Tè bianco: proprietà e benefici

• Tè bianco, origine e storia
• Varietà di tè bianco
• Cosa contiene il tè bianco
• Le proprietà del tè bianco
• I benefici
• Tè bianco e tè verde

 

Tè bianco, origine e storia

Il tè bianco è ottenuto dalle foglie di Camellia sinensis, pianta da cui si ricavano tutte le varietà di tè.

 

Per il tè bianco, si raccolgono solo le gemme apicali e le due foglioline al di sotto e il nome tè bianco deriva dalla peluria bianco-argentata tipica dei giovani germogli.

 

Le origini del tè bianco sono molto antiche e arrivano dalla Cina, il primo Paese a produrre questa varietà di tè. Il tè bianco ha iniziato ad essere prodotto durante la dinastia Song (960-1279 d.C.) nella provincia cinese di Fujian.

 

Considerato da sempre un tè pregiato, durante la dinastia Song tempo il consumo di questo tè era riservato alla famiglia imperiale e tra l’aristocrazia.

 

Successivamente, il tè bianco è diventato popolare anche al di fuori di questi circoli fino alla sua diffusione in altre regioni della Cina e poi a livello internazionale.

 

Oggi il tè bianco viene consumato in tutto il mondo e la sua coltivazione non riguarda più solo la Cina, ma anche altri Paesi tra cui l’India, lo Sri Lanka, il Nepal.

 

Varietà di tè bianco

Esistono diverse varietà di tè bianco, con caratteristiche differenti in base alla varietà di pianta, alla zona di produzione e alla lavorazione delle piante.

Tra le varietà più conosciute troviamo:

• Silver Needle o Ago d'Argento: una delle varietà più famose di tè bianco ottenuta da giovani germogli non aperti, simili ad aghi argentati, che danno una bevanda molto delicata, con note dolci e foreali;
• Pai Mu Tan, noto anche come White Peony o Peonia bianca: altra varietà molto famosa, costituita dai germogli e dalle giovani foglie apicali e caratterizzato da un sapore leggermente più intenso rispetto al Silver Needles;
• Pai Hao Yin Zhen: la formulazione più rara e pregiata, costituita esclusivamente da teneri giovani germogli;
• Shou Mei: la formulazione è costituita da foglie meno giovani, che non vengono considerate per la realizzazione dei tè precedenti di maggior pregio e che danno un tè dal sapore più forte;
• Gong Mei: simile allo Shou Mei, è ottenuto da foglie più mature e da pochi germogli e ha un sapore più intenso.

 

Cosa contiene il tè bianco

Le foglie di tè contengono, oltre all’acqua e ai carboidrati, una serie di composti benefici per la salute. In particolare nel tè troviamo:
 

• Caffeina;
• polifenoli;
• aminoacidi;
• vitamine;
• sali minerali.

 

La composizione del tè cambia in base alla varietà di tè, alla regione in cui sono coltivate le piante, alla lavorazione delle foglie.

 

Per quanto riguarda il tè bianco, la raccolta delle foglie avviene a mano in primavera; dopo la raccolta, le foglie vengono appassite e asciugate senza subire trattamenti aggiuntivi. Le foglie di tè bianco non sono quindi essiccate, riscaldate o rullate.

 

Il tipo di lavorazione cui sono sottoposte le foglie e il fatto che si utilizzano solo i giovani germogli, fa sì che il tè bianco contenga un elevata percentuale di polifenoli, sostanze antiossidanti, e che il sapore della bevanda sia delicato, con note dolci e fresche.

 

Le proprietà del tè bianco

Le proprietà del tè bianco sono simili alle proprietà di altri tipi di tè e sono date soprattutto dalla presenza di polifenoli

In particolare, il tè bianco ha proprietà:

• Antiossidanti;
• antinfiammatorie;
• antitumorali;
• cardioprotettive;
• stimolanti.

 

Grazie alle sue proprietà, il consumo regolare di tè bianco e di altre varietà di tè, può contribuire alla salute generale.

 

I benefici

I benefici del tè sono noti da tempo e sono alla base della popolarità di questa bevanda, ma a cosa fa bene il tè bianco?

Come per altre varietà di tè, anche il tè bianco contribuisce alla salute generale perché i suoi costituenti aiutano a combattere i radicali liberi, molecole responsabili dell’invecchiamento cellulare e dell’insorgenza di numerose malattie.

Inoltre, il tè bianco ha anche azione antinfiammatoria e questo riduce ulteriormente il rischio di sviluppare patologie.

 

Il consumo regolare di tè bianco può quindi aiutare a prevenire l’insorgenza di malattie cardiovascolari come l’infarto e l’ictus, patologie neurologiche, tumori.

 

Il tè bianco ha poi un’azione tonica e stimolante che può contribuire ad aumentare la concentrazione, ridurre la stanchezza, accelerare il metabolismo favorendo la perdita di peso, rallentare l’invecchiamento della pelle e di tutto l’organismo e migliorare l’umore riducendo ansia e stress.

 

Tè bianco e tè verde

Il tè verde, come il tè bianco, si ottiene dalle foglie di Camellia sinensis ma presenta alcune differenze rispetto al tè bianco.

Le foglie usate per produrre tè verde possono essere giovani o più mature, che vengono poi sottoposte a trattamento con vapore ed essiccazione, subendo quindi una minima ossidazione.

Rispetto al tè bianco, il tè verde contiene più clorofilla, quantità maggiori di caffeina e percentuali inferiori di sostanze antiossidanti.

Per quanto riguarda il sapore, il tè verde ha un gusto fresco ed erbaceo, mentre il tè bianco ha un gusto più delicato e dolce.

Le proprietà di tè verde e tè bianco sono simili, anche se nel tè bianco sono presenti maggiori sostanze antiossidanti come le catechine.

 

Le varietà del tè bianco

Vengono riconosciute quattro varietà di tè bianco, in base alle parti raccolte e alla loro purezza.

> Pai Hao Yin Zhen: la formulazione più rara e pregiata, costituita esclusivamente da teneri giovani germogli
coperti da una fine peluria.

> Pai Mu Tan: la formulazione più conosciuta, costituita sia dai germogli sia dalle giovani foglie apicali, possiede un sapore leggermente più intenso.

> Shou Mei: la formulazione è costituita da foglie meno giovani, che non vengono considerate per la realizzazione dei tè precedenti di maggior pregio.

> Gong Mei: è una formulazione ricavata da piante selezionate e da una lavorazione leggermente differente che conferisce un sapore più deciso e fruttato. 
 

Proprietà del tè bianco

Le proprietà del tè bianco sono davvero innumerevoli e se inserito nella propria alimentazione può costituire una bevanda da considerarsi elisir di lunga vita!

• Antiossidante: svolge azione protettiva contro l’attacco dei radicali liberi, grazie alla presenza di catechine, che contrastano l’invecchiamento cellulare. I suoi polifenoli rendono questo tè una bevanda dalle riconosciute azioni preventive antitumorali.
• Remineralizzante: il tè bianco contribuisce a conservare la densità ossea, contrastando l’osteoporosi, e l’elasticità articolare, a tutta prevenzione contro le forme artrosiche.
• Cardioprotettivo: il tè bianco apporta benefici al sistema cardiovascolare, previene l’ipertensione, l’aterosclerosi, con conseguenti innalzamenti dei valori del colesterolo
• Ipoglicemizzante: il tè bianco possiede proprietà attive sul fegato ed è in grado di favorire il metabolismo degli zuccheri, con azione ipoglicemizzante.
• Tonificante: il Tè Bianco, come molti tè contiene teina (o caffeina), che da un lato apporta energia all’organismo, con effetti tonificanti sulla concentrazione e sulle attività cerebrali, senza effetti eccitanti sul sistema cardiocircolatorio. 
• Dall’altro però è bene non abusarne poiché le controindicazioni relative a questo alcaloide naturale sono a carico del sistema nervoso centrale, che resta sollecitato per più tempo rispetto all’influenza della caffeina.
• Infatti quest’ultima per il tipo di lavorazione del caffè viene assorbita più velocemente dal nostro organismo e può creare effetto eccitatorio ma a rapido consumo, mentre la teina viene rallentata dai polifenoli contenuti nel tè e l’assorbimento è più lento ma duraturo. 
   

Benefici del tè bianco

Bere tè bianco può essere un’ottima abitudine per apportare numerosi benefici all’organismo.

• Controlla il colesterolo: aiuta a mantenere stabili i livelli di colesterolo, grazie alla presenza di catechine, che favoriscono la riduzione del colesterolo cattivo.
• Stabilizza la pressione del sangue: in caso di pressione alta, il tè Bianco aiuta ad equilibrare i valori pressorei, sia grazie alla presenza di flavonoidi che elasticizzano i vasi sanguigni, sia all’effetto diuretico che il tè esercita.
• Controlla la glicemia: il tè bianco aiuta a controllare i livelli di glicemia nel sangue, utile in caso di diabete, previene sbalzi glicemici.
• Azione antibatterica: le sue componenti di antiossidanti, minerali e vitamine rendono il tè bianco un efficace supporto del sistema immunitario e svolge azione antisettica, contrastando virus e batteri.Anche la presenza di fluoro in questo tè favorisce la corretta igiene orale, contro placca e alito cattivo.
• Previene l’osteoporosi: ricco di antiossidanti, il tè bianco sollecita la densità ossea, utile per le donne entrate in menopausa per prevenire forme di osteoporosi.
• Previene l’invecchiamento: il tè bianco è un tè anti-age, la sua alta componente antiossidante lo connota tra le bevande più efficaci per contrastare l’ossidazione cellulare, a beneficio della pelle e della funzionalità organica.
• Aiuta a perdere peso: da studi sul metabolismo pare che le catechine e le metilxantine contenute nel tè bianco possano inibire l’adipogenesi, andando a sollecitare il metabolismo e l’azione brucia-grassi. È consigliato inserire il tè bianco in una dieta ipocalorica per favorire la remise-en-forme.