviluppo sono sostanze come auxine, enzimi, citochine e gibberelline , ovvero ormoni e fattori di crescita vegetali e anche aminoacidi, glucidi e vitamine. Per contro questi giovani getti sono poveri di tutte quelle sostanze presenti nella pianta adulta come flavoni, tannini, alcaloidi, tanto utilizzati in fitoterapia.
Se poi per analogia si pensa che la struttura molecolare di alcune sostanze vegetali replica quella di altre molecole prodotte dall'organismo umano, questa caratteristica permette loro di interagire con specifici recettori del corpo scatenando una risposta biologica come in caso di steroli vegetali.
Si tratta quindi di rimedi che lavorano per riequilibrare il "terreno" e non tanto per un vero e proprio approccio sintomatologico. Possono essere assunti per periodi prolungati per aiutare il sistema immunitario, come la Rosa Canina, per ristabilire rapporti ormonali come il Rubus Ideaus, per riarmonizzare stati agitativi come la Tilia Tomentosa.
Come usare i macerati glicerici: dosaggio e modalità di assunzione
Generalmente un MG si assume ad alto dosaggio: 60 gocce 2 volte, al giorno in poca acqua. Poi ci sono posologie leggermente differenti sia nel quantitivo di gocce sia nel numero di assunzioni quotidiane, in base al rimedio ed alle sue indicazioni.
- Per l’adulto la posologia media di un gemmoderivato è di 60 gocce diluite in acqua, 1-2 volte al giorno, generalmente 15 minuti prima dei pasti principali, per almeno 20 giorni al mese per uno o più mesi, a seconda del disturbo da correggere. Il quantitativo di acqua consigliato per diluire le gocce generalmente è tre dita d'acqua di un bicchiere standard. Trattenere in bocca per circa un minuto oppure di sorseggiare lentamente favorsice un assorbimento ottimale.
- Per il bambino la somministrazione dei gemmoderivati è consigliabile almeno dopo i 2 anni d’età per la presenza di alcol e glicerina. La posologia prevede 1 goccia per chilo, 1-2 volte al giorno. Dopo i 6 anni, più genericamente si consigliano 20-40 gocce, sempre diluite in acqua, 1-2 volte al giorno, per 20 giorni al mese per uno o più mesi, in base alla problematica. Anche in questo caso si consiglia di somministrare lentamente a piccoli sorsi per assicurare il massimo assorbimento.
Principali macerati glicerici e i loro utilizzi
Un rapido elenco dei MG più utilizzati
- Aesculus Hippocastanum (Ippocastano): indicato per: congestione venosa (in particolare modo agli arti inferiori), emorroidi, varicocele, ipertrofia prostatica.
30 gocce tre volte al giorno - Crataegus Oxyacantha (Biancospino) svolge attività trombofilica, antisclerosante. È un regolatore dei movimenti cardiaci. Indicato per: insufficienza cardiaca e sintomi associati, tachicardie, spasmi della muscolaturamiocardica, aritmie.
20-30 gocce 2-3 volte al giorno. - Ficus Carica (Fico), normalizza la secrezione del succo gastrico ed esercita un'azione cicatrizzante sulla mucosa. indicato per dolori gastrici, coliti spastiche gastrite, meteorismo correlato a colon irritabile, spasmofilia, eretismo cardiaco, palpitazioni, distonie neurovegetative, nevrosi ossessiva ed ansiosa .
50 gocce 3 volte al dì. - Olea Europea (Olivo) diminuisce il colesterolo totale ed i lipidi totali. Svolge azione ipotensiva ed antisclerotica. Indicato per ipertensione arteriosa, arteriosclerosi, dislipidemia, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, diabete dell'adulto.
30 gocce 3 volte al dì. - Ribes Nigrum (Ribes nero) è il rimedio dell'allergia acuta, degli stati gottosi cronici . La sua azione si esercita a livello del cortico-surrene, di cui sembra stimolare la secrezione di ormoni antinfiammatori. Esplica azione antiallergica, è indicato negli stati infiammatori e nei casi allergici come riniti, bronchiti, asma, gastriti, emicranie, orticaria, reumatismo allergico.
30 gocce 3 volte al giorno. - Rubus Idaeus (Lampone) regolarizza la secrezione ovarica. La fragarina contenuta nel Rubus Idaeus induce un rilassamento della muscolatura uterina, eliminando così le contrazioni secondarie. E' indicato per disturbi mestruali, dismenorrea, algie pelviche, sindromi iperfollicoliniche, menarca ritardato, menopausa precoce, amenorree, cisti ovarica, fibroma uterino.
30 gocce 3 volte al giorno. - Tilia Tomentosa (Tiglio argenteo) Sedativo per eccellenza, utile rimedio per l'insonnia libera dall'ansia, tranquillante, antispasmodico.
20-30 gocce 3 volte al dì. - Vaccinium Vitis Idaea (Mirtillo rosso) è indicato per sindromi intestinali, coliti sia spastiche che diarroiche, meteorismo intestinale, stimolante dei fenomeni immunitari, cistite, uretriti, prostatite, fibroma.
30 gocce 3 volte al dì.
Macerati glicerici: controindicazioni ed effetti collaterali
I Macerati Glicerici presentano un grado alcolico estremamente ridotto (max 39°) rispetto agli estratti idroalcolici e questo ne consente l'utilizzo
anche a bambini, anziani e in base al parere del medico anche alle donne in gravidanza o allattamento.
Non presenta effetti collaterali fatto salvo effettive allergie alla pianta stessa.