Açai, proprietà e benefici

• Açai, pianta e habitat
• Açai: cosa contengono le bacche
• Le proprietà dell'açai
• Benefici dell'açai
• Il ruolo degli antociani
• Uso dell'açai
• Le controindicazioni
• Açai in erboristeria
• Polvere e succo di açai

 

Açai, pianta e habitat

L'açai è una pianta della famiglia delle Arecaceae. Il nome comune "açai" deriva dalla traduzione portoghese della parola tupiana ïwaca': si pronuncia "assaì" e significa frutto "che piange o secerne acqua". Il nome scientifico è invece Euterpe oleracea.

 

Si tratta di una palma fruttifera che può raggiungere anche i trenta metri di altezza sviluppando foglie pennate di notevoli dimensioni; la pianta è spontanea delle regioni settentrionali del Brasile e coltivata in gran parte del Sud America per la commercializzazione dei frutti.

 

La pianta di açai produce infatti delle bacche particolarmente apprezzate per il contenuto di antociani, vitamine e minerali

 

I frutti dell'acai sono drupe, piccole bacche tondeggianti color porpora scuro, simili a chicchi d'uva. Le bacche di acai si sviluppano in modo particolare poiché formano pannocchie ricadenti che somigliano a lunghe collane di perle.

 

Açai: cosa contengono le bacche

Le bacche di açai contengono principalmente carboidrati, fibre e acqua oltre a vitamine, sali minerali e polifenoli.

 

Poiché si tratta di frutti ricchi di nutrienti, queste bacche sono considerate un superfood, cioè un alimento in cui si trovano molte sostanze benefiche in modo concentrato.

 

Per questo motivo è possibile trovare in commercio sia i frutti essiccati sia succo di acai e polvere di acai.

 

Le proprietà dell'açai

Le bacche di acai sono piccoli frutti:

• nutrienti
• antiossidanti
• antinfiammatorie
• ipoglicemizzanti

 

Nei Paesi d'origine questi piccoli frutti costituiscono un ingrediente fondamentale della dieta poiché ricchi di nutrienti energizzanti; viene quindi consumata fresca o sotto forma di succo di frutta o bevanda energetica. 

Da noi sono considerati un superfood e li si trova in vendita essiccati o sotto forma di polvere e succo.

 

Benefici dell'açai

Le bacche di questa palma sono una fonte ricchissima di antociani oltre che di:

• Proteine;
• acidi grassi essenziali;
• fibre;
• vitamine;
• minerali.

Gli antociani, pigmenti che conferiscono la colorazione alle bacche, sono noti per la loro azione antiossidante e antinfiammatoria: sono molecole che possono contribuire a rallentare l'invecchiamento e prevenire malattie degenerative, tra cui le patologie cardiovascolari.

 

Gli acidi grassi essenziali, in particolare l'acido oleico (omega-9), svolgono invece un'azione ipocolesterolemizzante, contribuendo ulteriormente a proteggere l'apparato cardiovacolare. Gli acidi grassi consentono inoltre l'assorbimento delle vitamine liposolubili, A, E, D e K, fondamentali per numerose funzioni cellulari.

 

Anche gli steroli, presenti nella frazione insaponificabile dei grassi, aiutano a ridurre il colesterolo migliorano il metabolismo e hanno azione antinfiammatoria.

 

Le bacche di acai forniscono poi vitamine, amminoacidi e minerali, nutrienti fondamentali per far funzionare correttamente le cellule e, di conseguenza, tessuti e organi.

 

Nelle bacche di acai sono inoltre presenti fibre, sostanze che aumentano la sazietà, favoriscono la funzionalità intestinale, migliorano il microbiota e regolano l'assorbimento di zuccheri e grassi.
 

Va però sottolineato che la fibra risulta rilevante quando si consumano vegetali freschi: se essiccati o sotto forma di polvere o succo, l'apporto di fibre è ridotto poiché si consumano quantità inferiori del frutto.

 

Il ruolo degli antociani

Gli antociani sono noti per la loro azione antiossidante, cioè la capacità di neutralizzare i radicali liberi.

 

I radicali liberi sono molecole instabili e molto reattive che sottraggono elettroni a molecole vicine; così facendo, innescano una reazione a catena che può portare a danni alle cellule.

 

Gli antociani sono composti vegetali in grado di fermare questa reazione, rallentando l'invecchiamento cellulare e prevenendo danni alle cellule.

 

Insieme a vitamine, minerali, fibre, gli antociani sono responsabili delle attività benefiche di verdura e frutta come le bacche di acai.
 

Uso dell'açai

Le bacche açai possono essere consumate così come sono, ad esempio aggiungendole allo yogurt insieme a muesli, frutta secca e semi oleosi.

 

Con i frutti essiccati di açai si può preparare anche una tisana: è sufficiente lasciare in infusione un cucchiaio di bacche in acqua calda per una decina di minuti in acqua calda.

 

Le bacche di açai hanno un gusto gradevole e particolare e possono essere anche utilizzate nei dolci fatti in casa. Il sapore delle bacche di açai è simile a quello di altri frutti rossi, acidulo, e qualcuno lo descrive come a metà tra i gusto dei mirtilli e quello del caco.

 

Le controindicazioni

Non esistono particolari controindicazioni o effetti collaterali per l'assunzione delle bacche di acai. L'assunzione è chiaramente controindicata in caso di allergie; inoltre l'uso di integratori di acai o il consumo prolungato di frutti sono sconsigliati in gravidanza e durante l'allattamento per mancanza di dati. 

 

Come ogni altro frutto, anche l'acai è ricco di fibre quindi può portare a disturbi intestinali, come diarrea o eccesso di gas, se consumato in grandi quantità.

 

Inoltre, poiché l'acai viene assunto sotto forma di frutto essiccato, polvere o succo, è bene non esagerare con le quantità per non eccedere con il consumo di zuccheri.

 

Açai in erboristeria

L'uso tradizionale delle bacche di acai è diffuso nei paesi d'origine della pianta mentre da noi, l'acai è una scoperta relativamente recente.

 

Oltre ad essere venduto come super alimento, con l'acai si formulano integratori dall'azione antiossidante ed energizzante, consigliati per cotrastare l'azione dei radicali liberi e anche per migliorare il metabolismo di carboidrati e grassi.

 

Polvere e succo di açai

La polvere di acai si ottiene per liofilizzazione delle bacche e viene venduta nei negozi specializzati in alimenti salutari, superfood e integratori alimentari. L'acai in polvere si utilizza aggiunta a frullati, yogurt e latte vaccino o vegetale, bevande, oppure nella preparazione di dolci.

 

Il succo di acai si ottiene invece spremendo le bacche e si assume diluito in acqua da bere nel corso della giornata.

 

Sia la polvere di acai sia il succo vengono consigliati per l'azione energizzante, antiossidante e antinfiammatoria.